
Riqualificazione guidata dal paesaggio a beneficio delle persone e della fauna selvatica

Con l'accreditamento Excellent di Building with Nature, Silverlake è un ottimo esempio di come il paesaggio naturale possa essere utilizzato come punto di partenza per la progettazione di un sito e di come tale paesaggio possa essere protetto in futuro.
Il sito era una cava attiva per l'estrazione di sabbia con una ex discarica che era stata ripristinata a brughiera, con una serie di aree boschive ai margini del sito e diversi corsi d'acqua di varie dimensioni, età e permanenza. Il progetto ha identificato queste importanti caratteristiche locali come base per le proposte di infrastrutture verdi e le ha incorporate nello sviluppo al fine di fare riferimento, riflettere e valorizzare l'ambiente locale, contribuendo positivamente a un distinto senso del luogo e creando al contempo una rete multifunzionale che fornisce chiari benefici sia alle persone che alla fauna selvatica.
L'intero sviluppo comprende 227 ettari, mentre l'impronta edificata finale occuperà solo il 18% del sito.
Contesto
Sfide affrontate
Posizione
Impatti
Gli habitat chiave sono stati mantenuti e migliorati, con caratteristiche quali: acque libere, zone umide, acque correnti, brughiere e paludi, boschi, tetti viventi, giardini pensili, SuDS, cassette per uccelli, rifugi per pipistrelli, cassette per ghiri, stagni per tritoni crestati e pascoli.
Gli elementi sono stati progettati per favorire la connettività con la rete di recupero della natura, ad esempio con siepi e alberi autoctoni che collegano lo sviluppo alla tenuta più ampia, consentendo il movimento della fauna selvatica attraverso l'intera tenuta, collegando aree come Knighton Heath Wood che sono rimaste isolate dall'attività di estrazione mineraria.
Le infrastrutture verdi integrate sono utilizzate in tutto il progetto per contribuire alla gestione delle acque superficiali e per migliorare la qualità dell'acqua all'interno dello sviluppo; ad esempio, è stata adottata una serie di componenti SuDS per migliorare la gestione delle acque superficiali, tra cui l'uso di stagni a cascata, pavimentazione permeabile "Bod", vasche e stagni effimeri. Tutte le acque superficiali finiscono per defluire nel lago, ma il numero di elementi presenti nel treno di gestione migliora anche il trattamento della qualità dell'acqua attraverso i SuDS.
Il sito è gestito per massimizzare i benefici per la fauna selvatica attraverso un Piano di gestione ecologica e paesaggistica, approvato dal Consiglio distrettuale e dalla Contea, mentre le prescrizioni di gestione relative alla palude SSSI sono state approvate da Natural England.