
Il sentiero interpretativo del lago di Stymphalia: Seguendo i passi di Ercole in un viaggio nel patrimonio naturale e culturale

Il lago di Stymphalia è un lago montuoso del Peloponneso incluso nella rete Natura 2000. È conosciuto fin dall'antichità, poiché secondo la mitologia greca è qui che Ercole portò a termine il suo 6° lavoro, sconfiggendo gli uccelli di Stymphalia. L'area comprende un paesaggio unico in cui la biodiversità si incontra con le rovine dell'antica città di Stymphalos e con un ricco patrimonio culturale.
Considerando la duplice identità del sito e nell'ambito del progetto LIFE-Stymfalia (LIFE12 NAT/GR/000275), nell'aprile 2017 è stato completato il percorso interpretativo "Uomo e natura sui sentieri del tempo". Si tratta di un percorso escursionistico lineare di 1,8 km, facile e autoguidato, che collega il Museo dell'Ambiente di Stymphalia con la zona umida e il sito archeologico. Un osservatorio ornitologico offre una vista senza ostacoli sul lago e fornisce informazioni sulle specie di uccelli protette.
Finora il sentiero è stato visitato da circa 2.500 persone, compresi gruppi come scuole, scout, ONG, club di alpinismo, ecc.
Impatti
Il percorso di interpretazione offre una visita guidata a piedi di 2 ore (andata e ritorno). I cartelli interpretativi riportano contemporaneamente informazioni storiche e ambientali (il lago di Stymphalia contro l'antica città di Stymphalos, il canneto contro il tessuto urbano della città, il lago e l'acqua contro la città e l'acqua, gli habitat contro le residenze). In questo modo il percorso:
1) Promuove il nuovo obiettivo della politica europea "paesaggi culturali", aumentando così la consapevolezza sui siti NATURA 2000. Il percorso può essere considerato come il primo caso-studio di gestione integrata del patrimonio culturale e naturale.
2) Si concentra in egual misura sull'importanza del patrimonio naturale e culturale. I visitatori hanno la possibilità di sperimentare un sistema integrato di interpretazione aperta dell'ambiente e della cultura , di scoprire le peculiarità geologiche e archeologiche dell'area, la flora e la fauna che popolano il lago e la montagna e il loro utilizzo da parte dell'uomo nel corso degli anni.
3) Crea un'esperienza di visita complessiva. Il percorso di interpretazione ambientale, che il visitatore è indotto a seguire per vivere in prima persona l'area protetta e il suo paesaggio culturale, parte dal punto in cui termina la visita al museo. Al Museo la mostra temporanea "Sesto lavoro" ispira i visitatori a contemplare un approccio alternativo al lavoro di Ercole: se rispettati reciprocamente, l'uomo e l'ambiente possono coesistere in armonia.