
Trattamento dei rifiuti solidi organici e uso di energia da biogas in Brasile

L'unità di metanizzazione dei rifiuti organici e recupero energetico del biogas è una tecnologia brasiliana al 100% implementata nella città di Rio de Janeiro. Il sistema è stato sviluppato per trattare la frazione organica dei rifiuti solidi urbani (FORSU) e i rifiuti organici segregati alla fonte (ad esempio dai grandi produttori), convertendo questo materiale in biogas, energia termica ed elettrica e biosolidi per uso agricolo o energetico.
L'impianto ha la capacità di trattare 35 tonnellate di rifiuti al giorno, in una struttura composta da sette tunnel, in cui i rifiuti vengono immessi con l'aiuto di una pala di carico. La tecnologia sviluppata è adatta a città di grandi e medie dimensioni e il processo di utilizzo dei rifiuti per la produzione di energia rappresenta una delle priorità dell'attuale quadro normativo in materia di igiene e gestione dei rifiuti.
Impatti
Il biogas prodotto viene convertito in energia elettrica e termica, che garantiscono l'autosufficienza energetica del sistema di metanizzazione, in quanto l'eccedenza viene immessa nella rete elettrica. La metanizzazione della FORSU comporta inoltre una riduzione di circa il 40% della massa totale dei rifiuti, che implica una riduzione dei costi di trasporto, discarica e trattamento del percolato.
Il progetto consente di mitigare le emissioni di gas serra, grazie alla sostituzione dell'energia elettrica con elettricità rinnovabile. Il passo successivo sarà quello di sostituire parte del gasolio utilizzato nella logistica dei rifiuti con il biometano.
Oltre a contribuire direttamente a un'adeguata infrastruttura di igienizzazione dei rifiuti, il recupero di energia dal biogas prodotto nel sistema di metanizzazione consente di ottenere benefici ambientali ed economici fondamentali per la sostenibilità e la resilienza di Rio de Janeiro.