
ForestLink

ForestLink: Monitoraggio delle foreste in tempo reale e processi decisionali inclusivi per la biodiversità. Innovativa e low-tech, la nostra tecnologia ForestLink consente alle popolazioni indigene e alle comunità locali di monitorare in tempo reale le foreste tropicali in cui vivono, riducendo la deforestazione e proteggendo i diritti umani e l'ambiente. Utilizzando solo un telefono cellulare, le comunità forestali possono segnalare attività illegali via satellite, anche da aree remote, rimettendo il potere nelle loro mani. ForestLink sfrutta le loro conoscenze uniche per difendere i loro diritti e influenzare le industrie estrattive. Essendo uno strumento altamente adattabile, ForestLink è attualmente distribuito in 5 Paesi, dove copre una serie di problematiche, ad esempio la violenza contro le persone, le violazioni dei diritti fondiari, le illegalità nelle foreste, ecc. La raccolta dei dati può essere adattata agli smartphone o semplicemente via SMS, garantendo l'accesso alle comunità più remote. ForestLink è sviluppato e utilizzato secondo un approccio basato sui diritti e in linea con i principi del consenso e del non nuocere. Qualsiasi utilizzo dei dati è conforme ai principi di sopravvivenza.
Premio Tech4Nature
Rainforest Foundation UK (RFUK) ha sviluppato il sistema ForestLink nell'ultimo decennio sulla base delle esigenze esplicite dei difensori dell'ambiente e delle comunità.
Il sistema end-to-end ForestLink consente alle comunità di tutto il mondo di raccogliere e trasmettere in tempo reale alle autorità e alle altre parti interessate segnalazioni estremamente accurate di illegalità forestali, violazioni della proprietà terriera o dei diritti umani, anche in aree prive di connettività mobile o internet. Utilizzando un'applicazione personalizzabile, gli osservatori comunitari addestrati inviano segnalazioni a bassa tecnologia, utilizzando dati appositamente compressi su una serie di questioni diverse, a un database geospaziale centrale tramite SMS, Internet o una connessione satellitare. Le ONG locali aiutano gli osservatori comunitari a raccogliere i dati, che loro e/o le agenzie governative possono poi analizzare per identificare i punti o i modelli illegali. Questo può portare a indagini mirate, azioni di contrasto e, nel caso delle ONG e dei gruppi della società civile, a iniziative di advocacy più ampie.
Monitoraggio e raccolta:
Gli osservatori delle comunità locali e indigene riferiscono i risultati del monitoraggio delle foreste alle organizzazioni locali che si occupano di conservazione, diritti della terra, diritti umani o protezione ambientale. Questi rapporti possono essere inviati tramite SMS di base, o tramite un'applicazione per smartphone che funziona anche offline, oppure possono essere aggiunti al sistema tramite l'interfaccia web. Possono aggiungere prove (ad esempio foto) ai loro rapporti.
Amministrazione e follow-up:
Le prove raccolte vengono archiviate in un database geospaziale centrale sicuro, dove vengono raccolte dalle organizzazioni locali designate che si occupano di conservazione, diritti fondiari, diritti umani o protezione ambientale. I diritti di accesso ai dati vengono discussi in anticipo con le ONG locali e gli osservatori della comunità per garantire il consenso, la sicurezza e la protezione.
Applicazione:
I dettagli delle segnalazioni possono essere resi pubblici sulla mappa con il consenso delle persone (non è richiesta la pubblicazione in tempo reale, per garantire la sicurezza degli utenti), analizzati e trasmessi alle autorità/organizzazioni competenti affinché possano intervenire, ad esempio sanzionando le aziende, distruggendo i siti minerari illegali, fornendo sostegno alle vittime o intraprendendo azioni legali.
Advocacy:
I dati raccolti aiutano le ONG locali a svolgere attività di follow-up con le autorità locali per promuovere una maggiore trasparenza, il buon governo e l'applicazione della legge.
Nuovi sviluppi
ForestLink è stato costantemente migliorato dal nostro team di sviluppo interno per oltre un decennio e ora siamo in grado di lanciare ForestLink II nel 2025, che include il sistema di intelligence dei dati satellitari ForestEye. ForestLink, insieme a ForestEye, combinerà i più recenti dati satellitari sulla deforestazione con le osservazioni e le conoscenze locali per fornire potenti dati di intelligence sulle minacce all'ambiente e ai diritti umani.
