
Biomassa arbustiva della Namibia: Una soluzione per il ripristino dell'ecosistema

L'ecosistema della savana della Namibia è testimone dell'espansione e della densificazione degli arbusti, un fenomeno noto a livello globale come invasione delle piante legnose. Questo fenomeno è attribuito a vari fattori, tra cui il pascolo eccessivo, l'esclusione dei mammiferi più grandi e degli animali da cortile e la soppressione degli incendi. Il cambiamento climatico è un fattore di accelerazione, poiché la CO2 atmosferica favorisce la crescita della vegetazione legnosa.
L'aumento della vegetazione arbustiva porta a una riduzione della produttività dei terreni, innesca un declino della biodiversità e ostacola la ricarica delle falde acquifere. Con già 45 milioni di ettari di pascoli colpiti, questo è letteralmente un problema crescente per le comunità rurali.
La Namibia promuove strategicamente l'aggiunta di valore come incentivo economico per il controllo sostenibile della boscaglia. Questo include l'utilizzo energetico, il biochar, il foraggio per gli animali e il materiale da costruzione. Il settore della biomassa in Namibia dà lavoro a 12.000 persone e consente agli agricoltori di diversificare il proprio reddito. L'approccio è diventato un cardine degli sforzi della Namibia per l'adattamento al cambiamento climatico e il ripristino dell'ecosistema.
Contesto
Sfide affrontate
Sfide ambientali
L'invasione della boscaglia, ovvero l'eccessivo infittirsi della boscaglia a scapito dell'erba sui terreni della Namibia, ha un impatto negativo sulla biodiversità e ostacola la ricarica delle falde acquifere. È una delle principali cause di degrado del territorio e accelera gli impatti del cambiamento climatico.
Sfide economiche
I terreni invasi dalla boscaglia hanno una produttività agricola significativamente inferiore. Il reddito degli agricoltori che dipendono prevalentemente dall'allevamento o dalla selvaggina diminuisce. La produttività agricola in Namibia è diminuita di 2/3 negli ultimi decenni.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Gli elementi costitutivi costituiscono le fasi di attuazione del controllo degli arbusti e dell'utilizzo della biomassa. Sono applicabili a tutte le operazioni di controllo degli arbusti, anche se devono essere prioritari e attuati in base alle rispettive condizioni di contesto.
Blocchi di costruzione
Ambiente favorevole e coordinamento settoriale
La Namibia ha dato priorità alla lotta contro l'invasione della boscaglia, spinta dall'emergere di catene di valore della boscaglia. Le misure localizzate a livello di aziende agricole hanno dato risultati contrastanti, rendendo necessario un quadro nazionale: la Strategia nazionale per la gestione sostenibile delle risorse arbustive (2022-2027). Questa strategia mira a ottimizzare l'utilizzo delle risorse arbustive, a salvaguardare la sostenibilità e a beneficiare tutti i namibiani, migliorando al contempo i risultati ambientali.
La governance coinvolge diversi settori. I settori ambientale e forestale si concentrano sulla riabilitazione, la sostenibilità e la gestione del territorio. L'industrializzazione e il commercio sostengono le catene del valore. L'agricoltura cerca una gestione sostenibile dei pascoli per prevenire lo sconfinamento.
Data la natura intersettoriale, un organismo di coordinamento nazionale è fondamentale per la collaborazione, lo scambio di conoscenze, la gestione adattiva e il processo decisionale informato.
Fattori abilitanti
Tra i fattori chiave che consentono di fornire un orientamento sul controllo degli arbusti, una visione condivisa e catene di valore sostenibili per gli arbusti vi sono:
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Comitato direttivo delle parti interessate: Un comitato eterogeneo ha fornito una direzione politica e una guida tecnica, favorendo il coordinamento intersettoriale e mandati chiari.
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Associazioni di settore: Organizzazioni come la Charcoal Association of Namibia (CAoN) e il Namibia Biomass Industry Group (N-BiG) sostengono le politiche di advocacy, la ricerca, gli investimenti e lo sviluppo del mercato.
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Armonizzazione delle politiche a livello locale e globale:
Lezione imparata
Il lavoro attivo nel settore della biomassa da parte di più stakeholder ha dato il via al discorso sul potenziale della biomassa e ha influenzato l'indagine sulla formulazione di nuove politiche. Le lezioni apprese sono le seguenti:
- Tempo: il processo di facilitazione della discussione finalizzato alla formulazione delle politiche e alla creazione di un quadro di riferimento richiede tempo. L'acquisizione dei cambiamenti politici necessari è impegnativa e sarà un processo molto più lungo, per garantire un impegno a livello superiore. È necessaria una certa coerenza nella raccolta di informazioni per i responsabili delle politiche, un dialogo aperto con le parti interessate e la collaborazione con i responsabili delle politiche, il mondo accademico e gli esperti in materia.
