

Questo strumento serve a comprendere e proiettare le forze naturali che stanno modellando la linea di riva, al fine di pianificare il posizionamento e la progettazione ottimale dei frangiflutti: Utilizzare i dati disponibili e sul campo (per tutte le stagioni) sulla batimetria della costa (profili di profondità), l'altezza, la direzione e il periodo delle onde; il regime di marea e le correnti; la composizione dei sedimenti (fondali e sospesi) e i modelli di vento, per calibrare e convalidare i modelli numerici. Mappare i risultati relativi al clima ondoso, al regime di marea, al trasporto dei sedimenti e alla batimetria. Utilizzare le condizioni idrodinamiche e sedimentarie previste per determinare la fattibilità, la migliore progettazione e il posizionamento dei frangiflutti.
- Coste dominate da sedimenti fangosi (sabbia fine, limo, argilla).
- Costa vicina relativamente poco profonda, con scarsa pendenza del profilo batimetrico.
- Sufficiente apporto di sedimenti in sospensione.
- Possibilità di utilizzare recinzioni a T per ricreare la linea di costa originale tra i promontori esistenti con copertura di mangrovie.
- Documentazione storica sulla presenza di mangrovie nel sito per valutare la fattibilità della rigenerazione naturale delle mangrovie o della riabilitazione delle mangrovie.
Il know-how in materia di ingegneria costiera, il software specializzato e le agevolazioni si sono rivelati indispensabili. Per garantire l'impegno e il sostegno a lungo termine è necessario il coinvolgimento degli uffici tecnici locali e delle autorità responsabili, nonché un'adeguata informazione. Si deve tenere conto della priorità dei siti da parte delle autorità locali o dei valori socio-economici legati all'uso dell'entroterra. Le autorità competenti e i partner devono essere consapevoli che i risultati della modellazione numerica possono rivelarsi utili per altre misure pianificate nell'area. Ciò può aumentare l'efficienza e creare preziose sinergie.