Il nuovo sistema offrirà una maggiore accessibilità, una migliore appropriazione dei dati da parte dei partner e delle comunità locali e una maggiore adattabilità, con l'obiettivo di rafforzare l'applicazione della legge e la trasparenza.
Questa tecnologia innovativa sostiene direttamente l'attuazione di diversi obiettivi del GBF, mettendo a disposizione delle comunità forestali strumenti di monitoraggio in tempo reale e verificati sul campo. Il sistema è in linea con gli obiettivi 1 e 2 del GBF, in quanto consente di pianificare e ripristinare le foreste a livello comunitario, contribuendo a ridurre la perdita di biodiversità e a riabilitare gli ecosistemi degradati. Consentendo agli utenti di documentare e segnalare il disboscamento illegale, il bracconaggio e altre infrazioni, contribuisce agli obiettivi 5 e 9, garantendo che le specie selvatiche siano raccolte e gestite in modo sostenibile e legale. ForestLink (insieme a ForestEye) supporta anche gli Obiettivi 10 e 11 migliorando la trasparenza e la sorveglianza in settori come la silvicoltura, migliorando così la sostenibilità dei mezzi di sussistenza basati sulla natura e preservando il contributo della natura alle persone. Su scala più ampia, lo strumento contribuisce al raggiungimento dell'Obiettivo 15, fornendo alle imprese e alle autorità dati localizzati e fruibili per valutare e mitigare i rischi legati alla biodiversità. Inoltre, la nostra tecnologia facilita l'Obiettivo 20 e l'Obiettivo 21 promuovendo il trasferimento tecnologico, costruendo capacità locali per il monitoraggio della biodiversità e rendendo accessibili dati critici per un processo decisionale informato. Infine, mettendo capacità di monitoraggio all'avanguardia direttamente nelle mani delle popolazioni indigene e delle comunità locali, il sistema esemplifica l'Obiettivo 22, garantendo lapartecipazione inclusiva, l'accesso alla giustizia e alle informazioni sulla biodiversità, anche nelle aree più remote.
Valore aggiunto
ForestLink aggiunge valore ai sistemi esistenti per la raccolta e la gestione dei dati provenienti da località remote. Ha strumenti di mappatura integrati che aiutano le comunità remote a posizionarsi sulla mappa e a mappare il loro uso del territorio. ForestLink fornisce gratuitamente a chiunque abbia un browser web gli ultimi avvisi di deforestazione provenienti da tutto il Congo e dall'Amazzonia, senza necessità di login, rendendo immediatamente chiara la situazione della deforestazione nella località in cui ci si trova.
Ministero federale per la cooperazione e lo sviluppo economico - https://www.bmz.de/en
UKAID - https://www.ukaiddirect.org/
AFD - https://www.afd.fr/en
Fondazione Arcus - https://www.arcusfoundation.org/
Fondazione Ensemble - https://www.fondationensemble.org/en/
Progetto 11th Hour - https://11thhourproject.org/
Fondazione Montpelier - https://montpelierfoundation.org.uk/
Fondazione Waterloo - https://www.waterloofoundation.org.uk/
Fondazione Good Energies - https://www.porticus.com/en/our-regions/good-energies-foundation
Earth Insight - https://earth-insight.org/
IUCN - https://iucn.org/
Contesto
Sfide affrontate
Ambiente: il disboscamento illegale, l'estrazione mineraria e l'espansione agricola favoriscono la deforestazione in Amazzonia e nel bacino del Congo, minacciando la biodiversità e la stabilità del clima. ForestLink aiuta le comunità indigene e locali a monitorare e proteggere le foreste, riducendo la deforestazione e preservando gli ecosistemi.
Sociale: le comunità indigene e forestali devono affrontare l'emarginazione, le violazioni dei diritti fondiari e la violenza. ForestLink fornisce loro strumenti e formazione per documentare le illegalità e difendere i propri diritti. In Kenya, ForestLink consente alle donne di denunciare le violazioni dei diritti fondiari e la violenza di genere, promuovendo giustizia ed equità.