- Mancanza di budget pubblico: la mancanza di un budget governativo dedicato alla lotta contro l'invasione degli arbusti ha portato a un impegno limitato nelle decisioni strategiche chiave.
Valutazione dello status quo e piano di gestione
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Fattori abilitanti
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Lezione imparata
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Identificazione delle opportunità di aggiunta di valore
L'obiettivo del controllo degli arbusti è la riabilitazione dell'ecosistema della savana, favorendo la biodiversità e l'equilibrio degli habitat con specie legnose ed erbacee. Le catene di valore del cespuglio sono emerse come soluzione, trasformando un sottoprodotto della riabilitazione in un'opportunità economica, dando priorità alla diversità del paesaggio e alla conservazione dei grandi alberi per migliorare i controlli naturali.
Le opportunità per l'aggiunta di valore vanno da prodotti a bassa tecnologia e ad alta intensità di lavoro a prodotti ad alta tecnologia e ad alta intensità di capitale. La scelta dipende da fattori quali le risorse disponibili, i diritti fondiari, l'ubicazione, il capitale, le competenze, l'accesso al mercato e le condizioni locali.
Il cuore dell'aggiunta di valore è la scelta dei metodi di controllo degli arbusti o di raccolta. Questa decisione cruciale segna l'inizio di potenziali catene del valore. Esistono diversi metodi, che variano in termini di efficienza, efficacia e sostenibilità ambientale, tra cui il controllo meccanico su larga scala, il controllo pesantemente meccanizzato, il controllo manuale e semi-meccanizzato e il controllo chimico.
Fattori abilitanti
Agricoltori e aziende entrano nel settore in crescita della biomassa arbustiva. Le attuali catene del valore coinvolgono il carbone globale, la legna da ardere locale e la produzione su piccola scala. Il settore si ottimizza, si diversifica e si scala. Catalizzatori chiave:
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Risorse finanziarie: Le opportunità si allineano alle risorse finanziarie disponibili.
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Manodopera qualificata: I lavoratori qualificati garantiscono sostenibilità ed efficienza.
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Attrezzature tecniche: Attrezzature specializzate per la lavorazione di legno duro e minerali
Lezione imparata
Lo sviluppo di industrie basate sulla vegetazione in Namibia è fondamentale per finanziare sforzi sostenibili di diradamento della vegetazione. La biomassa abbondante offre opportunità economiche:
- Personalizzazione per il contesto locale: Le tecnologie internazionali devono allinearsi alle condizioni locali.
- Cofinanziamento nelle aree a basso reddito: I sussidi promuovono la partecipazione.
- Outsourcing delle PMI per l'efficienza dei costi: Le PMI riducono i costi per i proprietari terrieri.
- Cooperazione e scambio di conoscenze: Organismi di settore come il Namibian Biomass Industry Group e la Charcoal Association promuovono l'innovazione.
La solida industria della Namibia basata sulla boscaglia ripristina gli ecosistemi e promuove il finanziamento sostenibile. L'abbondanza di biomassa alimenta catene di valore diverse e ottimizzate. Grazie a catalizzatori e lezioni, la Namibia crea una preziosa e sostenibile "economia del restauro" che mette in comune le risorse del settore privato per principi di restauro ecologico e opportunità economiche.
Risorse
Assistenza continua
La rimozione di alcune o di tutte le piante legnose crea un vuoto che sarà invariabilmente ripopolato da piante legnose, a volte da specie più aggressive. Le difese naturali contro questo fenomeno includono uno strato erbaceo sano e fortemente competitivo e grandi arbusti in grado di sopprimere la ricostituzione e la sopravvivenza di nuove piantine di arbusti.
Nonostante questi alleati naturali nella lotta contro la reinfestazione di specie legnose aggressive, per mantenere aperta un'area diradata è assolutamente necessario un programma di cura successivo. Questo può essere fatto in diversi modi, come il taglio meccanico delle nuove piantine, trattamenti chimici localizzati (selettivi) della nuova crescita, o anche l'applicazione di opzioni di gestione meno popolari come la bruciatura controllata in combinazione con gli sfioratori. È inoltre essenziale un sistema di gestione del pascolo efficiente che garantisca il mantenimento di uno strato erboso sano.
