Custodire le praterie del Gauteng attraverso la gestione della biodiversità
La provincia di Gauteng è un fulcro della crescita economica del Sudafrica. Tuttavia, l'urbanizzazione e la crescita demografica della provincia mettono a dura prova le sue risorse naturali. L'infrastruttura ecologica di supporto è minacciata ed è necessario attuare subito misure di conservazione. L'espansione delle aree protette è una priorità nel Gauteng e nel 2015 il Gauteng Department of Agriculture and Rural Development (GDARD) ha collaborato con l'Endangered Wildlife Trust (EWT) per istituire il Gauteng Biodiversity Stewardship Programme (GBSP), finanziato dal WWF Nedbank Green Trust.Il GBSP intendeva catalizzare l'attuazione della gestione della biodiversità (BDS) nel Gauteng, aumentando le capacità all'interno del GDARD e sviluppando strutture istituzionali solide e pertinenti per la sostenibilità della BDS nella provincia. L'obiettivo del GBSP era quello di pubblicare l'intenzione di dichiarare 5.000 ettari di terreni privati come protetti ai sensi del National Environmental Management: Aree protette, 57 del 2003, entro tre anni.
Impatti
- Attraverso il GBSP, è stato stabilito un approccio rigoroso alla dichiarazione di nuove aree protette, basato su strumenti e approcci adattati alle particolari condizioni del Gauteng, rispettando al contempo i requisiti legali della legge sulle aree protette.
- Nuove aree protette per un totale di 10.634 ettari (il doppio dell'obiettivo iniziale del progetto) sono state dichiarate legalmente in aree ad alto valore di biodiversità attraverso il processo di gestione della biodiversità (BDS), contribuendo in modo significativo all'espansione delle aree protette, all'integrità ecologica del Gauteng e al mantenimento di funzioni e processi ecologici che servono sia alla biodiversità che alle persone.
- L'EWT e il GDARD hanno sviluppato capacità e competenze significative nell'attuazione delle BDS.
- Il forte rapporto di lavoro tra l'EWT e il GDARD ha evidenziato la natura collaborativa delle BDS e i successi che possono essere raggiunti attraverso partnership tra proprietari terrieri, autorità provinciali di conservazione e ONG.
- Il GDARD ha abbracciato il BDS come approccio efficace per l'espansione delle aree protette ed è stato istituito un programma permanente di successo.
- Il GDARD ha già applicato le conoscenze e l'esperienza acquisite attraverso il GBSP per assistere nella dichiarazione di una terza area protetta proposta, composta da più di 100 proprietari terrieri, situata nella zona cuscinetto del sito del patrimonio mondiale Cradle of Humankind.