Economico: La corruzione e gli squilibri di potere nel settore forestale e nell'economia estrattiva possono privare i membri delle comunità emarginate del diritto di gestire le proprie risorse e ottenere benefici economici. ForestLink promuove la conformità legale, aiutando le comunità, comprese le donne e le popolazioni indigene, a garantire le risorse loro spettanti e a promuovere lo sviluppo sostenibile.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
ForestLink consente alle comunità indigene e locali di denunciare le illegalità nel settore forestale e le violazioni dei diritti fondiari, promuovendo la protezione e la difesa delle foreste. Collaborando con le organizzazioni di base, le popolazioni indigene e le donne, il nostro approccio costruisce la fiducia, assicura la comprensione culturale e adatta gli strumenti ai contesti e alle esigenze locali, dando priorità all'inclusività.
ForestLink consente alle comunità remote di raccogliere e condividere dati in tempo reale, promuovendo azioni legali e cambiamenti politici. Per amplificare l'impatto di questi dati sono essenziali forti reti di advocacy delle ONG, che noi sosteniamo attraverso partnership nazionali e internazionali, garantendo l'efficacia in ambienti difficili. RFUK dà priorità all'appropriazione e alla fiducia a livello locale, collaborando con le organizzazioni locali per allineare il monitoraggio alle realtà locali. Quando vengono raccolti dati sensibili, questi possono essere condivisi strategicamente per amplificare l'impatto e ridurre il rischio di ritorsioni. Questo aumenta la sicurezza e la credibilità, consentendo risposte più incisive da parte delle autorità e degli stakeholder.
Forniamo formazione pratica ai partner e alle comunità. Le sessioni di più giorni riguardano l'uso del sistema, i diritti, i crimini ambientali, l'advocacy e i dati, con un supporto continuo. L'apprendimento tra pari è incoraggiato.
Siamo al fianco degli utenti, rispondendo alle loro esigenze e aiutandoli a portare i problemi su palcoscenici più ampi.
Blocchi di costruzione
Co-progettare soluzioni con partner di base e indigeni: Rafforzare l'azione comunitaria per uno sviluppo inclusivo e sostenibile
È sempre più evidente che garantire alle popolazioni indigene e alle altre comunità locali il controllo dei loro territori migliora la protezione delle foreste, in quanto esse sono direttamente interessate alla loro sopravvivenza e vogliono garantire che le generazioni future possano continuare a vivere e prosperare al loro interno. Tuttavia, molti programmi di sviluppo, ambientali e climatici non vengono creati in collaborazione con le popolazioni che ne subiranno l'impatto. Pertanto, la nostra soluzione è nata dalle sfide che le organizzazioni di base, le comunità indigene e locali hanno portato alla nostra attenzione. Queste comunità sono quelle che vivono tutte le illegalità nelle foreste e le violazioni dei diritti fondiari. Affrontare direttamente le loro sfide garantisce che la soluzione sia autentica ed efficace. Lavorare direttamente con loro ci aiuta a comprendere meglio i contesti che devono affrontare e ad adattare lo strumento di conseguenza.
Fattori abilitanti
- Partnership a lungo termine e rispettose con gli utenti degli strumenti e le comunità.
Adattabilità per reagire a contesti ed esigenze locali in continua evoluzione.
Risorse finanziarie adeguate per le operazioni e la sostenibilità dell'impegno.
Lezione imparata
- La ricerca preventiva sulle tradizioni, la cultura e le condizioni socio-economiche locali migliora la pertinenza, l'accettazione e l'impatto degli strumenti.
La fiducia e l'impatto crescono grazie all'ascolto profondo, alla sensibilità culturale e all'impegno rispettoso.
- L'impatto reale si ottiene lavorando con, e non solo per, organizzazioni indigene e a guida locale. Inoltre, cresce quando si lavora con organizzazioni locali di base e non solo con ONG di livello nazionale.
Sistema di rendicontazione e monitoraggio flessibile e incentrato sulla comunità per una rendicontazione e un monitoraggio dell'impatto in tempo reale
L'efficacia di questo strumento digitale si basa sul fatto che è accessibile da aree remote e facile da usare per le comunità locali e indigene.