L'aspetto più importante di un programma di cura è che non deve essere visto come un'operazione una tantum, ma deve diventare una componente permanente della gestione quotidiana dell'azienda.
Fattori abilitanti
- Conoscenza dell'importanza dell'aftercare e delle metodologie appropriate
- Migliori pratiche documentate, che dimostrino l'effetto a lungo termine dell'aftercare rispetto all'assenza di aftercare
- Mezzi finanziari per le attività di aftercare
Lezione imparata
- La cura successiva spesso non viene attuata, poiché c'è poca consapevolezza delle conseguenze negative che si verificano quando non viene attuata la cura successiva.
- Il controllo della boscaglia e l'aftercare sono un processo continuo, non un intervento una tantum.
Impatti
Entro il 2022, la Namibia ha certificato 1,6 milioni di ettari di terreno invaso tramite il Forest Stewardship Council (FSC), convalidando le pratiche di raccolta sostenibile degli arbusti. Gli effetti ambientali dipendono dal contesto e comprendono:
- Aumento della biodiversità vegetale: meno piante legnose dominanti, che consentono la ripresa di erbe e arbusti diversi.
- Miglioramento dell'habitat per gli animali domestici e selvatici: aumento della capacità del terreno, aprendo aree precedentemente chiuse
- Miglioramento della ricarica delle falde acquifere: con la riduzione della copertura delle chiome, l'evapotraspirazione si riduce e una maggiore quantità di acqua piovana penetra nel terreno.
- Salute del suolo: le proprietà del suolo migliorano e il ciclo dei nutrienti rimane ininterrotto quando la boscaglia viene trasformata in biochar e applicata localmente a coltivazioni, orti o pascoli.
Il tasso di estrazione sostenibile calcolato per il diradamento degli arbusti varia a seconda della densità del sito, con una media di 10 tonnellate per ettaro. L'utilizzo della biomassa comporta benefici socio-economici:
- Diversificazione del reddito per gli agricoltori, ad esempio attraverso la commercializzazione del carbone di legna prodotto localmente.
- Maggiore resilienza alla siccità, ad esempio attraverso la produzione di foraggio per animali basato sui cespugli
- Creazione di posti di lavoro, con l'impiego di 12.000 lavoratori nella raccolta e nella lavorazione, con una quota significativa di donne nella lavorazione.
- Benefici macroeconomici, come i proventi delle esportazioni e la sostituzione delle importazioni. Le esportazioni di biomassa, in particolare di carbone di legna, sono al secondo posto tra le esportazioni del settore agricolo.
Beneficiari
- Proprietari terrieri su terreni comunali e commerciali, cioè agricoltori commerciali e orientati all'esportazione, agricoltori commerciali emergenti e agricoltori di sussistenza.
- PMI che offrono servizi di controllo degli arbusti
- Lavoratori, sia manodopera non qualificata che operatori di macchinari
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia

Il biochar è la nuova innovazione; mostra un grande potenziale per una miriade di applicazioni e contributi all'adattamento ai cambiamenti climatici.
Il Prime Biochar viene ricavato da specie arbustive infestanti utilizzando ramoscelli e piccoli rami. Il prodotto, realizzato per la prima volta in Namibia da Sakeus Kafula, può essere utilizzato per migliorare la qualità del suolo nei secoli a venire.
Sakeus è cresciuto osservando le comuni pratiche agricole che causano il degrado del terreno. È questo che ha spinto la sua passione per la salute e il ripristino del suolo. "Ho visto fin da piccolo come le nostre pratiche degradavano l'ambiente e ho capito che era quello che dovevo fare: essere in uno spazio che può aiutare a correggere alcune di queste cose. Le persone vedono i raccolti diminuire o i periodi di siccità più lunghi e pensano che sia la norma, ma è qui che entra in gioco il biochar. Può aiutare le colture a sopravvivere a questi periodi di siccità", osserva Sakeus, che aggiunge che i benefici del biochar non sono disponibili solo per i coltivatori. Il biochar può anche essere aggiunto in modo sicuro alle leccornie e ai mangimi del bestiame, in modo che gli animali siano più facilmente in grado di utilizzare e digerire mangimi di scarsa qualità".
Storia completa: https://www.n-big.org/gains-for-generations-with-biochar/
Video: Guadagni per generazioni con Prime Biochar - YouTube