
Gestione forestale sostenibile, 10 anni di apprendimento a Manuripi

La Riserva di Manuripi attua da oltre un decennio un modello di gestione forestale sostenibile, che promuove la conservazione della natura, lo sviluppo e la partecipazione attiva delle comunità locali, beneficiarie della raccolta delle noci del Brasile(Bertholletia excelsa). La gestione dell'area protetta ha rafforzato il rapporto tra gli attori locali e i gestori. È forte anche perché la produzione di noce del Brasile e di altri prodotti non legnosi nella riserva promuove un ritorno economico per la popolazione locale, oltre che un'azione di advocacy politica e di rafforzamento istituzionale.
La gestione sostenibile delle foreste come strategia nazionale da attuare risuona anche con le comunità locali, che grazie a una forte organizzazione locale hanno benefici dalla vendita delle noci del Brasile e bonus per avere un prodotto con una certificazione internazionale che riconosce le noci del Brasile come prodotto di origine selvatica.
Contesto
Sfide affrontate
La produzione di castagne(Bertholletia excelsa) mantiene forme di organizzazione locale basate sulla raccolta, per cui l'organizzazione è economicamente e organicamente rafforzata.
Le misure normative e di monitoraggio per la raccolta delle noci del Brasile devono essere rigorosamente applicate e implementate per non generare una variazione nel ciclo di vita di questa specie.
La scienza svolge un ruolo fondamentale nella gestione della biodiversità. Le università dovrebbero partecipare e promuovere i processi di ricerca nella riserva.
Il cambiamento della matrice produttiva dalla raccolta di frutti e semi all'estrazione di minerali sta rapidamente degradando il contesto naturale e sociale, oltre ad avere gravi impatti negativi sulle abitudini di consumo e alimentari della popolazione locale.
La Riserva ha bisogno di mantenere team multidisciplinari che promuovano una visione integrale nella gestione del territorio e consentano la risoluzione dei conflitti.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
La salute delle popolazioni indigene e delle comunità locali è un diritto fondamentale di qualsiasi popolazione umana, per questo uno dei fattori più importanti per mantenere questo stato di salute ad alti livelli è la natura e le componenti che la compongono.
In questo senso, una corretta gestione, basata sulle condizioni attuali, è una priorità. La gestione forestale integrata è un meccanismo che promuove questa visione, in quanto interpreta la foresta come un insieme di diversi fattori interconnessi, che presuppone che maggiore è la diversità biologica e le condizioni culturali, maggiori sono le interazioni e le relazioni storicamente costruite.
Pertanto, promuovere l'applicazione di politiche chiare basate su istituzioni serie e impegnate è importante per garantire che la conservazione sia raggiunta con i maggiori benefici possibili.
Blocchi di costruzione
Gestione forestale integrata
La gestione forestale integrata, come strategia di sviluppo locale, permette di articolare diverse percezioni in una visione comune per raggiungere uno sviluppo sostenibile. Si tratta di una politica statale che è stata attuata a partire dal 2009 e che ha stabilito importanti progressi come la regolamentazione del territorio a cui ha designato un tipo di utilizzo e un tipo di disponibilità.
A tal fine, l'area protetta svolge un ruolo fondamentale nell'integrare le azioni provenienti dal livello locale che vengono poi integrate nella politica nazionale ed eventualmente nella visione regionale della conservazione.
Fattori abilitanti
- Le politiche di gestione del territorio sono soddisfatte da ciascuno degli attori locali, che stabiliscono un'organizzazione di funzioni e attività a diverse scale.
- Le comunità rispettano il mandato e l'uso potenziale del territorio e viene mantenuta una struttura naturale stabile.
Lezione imparata
La gestione forestale integrata richiede un approccio che tenga conto delle molteplici prospettive che il contesto richiede. Per questo è importante la presenza di gruppi transdisciplinari per raggiungere una visione comune dello sviluppo.
Inoltre, è necessaria la partecipazione attiva di istituzioni che investono risorse come ACEAA e WWF.
Politiche territoriali chiare per la conservazione
Questi strumenti sono destinati ad essere implementati a lungo termine e a promuovere la pianificazione delle azioni e la conservazione in situ, basandosi sul principio del mandato istituzionale che fornisce autonomia decisionale ai gestori delle PA. Sebbene non sia un processo concluso, il rafforzamento del quadro giuridico dovrebbe essere una delle misure per ottenere l'integrazione delle AP nello sviluppo della regione.
Fattori abilitanti
- Gli strumenti di pianificazione implementati sono obbligatori nella loro conformità e stabiliscono anche un quadro d'azione che ne consente l'applicazione, compreso il loro adattamento quando vengono riscontrate delle lacune.
- Le regioni e le comunità riconoscono il ruolo fondamentale della Riserva per le sue caratteristiche naturali e culturali e ne rispettano gli obiettivi e la portata.
Lezione imparata
Politiche chiare, con quadri giuridici definiti, consentono di ottenere un coordinamento interistituzionale e di pianificare azioni su diverse scale temporali. l'investimento nella conformità e nel monitoraggio delle normative è fondamentale dal punto di vista della conservazione.
Rafforzare il mercato dei prodotti forestali
La Riserva Nazionale Amazzonica di Manuripi basa la sua sostenibilità sulla gestione e sulla raccolta dei frutti amazzonici all'interno del territorio. Le misure adottate nei diversi anelli della catena del valore sono molto importanti per ottenere benefici per la popolazione locale.
Fattori abilitanti
- La valutazione dei prodotti forestali è mantenuta o migliorata per promuovere queste attività e il Paese e la regione forniscono sostegno per migliorare la produzione.