Permette di raccogliere dati di base per alimentare l'advocacy nazionale e globale. La sua adattabilità risiede anche nel fatto che può essere utilizzato per monitorare una varietà di questioni (disboscamento illegale - artigianale o industriale, attività mineraria, impatto dei progetti del mercato del carbonio, violenza contro le persone, ecc.
Fattori abilitanti
- Risorse finanziarie sufficienti per il funzionamento dello strumento e per continuare a supportare gli osservatori
- Supporto affidabile per lo sviluppo e l'IT per il buon funzionamento dello strumento
- Workshop periodici di sviluppo delle capacità per i partner e gli osservatori della comunità, per rafforzare l'appropriazione locale
- Strumento adattabile per rispondere alle esigenze in evoluzione dei partner
- Personale di coordinamento all'interno del nostro team e delle organizzazioni partner migliora l'implementazione e la comunicazione
Lezione imparata
- Controlli regolari per garantire che lo strumento e l'hardware funzionino correttamente e soddisfino le aspettative dei partner.
Il supporto pratico continuo, il tutoraggio e la formazione di persona consentono ai partner di comprendere appieno lo strumento e di utilizzarlo in modo efficace.
Fattori politici, sociali o ambientali possono interrompere la raccolta dei dati, la pianificazione deve tenerne conto.
Sebbene la formazione tecnica sia importante, deve essere integrata in una formazione completa sulla legge ambientale e sui diritti umani, per consentire alle comunità di fare advocacy in modo efficace, perseguire l'applicazione della legge, chiedere giustizia e risarcimenti.
Le donne e le ragazze sono motori fondamentali del cambiamento e dovrebbero essere pienamente integrate in tutte le attività del progetto.
Rafforzare le reti di advocacy multilivello tra le ONG per amplificare l'azione collettiva
L'utilizzo di uno strumento digitale per la raccolta e l'analisi dei dati è innovativo, ma il vero impatto deriva dall'applicazione di tali dati a sostegno dell'advocacy e dell'applicazione della legge per la protezione delle foreste, delle comunità locali e dei diritti delle popolazioni indigene. A tal fine, sono necessarie forti reti di advocacy a livello locale, nazionale e internazionale per intervenire contro gli abusi denunciati e ottenere cambiamenti a livello legale e politico. Consentendo la condivisione delle informazioni tra gli utenti e l'apertura dei dati al pubblico in generale quando è stato dato il consenso, lo strumento facilita il lavoro di collaborazione per un maggiore impatto.
Fattori abilitanti
- La collaborazione con ONG che condividono valori e obiettivi simili rafforza l'impatto collettivo.
La verifica e l'analisi coordinata dei dati supporta un'azione di advocacy tempestiva e unitaria.
La collaborazione con organizzazioni locali specializzate nell'advocacy legale aumenta l'impatto.
Forti relazioni con istituzioni nazionali e internazionali di fiducia aiutano a convalidare e promuovere lo strumento.
Lezione imparata
- Sebbene la creazione di reti di ONG sia importante, è anche fondamentale rispettare le organizzazioni che scelgono di non collaborare. Sostenere ogni ONG locale individualmente - ed evitare la concorrenza - richiede flessibilità nella progettazione e nell'impegno dei donatori.
Per garantire la sostenibilità delle reti, i finanziamenti a medio e lungo termine sono essenziali per mantenere gli sforzi di coordinamento senza intoppi (costi di segreteria, ecc.).
Il sostegno alle ONG locali e nazionali per lo sviluppo organizzativo è fondamentale per consentire loro di partecipare efficacemente alle reti.
Rafforzare le comunità attraverso mezzi di sussistenza sostenibili e un accesso equo alla giustizia economica e ambientale
La corruzione nel settore forestale continua a minare i diritti e i mezzi di sussistenza delle comunità locali e indigene. Istituzionalizzando l'uso di ForestLink, diamo potere alle comunità locali al di là dell'applicazione della legge: il sistema si è rivelato fondamentale nell'affrontare questa corruzione, consentendo alle comunità di documentare le violazioni dei diritti fondiari e le attività illegali, di difendere i loro territori e di garantire l'accesso alla giustizia, assicurando al contempo opportunità economiche sostenibili legate alle risorse forestali.
