
La Riserva Biologica della Foresta Nuvolosa di Monteverde, un'area protetta privata come modello di gestione e contributo all'economia della regione.

La creazione della Riserva Biologica della Foresta Nuvolosa di Monteverde del Centro di Scienze Tropicali nel 1972 segna una pietra miliare nell'economia della regione. L'arrivo di scienziati e turisti per conoscere l'ecosistema ha generato nella popolazione l'opportunità di migliorare il proprio tenore di vita.Questo progresso è evidente grazie all'arrivo di oltre 100.000 visitatori nella riserva, che hanno permesso agli abitanti del luogo di offrire servizi di alloggio e ristorazione, diventando operatori turistici e generando così un trasferimento delle loro attività agricole e di allevamento all'economia locale.Questo progresso è evidente grazie all'arrivo di oltre 100.000 visitatori nella riserva, che permettono agli abitanti del luogo di offrire servizi di alloggio e ristorazione, diventando operatori turistici e generando così un trasferimento delle loro attività agricole e zootecniche all'attività turistica e, in alcuni casi, aggiungendo queste attività a quelle agricole e zootecniche, aumentando così la loro economia familiare.
Attualmente, tutti gli abitanti sono in qualche modo legati al turismo, grazie alla creazione di quest'area protetta.
Contesto
Sfide affrontate
Posizione
Impatti
- Gli abitanti della regione stanno passando da cacciatori/estrattori di prodotti della foresta nuvolosa a operatori turistici, con la consapevolezza che è più vantaggioso offrire servizi e strutture turistiche piuttosto che estrarre prodotti forestali e abbattere la foresta.
- Molti proprietari terrieri privati della regione hanno messo da parte la produzione di pascoli per consentire la conversione in foresta, migliorando la copertura forestale della regione.
- La foresta di Monteverde, protetta dal Centro di Scienze Tropicali e da altre organizzazioni, è diventata un serbatoio di carbonio che contribuisce a minimizzare gli effetti negativi del cambiamento climatico.
- Questa foresta fornisce l'acqua scaricata nella laguna più grande del Paese, che genera il 50% dell'elettricità della Costa Rica.
- La protezione dell'ecosistema della Foresta Nuvolosa di Monteverde, della fauna e della flora ad essa associate, nonché del Quetzal risplendente e delle oltre 500 specie di orchidee, fa sì che la riserva sia visitata da più di 100.000 persone all'anno, contribuendo così all'economia della regione e del Paese.
- Nella riserva vengono realizzati in media 25 progetti di ricerca all'anno e da più di 25 anni si fa educazione ambientale, proteggendo più di 4000 mila ettari di foresta.