Esistenza di un comitato di sviluppo locale (CLD)

L'area è gestita dalle comunità che compongono il CLD, che organizza assemblee comunitarie come organo decisionale.

Il CLD riunisce i rappresentanti di tutte le famiglie proprietarie terriere.

Gestione partecipativa.

Territorio sviluppato e gestito da autorità consuetudinarie

La terra è gestita dalle comunità in modo tradizionale, secondo un piano di sviluppo ben definito.

Esistenza di un piano di gestione e di un sistema tradizionale di gestione delle risorse

Il piano di sviluppo garantisce l'uso sostenibile delle risorse naturali.

b) Esistenza di un piano di sviluppo dell'area e del Comitato di Sviluppo Locale (LDC).

Il terroir è governato dai membri delle comunità locali e indigene riuniti nel Comitato di sviluppo locale (LDC).

Il Comitato di sviluppo locale (LDC) è l'organo in cui vengono prese tutte le decisioni relative alla gestione dell'area.

La gestione attraverso il CLD è partecipativa.

Territorio sviluppato per la gestione pianificata e tradizionale delle risorse naturali

Il terroir è impostato per la gestione comunitaria del territorio, che è soggetto a una pianificazione razionale e coerente.

Gestione tradizionale e pianificata delle risorse

La pianificazione della gestione delle risorse naturali è sostenibile e coerente.

Collaborazione con l'ANAPAC ed esistenza di una struttura locale di gestione del sito (APACLI)

Il sito è gestito tradizionalmente dalle autorità competenti, raggruppate nell'organo denominato APACLI (Aire du Patrimoine Autochtone et Communautaire Luwe-Itota).

L'APACLI raggruppa tutte le autorità coutumières e gli chef delle famiglie dei proprietari terrieri.

La creazione dell'APACLI come organo di gestione permette all'insieme delle famiglie di partecipare alla gestione del sito.

Coinvolgimento comunitario e gestione tradizionale delle risorse

L'APAC Luwe-Itota beneficia di una modalità di governance da parte delle comunità locali e delle popolazioni autoctone

L'accesso e l'utilizzo delle risorse naturali si basano su regole e pratiche tradizionali e coutumières.

I meccanismi tradizionali di utilizzo delle risorse naturali contribuiscono alla conservazione della biodiversità.

Collaborazione con l'ANAPAC a livello nazionale

L'ANAPAC è l'Alleanza nazionale per il sostegno e la promozione delle aree e dei territori del patrimonio indigeno e comunitario.

L'adesione all'ANAPAC fornisce un sostegno per rafforzare la governance e promuovere i valori culturali e spirituali dell'area.

Il sostegno dell'APAC contribuisce a promuovere l'APAC.

Gestione da parte delle autorità consuetudinarie

APAC IMAME è governato dalle comunità locali.

La mobilitazione delle regole e delle pratiche consuetudinarie nella gestione delle risorse naturali

L'uso delle risorse naturali contribuisce a mantenere l'integrità ecologica degli ecosistemi naturali e a conservare la biodiversità.

Una collaborazione con la Facoltà di Scienze dell'Università di Kisangani

La conservazione dei blocchi forestali e la ricerca scientifica nella riserva sono state affidate alla Facoltà di Scienze dell'Università di Kisangani.

I fattori di successo includono l'installazione di parcelle permanenti per il monitoraggio delle dinamiche forestali, la costruzione di un campeggio per i ricercatori, ecc.

I lotti permanenti che sono stati istituiti hanno permesso di conservare grandi blocchi di foresta. La ricerca organizzata offre anche lavoro alla popolazione locale, che viene impiegata come guida sul campo e gestore del campeggio.