In particolare, ForestLink sostiene attività economiche sostenibili e pone le basi per il pagamento dei servizi ambientali, rafforzando l'autonomia delle comunità e la gestione delle risorse naturali. Attraverso partnership con organizzazioni locali esperte in difesa legale e impresa sostenibile, le comunità sono sostenute nello sviluppo di mezzi di sussistenza in linea con la protezione delle foreste. Tra i fattori abilitanti principali vi sono la comprensione delle pratiche economiche attuali, la garanzia di un sostegno finanziario per le azioni legali e l'impegno in un'azione di advocacy parallela per garantire i diritti fondiari.
Gestendo e difendendo attivamente le loro terre, le comunità rafforzano la loro autonomia e contribuiscono a uno sviluppo a lungo termine, guidato localmente. I dati raccolti attraverso lo strumento svolgono anche un ruolo cruciale nel sostenere l'accesso alla giustizia, fornendo prove per azioni legali e non legali quando le comunità subiscono abusi dei diritti umani o crimini ambientali.
Fattori abilitanti
- È essenziale comprendere le attuali attività economiche delle comunità.
- Sono necessari mezzi finanziari per sostenere i processi legali e amministrativi.
- La collaborazione con organizzazioni locali specializzate nell'advocacy legale e nell'imprenditoria sostenibile aumenta l'impatto
- È fondamentale un lavoro parallelo di advocacy per garantire i diritti fondiari individuali e collettivi.
Lezione imparata
- La sensibilizzazione sulle attività economiche sostenibili deve coinvolgere tutti i gruppi della comunità, con sforzi mirati per le donne e le ragazze.
- La formazione del personale nei settori della giustizia, della legge e dell'economia sostenibile è fondamentale per il successo.
Impatti
Ambientale: La tecnologia ForestLink è stata distribuita storicamente in 8 Paesi, con oltre 3.600 segnalazioni ricevute finora. In Camerun, 2 concessioni di taglio illegale sono state annullate grazie alle segnalazioni della comunità. La nostra Mappa delle segnalazioni della comunità(https://experience.arcgis.com/experience/d43461d05a4f442c890d6ec9f11b) aggrega migliaia di segnalazioni in tempo reale provenienti dai monitor della comunità, consentendo alla società civile e alle forze dell'ordine di verificare i fatti, raccogliere prove e agire. Questo database supporta l'advocacy e l'applicazione della legge, riducendo la deforestazione illegale e preservando la biodiversità.
Economico: Nella regione peruviana di Madre de Dios, la collaborazione con l'ufficio del procuratore ambientale ha portato al primo arresto di minatori illegali e alla distruzione di macchinari per un valore di 17,6 milioni di dollari utilizzati per l'estrazione illegale, creando un precedente per la protezione delle foreste.
Sociale: Oltre 588 osservatori comunitari sono stati formati, consentendo alle comunità locali e indigene di documentare e denunciare le illegalità. In Perù, l'impegno della FENAMAD nelle tavole rotonde governative migliora l'accesso alla giustizia e la collaborazione. ForestLink promuove partnership senza precedenti tra osservatori comunitari e sistemi legali, rafforzando i diritti degli indigeni e le iniziative di advocacy. In Kenya, i dati raccolti sono stati presentati alla magistratura di due contee per dimostrare l'arretratezza dei casi di proprietà non risolti che violavano i diritti fondiari delle donne. La magistratura è intervenuta utilizzando i dati.
Beneficiari
Africa centro-occidentale e America Latina: comunità indigene, comunità locali, amministrazioni forestali, ONG locali e nazionali, donne e ragazze rurali, ONG internazionali, istituzioni governative.
Inoltre, spiegate il potenziale di scalabilità della vostra soluzione. Può essere replicata o estesa ad altre regioni o ecosistemi?
La nostra soluzione innovativa, ForestLink, è già stata replicata in diversi Paesi del bacino del Congo ed è attualmente in corso in Camerun, RDC e Repubblica del Congo. In questi tre Paesi la soluzione è stata replicata e adattata al contesto e alle problematiche di ciascun Paese attraverso diversi tipi di moduli che i monitor possono compilare. La soluzione è stata estesa all'Amazzonia, dove ForestLink è utilizzato in Perù dalle comunità indigene. In queste regioni ForestLink viene utilizzato per il monitoraggio di vari temi: disboscamento illegale, deforestazione, sovrapposizione dei confini territoriali/comunitari delle foreste e industrie estrattive. In Africa orientale, più precisamente in Kenya, la nostra soluzione è stata utilizzata per aiutare le donne a rivendicare i propri diritti fondiari (in particolare nei progetti di mercato del carbonio) e a combattere la violenza di genere.
