#Dolomiti2040: un approccio partecipativo per contribuire alla strategia di gestione globale del sito

La strategia #Dolomites2040 è un processo partecipativo messo in atto dalla Fondazione Dolomiti UNESCO nel 2015. Il processo ha coinvolto enti parco, amministrazioni locali, consorzi di filiera turistica, associazioni ambientaliste, albergatori, agricoltori e associazioni di categoria con l'obiettivo di elaborare una serie di raccomandazioni per la strategia di gestione del bene Patrimonio dell'Umanità delle Dolomiti su quattro macrotemi: turismo, sviluppo socio-economico, conservazione attiva e costruzione di relazioni.

Il processo partecipativo si è svolto attraverso una serie di 11 incontri con un gruppo ristretto di persone, utilizzando il metodo del World Café; durante gli incontri i partecipanti hanno discusso domande chiave su come vorrebbero vedere le Dolomiti nel 2040, cercando modi per garantire la conservazione e sostenere il sostentamento delle persone che vivono all'interno e nelle vicinanze della proprietà.

Queste informazioni, proposte e preoccupazioni sono state fondamentali per la creazione nel 2015 della Strategia di Gestione Generale e della Strategia Turistica, e per la definizione di indirizzi di gestione e conservazione a breve, medio e lungo termine che affrontano sia la protezione dell'Eccezionale Valore Universale sia questioni di importanza locale.

Un forte quadro istituzionale generale che, attraverso la Fondazione Dolomiti UNESCO (FD4U), è in grado di agire a livello locale e regionale per coinvolgere le comunità locali, i governi e altri attori locali. La Fondazione è composta da una serie di organizzazioni istituzionali che promuovono il dialogo tra le autorità territoriali (Consiglio di amministrazione), gli obiettivi scientifici (Comitato scientifico), le questioni socio-economiche e ambientali (Consiglio dei sostenitori) e gli interessi delle autorità locali (comuni e comunità).

Durante questi caffè e incontri, i partecipanti delle comunità locali, delle istituzioni e di altri attori locali hanno avuto la possibilità di condividere direttamente proposte e idee, nonché dubbi e preoccupazioni riguardanti la conservazione a lungo termine del sito, lo sviluppo economico dell'area e il sostentamento delle comunità.

Il processo ha evidenziato l'importanza di promuovere la partecipazione e la cooperazione locale per una migliore gestione delle Dolomiti. Il coinvolgimento di tutti gli stakeholder è un investimento costante che deve essere fatto per consentire una gestione e una conservazione efficace dell'area, insieme alla salvaguardia dei modi di vita e di interazione locali e tradizionali con le risorse naturali.

Il processo ha permesso alle istituzioni di gestione di individuare meglio le strategie per affrontare i punti critici dell'attore locale e di creare strumenti per lo sviluppo sociale ed economico delle comunità locali in armonia con la natura.