Protezione costiera nell'Area Ambientale Protetta di Point Sables (PSEPA), Santa Lucia

Soluzione istantanea
Segnaletica educativa
SLNT

Il PSEPA è caratterizzato da una biodiversità unica, oltre che da un mare e da un paesaggio incantevoli. È stato sfruttato in modo eccessivo da utenti con interessi contrastanti, con conseguenti conflitti, compattamento delle spiagge, de-vegetazione costiera, erosione e sedimentazione dei canali di scolo e della barriera corallina. Il Saint Lucia National Trust utilizza un approccio su più fronti con elementi costitutivi, come il continuo coinvolgimento delle parti interessate e il supporto scientifico, per affrontare questi problemi. Gli interventi per stabilizzare e migliorare il PSEPA includono:

  • Gestione integrata e rivegetazione del litorale, delle dune di sabbia e delle mangrovie.
  • Esclusione dei veicoli dalla spiaggia
  • Bonifica e riabilitazione dei canali di scolo
  • Miglioramento della gestione dei rifiuti
  • Coltivazione di partenariati con gli utenti, i soggetti pubblici e privati interessati per promuovere un'ampia partecipazione, incoraggiare il rispetto volontario delle norme e aumentare le opportunità di sostentamento basate sulle risorse naturali.
  • Sviluppo di un piano di utilizzo ricreativo partecipativo per Sandy Beach
  • Campagna di sensibilizzazione ed educazione del pubblico
Ultimo aggiornamento: 30 Sep 2025
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Contesto
Sfide affrontate
Usi conflittuali / impatti cumulativi
Perdita dell'ecosistema
Estrazione di risorse fisiche
Mancanza di consapevolezza da parte del pubblico e dei decisori politici
Scarso monitoraggio e applicazione
Scarsa governance e partecipazione
Scala di attuazione
Locale
Subnazionale
Ecosistemi
Foresta costiera
Tema
Servizi ecosistemici
Restauro
Geodiversità e geoconservazione
Attori locali
Posizione
Vieux Fort, Santa Lucia
Caraibi
Impatti

Gli interventi mirano a una fruizione più sostenibile del PSEPA da parte di tutti gli utenti. I servizi ecosistemici forniti dalle agroforeste costiere, dalle spiagge e dalle barriere coralline saranno salvaguardati, in modo che possano continuare a sostenere la flora e la fauna autoctone, i mezzi di sussistenza associati e a costruire la resilienza contro gli eventi climatici avversi.

In particolare, la riabilitazione dei canali di scolo delle acque piovane ha già portato a un drenaggio più efficace dopo le forti piogge, prevenendo così un'ulteriore erosione dell'acqua. La rivegetazione delle dune di sabbia e l'imboschimento della costa, attualmente in corso, preverranno ulteriormente l'erosione del vento e contrasteranno l'impatto dello sfruttamento illegale della sabbia. I pilastri impediscono ora il traffico veicolare sulla spiaggia, contrastando così la compattazione e preservando l'estetica del sito. Lo sminuzzamento della sabbia non si osserva più e ci sono segni di rigenerazione delle piante e delle dune. Il fenomeno del littering è stato visibilmente ridotto grazie all'installazione di cestini per i rifiuti e al miglioramento delle procedure di raccolta.

La continua educazione e sensibilizzazione del pubblico ha già raggiunto direttamente più di 1.500 persone, oltre a molte altre attraverso i social media, contribuendo così a migliorare il comportamento degli utenti e a creare orgoglio tra i potenziali gestori. Il Saint Lucia National Trust è alla continua ricerca di opportunità di finanziamento da varie fonti per sviluppare soluzioni integrate che si fondano l'una sull'altra.

Collegatevi con i collaboratori
Altri collaboratori
Ulrike Krauss
Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN)
Craig Henry
Fondo nazionale di Santa Lucia (SLNT)