Pertanto, la scalabilità della nostra soluzione è già stata dimostrata; il nostro obiettivo è ora quello di poterla espandere ad altre regioni e coprire un numero ancora maggiore di ecosistemi e problematiche, per aiutare le donne, le popolazioni indigene e le comunità locali a rivendicare i propri diritti e a combattere le violazioni dei diritti ambientali e umani.
Con l'aggiunta di ForestEye, che fornisce informazioni sulla deforestazione satellitare in tempo quasi reale per qualsiasi punto della fascia di foresta tropicale della Terra, abbiamo un sistema in grado di misurare la situazione della deforestazione in tempo reale e di fornire informazioni locali sulle sue cause. Tutto questo viene mappato e graficato per fornire informazioni utili a chiunque ne abbia bisogno.
Quadro globale sulla biodiversità (GBF)
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia

Nel cuore del distretto di Yoko, in Camerun, si sta svolgendo una potente storia di resilienza e determinazione. Armate del sistema ForestLink e di secoli di conoscenze tradizionali, le comunità locali hanno assunto una posizione coraggiosa contro la deforestazione illegale, ottenendo un'entusiasmante vittoria per le loro foreste e il loro futuro.
Questo movimento ha ottenuto una vittoria epocale quando due giganti del disboscamento - la Société Forestière BOURAKA (SFB) e la Nomo Felix Devalois (NOFELD) - si sono visti sospendere i permessi a febbraio, grazie alle segnalazioni inviate dagli osservatori della comunità. Per anni, queste aziende hanno operato impunemente, violando la fiducia con l'uso di documenti fraudolenti e sfruttando le terre oltre i loro limiti, calpestando sia l'ambiente che i diritti degli abitanti del luogo. Ma questa volta sono state ritenute responsabili.
Le segnalazioni, condivise in tempo reale attraverso ForestLink, hanno innescato una reazione a catena. Le indagini del Sistema di monitoraggio esterno indipendente standardizzato (SNOIE) hanno confermato le illegalità, costringendo il Ministero delle foreste e della fauna selvatica del Camerun a intervenire. L'impatto non si è fermato qui: un'altra azienda, la SMK, ha rischiato la sospensione nella vicina Ngambé-Tikar, grazie a prove simili.
Per la popolazione locale, questa vittoria è profondamente personale. "L'impatto del monitoraggio in tempo reale nel distretto di Yoko si fa sentire. È chiaro che questa sospensione è una risposta agli allarmi di ForestLink", ha dichiarato Chrétien Belibi, Project Manager di EcoDev, il partner locale che ha condotto l'azione.
Questa storia riflette la forza di un'azione guidata dalla comunità combinata con una tecnologia innovativa. I programmi di formazione di EcoDev hanno permesso alla popolazione locale di difendere le proprie foreste, rendendo Mbam-et-Kim un faro di resistenza contro il disboscamento illegale. Questi sforzi fanno parte di una più ampia ondata di trasparenza, simboleggiata da un'innovativa mappa online delle segnalazioni di ForestLink(https://forestlink.org/alerts-map/ ) lanciata da RFUK, che mostra migliaia di segnalazioni e illumina il percorso verso la responsabilità nelle foreste tropicali.
"La sospensione di questi permessi di disboscamento dimostra chiaramente il potere e il potenziale degli approcci alla protezione delle foreste basati sulle comunità", ha dichiarato Robyn Stewart, coordinatore senior di Real-Time Monitoring.
L'impatto di questi sforzi va ben oltre la politica. Si tratta di restituire dignità a comunità a lungo trascurate. Si tratta di dare loro una voce abbastanza potente da sfidare la potenza delle multinazionali dello sfruttamento. Grazie a strumenti come ForestLink, le comunità non si limitano a proteggere le loro foreste, ma danno forma a un futuro in cui lo sfruttamento non ha posto.