Conservazione dei pappagalli grigi da parte delle comunità locali di Maniema

Soluzione completa
La montagna Kasongo Ndanda nella Riserva Comunitaria di Conservazione del Pappagallo Grigio
ACOGE, 2023

La riserva comunitaria per la conservazione dei pappagalli grigi(Psittacus erithacus) è un'iniziativa delle comunità dei gruppi Albati, Kimwatchi, Kasongo Mirundu, Kapuri unga e Ngungwa attraverso l'organizzazione Action Communautaire pour la Gestion de l'Environnement (ACOGE) e con il supporto tecnico e finanziario di PIREDD/Maniema implementato dal GIZ. La riserva si trova nel settore di Mulu, nel territorio di Kasongo, e copre una superficie totale stimata di 32.800 ettari. In considerazione delle modalità di gestione, la riserva è di proprietà dei membri delle comunità locali e rappresenta un'importante opportunità per rafforzare la conservazione degli individui di pappagallo grigio(Psittacus erithacus).

Ultimo aggiornamento: 29 Feb 2024
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Contesto
Sfide affrontate
Perdita di biodiversità
Bracconaggio
Disoccupazione / povertà

In termini di minacce e pressioni, vale la pena di notare la presenza di popolazioni non autoctone in alcune parti della riserva, che si presentano con cattive pratiche di cattura dei pappagalli senza tenere conto delle regole stabilite. La creazione della riserva dovrebbe essere una soluzione a questo problema.

Scala di attuazione
Locale
Ecosistemi
Foresta decidua tropicale
Fiume, torrente
Zona umida (palude, acquitrino, torbiera)
Tema
Integrazione della biodiversità
Bracconaggio e crimini ambientali
Servizi ecosistemici
Attori locali
Comunicazione e sensibilizzazione
Posizione
Kasongo, Maniema, Repubblica Democratica del Congo
Africa occidentale e centrale
Processo
Sintesi del processo

Poiché è in corso la creazione di una riserva comunitaria, i custodi delle usanze, i capifamiglia e i gruppi sono coinvolti nel processo. Anche l'organizzazione Action Communautaire pour la Gestion de l'Environnement (ACOGE), con il supporto tecnico e finanziario di PIREDD/Maniema e implementata da GIZ, sta fornendo supporto al processo, in stretta collaborazione con i membri della comunità.

Blocchi di costruzione
Sostegno all'organizzazione Action Communautaire pour la Gestion de l'Environnement (ACOGE)

L'Action Communautaire pour la Gestion de l'Environnement (ACOGE) è un'organizzazione comunitaria che si occupa di questioni ambientali a livello locale.

Fattori abilitanti

Il supporto tecnico e finanziario ricevuto da vari partner, in particolare dal GIZ, è stato un fattore chiave per il successo del programma di conservazione dei pappagalli.

Lezione imparata

Come lezione, i membri della comunità hanno beneficiato di diverse sessioni di sensibilizzazione sull'importanza della conservazione, che hanno stimolato il coinvolgimento della comunità e la partecipazione di tutti gli attori locali.

Supporto tecnico e finanziario per PIREDD/Maniema attuato da GIZ

Il programma integrato REDD+ in Maniema (PIREDD Maniema) sta contribuendo a ridurre le emissioni e ad aumentare gli assorbimenti attraverso la creazione di foreste protette (APAC, CFCL, riserve comunitarie), il ripristino dei paesaggi forestali e la promozione dell'agricoltura sostenibile.

Fattori abilitanti

Il successo del programma di creazione di riserve comunitarie è segnato dal coinvolgimento e dalla partecipazione della comunità al processo di creazione e di decisione.

Lezione imparata

La lezione appresa è che l'iniziativa di creare la riserva comunitaria è stata accettata dai membri delle comunità che possiedono la terra.

Impatti

La creazione della riserva ha permesso di conservare una diversità di ecosistemi, fornendo un habitat favorevole alla vita del pappagallo grigio(Psittacus erithacus). Oltre ai pappagalli grigi, la riserva ospita altre specie di ungulati (Sitatunga, bushpigs, bufali, ecc.) e primati (Pan troglodytes, cercopitecini come Mona, Ascanus e Mitis). Gli ecosistemi della riserva offrono anche una serie di beni e servizi ecosistemici. Tra questi, ad esempio, la presenza di diverse specie di funghi e bruchi commestibili che vivono o si sviluppano in simbiosi con specie arboree ectomicorriziche, soprattutto del genere Uapaca. Vi sono anche specie di piante selvatiche medicinali e alimentari di grande importanza per le comunità, ecc. L'area che copre la riserva comunitaria ospita siti sacri.

Beneficiari

I beneficiari sono membri delle comunità locali, partner tecnici e finanziari, ricercatori, membri della società civile e attivisti ambientali.

Obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 12 - Consumo e produzione responsabili
La storia

La riserva comunitaria per la conservazione dei pappagalli grigi(Psittacus erithacus) è un'iniziativa delle comunità dei gruppi Albati, Kimwatchi, Kasongo Mirundu, Kapuri unga e Ngungwa attraverso l'organizzazione Action Communautaire pour la Gestion de l'Environnement (ACOGE) e con il supporto tecnico e finanziario di PIREDD/Maniema implementato dal GIZ. La riserva si trova nel settore di Mulu, nel territorio di Kasongo, e copre una superficie totale stimata di 32.800 ettari. Sulla base di un metodo di gestione da concordare con le organizzazioni che sostengono l'iniziativa, la riserva è di proprietà della comunità Bazimba dei gruppi sopra citati. Nella sua configurazione attuale, la riserva si trova sulle rive del fiume Bulale e della palude di Kisandji.

Situata nel bacino centrale della parte orientale della RDC, l'area che copre la Riserva del Pappagallo Grigio nel territorio di Kasongo ospita una varietà di habitat, tra cui foreste primarie e secondarie, foreste paludose di pianura e savane. Questi ecosistemi forniscono un habitat favorevole al pappagallo grigio(Psittacus erithacus), la specie simbolo della riserva. Oltre ai pappagalli grigi, la riserva ospita altre specie di ungulati (Sitatunga, bushpigs, bufali, ecc.) e primati (Pan troglodytes, cercopitecini come Mona, Ascanus e Mitis). L'area ospita anche alcune cime montuose, tra cui il Kasongo Ndanda. Gli ecosistemi della riserva offrono anche una serie di beni e servizi ecosistemici. Tra questi, la presenza di diverse specie di funghi e bruchi commestibili che vivono o si sviluppano in simbiosi con specie arboree ectomicorriziche, soprattutto del genere Uapaca. Vi sono anche specie di piante selvatiche medicinali e alimentari di grande importanza per le comunità, ecc.

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Altri collaboratori
Jemima KAKINGA
Società per la cooperazione internazionale (GIZ)