Identificare i meccanismi per il finanziamento a lungo termine delle aree protette e della conservazione della barriera corallina.

Il Gulf and Caribbean Fisheries Institute (GCFI) ha sostenuto l'assistenza tecnica per gli incontri con le parti interessate per discutere le strategie di finanziamento sostenibile per le aree marine protette nelle TCI nel 2015.

Le possibili strategie sono state formulate in consultazione con le parti interessate utilizzando il quadro Eco2Fin della Wolfs Company, un approccio per valutare i flussi di finanziamento attuali e potenziali in base alle condizioni specifiche del contesto. Questa valutazione ha rivelato la varietà di tasse e imposte applicate ai turisti, nonché la mancanza di entrate governative destinate alla gestione delle aree protette. Si è inoltre concluso che le entrate legate al turismo offrono opportunità non sfruttate per finanziare le aree marine protette, dato che queste contengono risorse turistiche chiave come le barriere coralline.

Una successiva analisi del quadro giuridico delle TCI ha fornito raccomandazioni sui meccanismi fattibili per aumentare gli stanziamenti di bilancio e destinare fondi per la conservazione ai gestori delle aree marine protette come il DECR. I passi strategici formulati per ottenere un'implementazione di successo di questi meccanismi hanno incluso lo sviluppo di un business case per aumentare i finanziamenti alle aree protette e agli ecosistemi chiave come le barriere coralline.

  • La disponibilità delle parti interessate dei diversi settori a collaborare e a partecipare agli incontri è stata essenziale per produrre risultati che potessero essere successivamente adottati.
  • Anche il sostegno del settore turistico è stato un aspetto chiave.
  • Le competenze legali sono state necessarie per identificare i meccanismi fattibili all'interno del quadro giuridico esistente.
  • I finanziamenti esterni e il sostegno in natura per le azioni di follow-up sono stati fondamentali per sostenere l'attuazione delle raccomandazioni.

L'uso di approcci semplici e strutturati, così come la facilitazione esterna, hanno permesso una comunicazione fluida tra le parti interessate. L'analisi di fondo del contesto di governance e socioeconomico ha aiutato a identificare le opzioni che potevano far leva sul sostegno delle parti interessate fin dall'inizio.