 
Protezione costiera nell'Area Ambientale Protetta di Point Sables (PSEPA), Santa Lucia
 
          Il PSEPA è caratterizzato da una biodiversità unica, oltre che da un mare e da un paesaggio incantevoli. È stato sfruttato in modo eccessivo da utenti con interessi contrastanti, con conseguenti conflitti, compattamento delle spiagge, de-vegetazione costiera, erosione e sedimentazione dei canali di scolo e della barriera corallina. Il Saint Lucia National Trust utilizza un approccio su più fronti con elementi costitutivi, come il continuo coinvolgimento delle parti interessate e il supporto scientifico, per affrontare questi problemi. Gli interventi per stabilizzare e migliorare il PSEPA includono:
- Gestione integrata e rivegetazione del litorale, delle dune di sabbia e delle mangrovie.
- Esclusione dei veicoli dalla spiaggia
- Bonifica e riabilitazione dei canali di scolo
- Miglioramento della gestione dei rifiuti
- Coltivazione di partenariati con gli utenti, i soggetti pubblici e privati interessati per promuovere un'ampia partecipazione, incoraggiare il rispetto volontario delle norme e aumentare le opportunità di sostentamento basate sulle risorse naturali.
- Sviluppo di un piano di utilizzo ricreativo partecipativo per Sandy Beach
- Campagna di sensibilizzazione ed educazione del pubblico
Impatti
Gli interventi mirano a una fruizione più sostenibile del PSEPA da parte di tutti gli utenti. I servizi ecosistemici forniti dalle agroforeste costiere, dalle spiagge e dalle barriere coralline saranno salvaguardati, in modo che possano continuare a sostenere la flora e la fauna autoctone, i mezzi di sussistenza associati e a costruire la resilienza contro gli eventi climatici avversi.
In particolare, la riabilitazione dei canali di scolo delle acque piovane ha già portato a un drenaggio più efficace dopo le forti piogge, prevenendo così un'ulteriore erosione dell'acqua. La rivegetazione delle dune di sabbia e l'imboschimento della costa, attualmente in corso, preverranno ulteriormente l'erosione del vento e contrasteranno l'impatto dello sfruttamento illegale della sabbia. I pilastri impediscono ora il traffico veicolare sulla spiaggia, contrastando così la compattazione e preservando l'estetica del sito. Lo sminuzzamento della sabbia non si osserva più e ci sono segni di rigenerazione delle piante e delle dune. Il fenomeno del littering è stato visibilmente ridotto grazie all'installazione di cestini per i rifiuti e al miglioramento delle procedure di raccolta.
La continua educazione e sensibilizzazione del pubblico ha già raggiunto direttamente più di 1.500 persone, oltre a molte altre attraverso i social media, contribuendo così a migliorare il comportamento degli utenti e a creare orgoglio tra i potenziali gestori. Il Saint Lucia National Trust è alla continua ricerca di opportunità di finanziamento da varie fonti per sviluppare soluzioni integrate che si fondano l'una sull'altra.
 
               
               
               
               
 
