
PRODUZIONE DI BIOFERTILIZZANTI PER MIGLIORARE LA SALUTE DEL SUOLO

A Mulanje e Blantyre, le comunità agricole stanno conducendo sforzi di ripristino organico del suolo con la formazione e il sostegno di CARD. Il degrado del suolo è causato dalla deforestazione radicale, dal taglio e dalla bruciatura che portano a terreni spogli, dalla monocoltura, dalla lavorazione del terreno e dalla sua perturbazione, dalla contaminazione dovuta all'uso inappropriato di fertilizzanti chimici e pesticidi sintetici, nonché dal cambiamento climatico. Per combattere questo fenomeno, CARD fornisce agli agricoltori le conoscenze e i materiali per produrre il fertilizzante Mbeya, una miscela di letame, lolla, cenere di legno e un minimo apporto di minerali, che aiuta a ricostruire la materia organica del suolo. Gli agricoltori imparano anche a preparare biofertilizzanti utilizzando risorse disponibili localmente come letame, carbone, melassa e foglie ricche di sostanze nutritive, facendoli fermentare in potenti stimolatori del suolo. Queste soluzioni sostenibili aumentano la salute del suolo e migliorano la resa e la qualità delle colture, creando anche opportunità di reddito, poiché gli agricoltori formati possono utilizzare e vendere i fertilizzanti organici. La pacciamatura pesante e l'integrazione degli alberi offrono una soluzione completa alla crisi del suolo.
Impatti
Almeno 8 comunità e 160 piccoli agricoltori che CARD ha formato stanno producendo, insegnando e vendendo il proprio Mbeya e biofertilizzante. I contadini riferiscono di avere coltivazioni più sane e resistenti, e il concetto si sta lentamente diffondendo anche nelle comunità vicine. Oltre ai piccoli agricoltori, almeno 4000 persone hanno visto un documentario CARD sull'impatto attuale della produzione di biofertilizzanti in due comunità del distretto di Mulanje. Altre almeno 2100 persone hanno ricevuto un Policy Brief sui fertilizzanti sviluppato da CARD.
In base al feedback ricevuto dalle valutazioni, dalle visite di monitoraggio e dal pubblico in generale, la maggior parte dei malawiani beneficerebbe di competenze e risorse per preparare fertilizzanti organici.
Secondo l'Afrobarometro 2025, il 71% dei malawiani ritiene che l'Affordable Input Programme (AIP), che ha l'obiettivo di sostenere i piccoli agricoltori offrendo loro sussidi come fertilizzanti minerali e sementi ibride, stia favorendo altri gruppi rispetto ai piccoli agricoltori.
La grande maggioranza (90%) è invece favorevole ai prestiti per i club di agricoltori. Questo slancio può essere sfruttato per promuovere sempre di più i fertilizzanti organici per incrementare la salute del suolo e la produzione dei piccoli agricoltori in Malawi e nella regione.