- I prezzi di questi prodotti sono stabili o in aumento e promuovono un profitto per i raccoglitori.
- La certificazione fornita dalla riserva motiva le attività di raccolta a essere mantenute con una visione di benefici economici, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale, a dimostrazione di un progetto a triplo impatto.
Lezione imparata
La sostenibilità finanziaria è un fattore di attenuazione dei conflitti sociali e ambientali, poiché molte popolazioni hanno bisogno di sostegno per creare alternative valide per il progresso locale. Una volta identificati i prodotti forestali e analizzata la catena di produzione, gli investimenti contribuiscono a migliorare la produzione e la soddisfazione generale per la conservazione della natura attraverso l'uso sostenibile.
Interazione tra conservazione e salute della popolazione
La conservazione della natura e il suo rapporto con la qualità della vita e la salute della popolazione locale.
Fattori abilitanti
- La conservazione e il mantenimento di condizioni ambientali funzionali sono una priorità per evitare malattie emergenti e zoonotiche.
- Conservazione delle conoscenze locali e apprezzamento da parte delle popolazioni indigene di piante e animali da utilizzare nella medicina e nella cultura locale.
- Azioni di gestione da parte delle aree protette per sistematizzare e salvare le conoscenze locali.
Lezione imparata
Il rapporto tra natura e salute sta diventando sempre più critico e ci sono ampie prove empiriche che le malattie che colpiscono gli esseri umani attraverso il loro rapporto con le specie selvatiche possono causare epidemie e nuove pandemie. In questo senso, la conservazione e il mantenimento di condizioni naturali stabili e di catene alimentari funzionali possono ridurre questo rischio.
Il rischio per le comunità locali di un degrado che colpisce le persone vulnerabili è molto alto, per cui le aree protette svolgono un ruolo critico nella conservazione.
Impatti
L'impegno decennale della Riserva Nazionale Amazzonica di Manuripi per l'uso sostenibile delle noci del Brasile(Bertholletia excelsa) si articola nei seguenti cinque aspetti prioritari:
- Le famiglie che partecipano alla raccolta delle noci del Brasile ottengono una redditività economica, poiché in un periodo di sei mesi di lavoro generano quattro volte il salario minimo nazionale.
- La certificazione delle noci del Brasile genera un surplus di vendite del 22% rispetto al prezzo di vendita nazionale, di cui il 20% va ai produttori locali e il 2% ai costi operativi della Riserva di Manuripi.
- Le comunità rispettano gli accordi per attuare misure di gestione efficaci, regolando la raccolta di frutti selvatici nella Riserva di Manuripi.
- Il mantenimento delle funzioni ambientali è rafforzato dai processi di sensibilizzazione condotti dall'amministrazione della Riserva di Manuripi.
- Gestione integrata della foresta da parte delle comunità in cui si trovano specie e habitat fragili. Le comunità rispettano le norme sulla caccia e sullo smaltimento dei rifiuti solidi, oltre alle raccomandazioni per la raccolta sistematica delle noci del Brasile, aiutando così la Riserva ad attuare misure e azioni di conservazione.
Beneficiari
Più di 2.000 persone che raccolgono noci del Brasile vivono in comunità e capanne ai confini della Riserva Manuripi, nel dipartimento di Pando, in Bolivia.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia
La RNVSA Manuripi è un'area nazionale protetta della Bolivia gestita dal SERNAP. Si trova nel Dipartimento di Pando, tra i fiumi Manuripi e Madre de Dios, al confine con il Perù. Creata nel 1973 e ratificata nel 2000, copre un'area di 747.000 ettari. L'area protetta è gestita con la categoria d'uso di Riserva Nazionale di Fauna Selvatica, corrispondente alla categoria "IV" della IUCN.
La conservazione di Manuripi si concentra sulla protezione, la gestione e l'uso sostenibile delle risorse naturali. Si trova nel bioma della foresta pluviale tropicale amazzonica ed è nota per la presenza di alberi di noce del Brasile(Bertholletia excelsa) e altri alberi da legname, oltre ad avere un'elevata abbondanza di palme di alto valore commerciale come l'Asaí(Euterpes precatoria), oltre a una diversità di specie animali. Secondo i dati della ricerca, sono state raccolte 112 specie di pesci, 83 specie di anfibi, 77 specie di rettili, 489 specie di uccelli e 150 specie di mammiferi. Considerando che quest'area protetta è una zona ad alta diversità biologica, gli obiettivi corrispondenti sono stati fissati per realizzare un processo di conservazione con un alto livello di partecipazione delle comunità locali.
A tal fine, sono stati istituiti strumenti come il piano di gestione e la zonizzazione, che consentono all'ente di tutela di effettuare il controllo e il monitoraggio in coordinamento con il Comitato di gestione. La partecipazione attiva è una delle caratteristiche dell'area protetta e fornisce benefici diretti alle comunità locali.
Questa sintesi descrive i benefici che le popolazioni locali ottengono dalla gestione e dalla manipolazione delle noci del Brasile, uno dei prodotti di punta della gestione forestale integrata, in particolare le noci del Brasile, che sono una noce selvatica di alto valore nutrizionale ed energetico e molto importante nell'economia locale. Attualmente, la produzione di noci del Brasile raggiunge un valore così elevato che si stima generi almeno il 15% del volume delle esportazioni di noci del Brasile del Paese. Per raccogliere le noci del Brasile, la maggior parte della popolazione locale si organizza per effettuare la raccolta anno dopo anno, per cui si sposta nella foresta e svolge queste attività di raccolta dall'ultima settimana di novembre alle ultime settimane di aprile; molti della popolazione locale si sentono molto identificati con la produzione di questo prodotto non legnoso.