
Gli anfibi come base per i programmi di educazione ambientale e monitoraggio nella Riserva Biologica del Cerro Plateado.

La Riserva Biologica Cerro Plateado è un hotspot per la conservazione degli anfibi, poiché si trova in un'area di connettività tra le Ande e l'Amazzonia. Gli anfibi sono uno dei valori di conservazione dell'area. Tuttavia, non erano disponibili informazioni aggiornate; pertanto, è stato condotto uno studio in coordinamento con l'Universidad Técnica Particular de Loja.
All'interno della Riserva sono state definite tre zone di campionamento: Nayump, Romerillos e Las Tarantulas. A seguito di questo studio, l'elenco delle specie di anfibi è aumentato del 33%, passando da 69 a 89 specie, distribuite in 11 famiglie. Tre specie: Hyloscirtus condor, Pristimantis muranunka e Pristimantis yantzaza, sono state identificate come specie indicatrici. Con le informazioni ottenute, sono stati prodotti opuscoli, volantini, trittici, poster e puzzle per le attività di educazione ambientale nella zona. Ciò consentirà alla popolazione di conoscere l'importanza degli anfibi e di generare cambiamenti comportamentali per la protezione di queste specie e del loro habitat.
Contesto
Sfide affrontate
- A causa del loro endemismo, gli anfibi sono uno dei valori di conservazione della Riserva Biologica del Cerro Plateado; tuttavia, i dati esistenti sono molto limitati ed è necessario monitorarli per determinare il loro stato di conservazione nell'area. Ciò implica la creazione di una metodologia adeguata che permetta ai guardaparco di generare e sistematizzare informazioni utili per la gestione dell'area.
- Le comunità insediate nella zona cuscinetto della Riserva Biologica del Cerro Plateado non conoscono le funzioni degli anfibi in natura e quindi non sensibilizzano né si attivano per la loro conservazione. Grazie a questa ricerca, hanno iniziato a cambiare la loro percezione degli anfibi, imparando a conoscere l'importanza di queste specie come indicatori di un ambiente sano.
- È importante rafforzare le attività di controllo e sorveglianza nei luoghi soggetti a ingresso illegale nell'area protetta ed evitare le attività antropiche che causano la frammentazione degli ecosistemi della Riserva.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
- Lo studio degli anfibi ha permesso di realizzare attività ludiche nell'ambito dei colloqui di educazione ambientale, che hanno sensibilizzato la popolazione scolastica residente nella zona cuscinetto dell'area protetta, nonché di interpretare meglio l'interazione tra la foresta e gli anfibi come bioindicatori in natura.
- Attraverso diversi corsi di formazione, visite alle comunità Shuar dell'Associazione Muranunka e ai coloni situati nella zona cuscinetto, sono stati distribuiti poster e opuscoli sulle specie di anfibi esistenti, che sono anche valori di conservazione.
- I risultati dello studio servono come strumento di guida per i guardaparco della Riserva Biologica del Cerro Plateado.
- Su questa base, è stata stabilita una metodologia per il monitoraggio degli anfibi, che viene applicata dai ranger durante le passeggiate nell'area protetta e nella sua zona di influenza per soddisfare gli indicatori della componente "risultati positivi" dello standard della Lista Verde.
- Su questa base, sono stati stabiliti percorsi di controllo e sorveglianza nei siti critici per queste specie.
Blocchi di costruzione
Educazione e sensibilizzazione ambientale
L'educazione ambientale è uno strumento potente per aiutare le persone a conoscere in modo pratico e attraente le aree protette e la loro biodiversità.
Fattori abilitanti
- Generazione di nuove conoscenze basate su ricerche o studi locali sulle specie importanti per l'area protetta.
- Elaborazione di materiale didattico per l'interpretazione ambientale (opuscoli, poster, puzzle, primer) per accompagnare le conferenze o le presentazioni agli abitanti della zona cuscinetto.
Lezione imparata
- La conoscenza degli anfibi ha permesso ai guardaparco di dare maggiore enfasi ai discorsi di educazione ambientale sugli anfibi e sul ruolo fondamentale che svolgono in natura.
- La produzione di materiale didattico ha permesso di informare la popolazione sulle specie di anfibi presenti nella Riserva Biologica del Cerro Plateado.
Sviluppo di metodologie adattate per il monitoraggio
Per lo sviluppo di processi di monitoraggio biologico dei valori di conservazione, è fondamentale disporre di metodologie convalidate e adattate alla realtà locale, il che richiede il supporto di istituzioni specializzate.
Fattori abilitanti
- Creazione di alleanze strategiche con istituzioni con esperienza nel monitoraggio biologico che hanno sviluppato metodologie adatte alla realtà dell'area.
- I risultati dell'analisi della distinzione tassonomica hanno evidenziato la maggiore somiglianza nella composizione della comunità tra i siti di Romerillos e Nayumbi (parrocchia di Nuevo Paraíso, cantone di Nangaritza) rispetto al sito di Las Tarántulas (parrocchia di La Canela, cantone di Palanda). Su questa base, sono stati stabiliti percorsi per il controllo e la sorveglianza dei siti critici per queste specie.
Lezione imparata
- Grazie al supporto accademico interistituzionale, è stata sviluppata una metodologia appropriata per consentire ai guardaparco di monitorare uno dei valori di conservazione dell'area e di disporre di indicatori sullo stato di popolazione dei principali anfibi, guidando così le decisioni di gestione dell'area. Questo servirà anche come input per la definizione di un programma di monitoraggio per la Riserva e contribuirà al processo di ottenimento dello standard della Lista Verde IUCN.
- La ricerca scientifica consente di definire e/o riorientare le rotte di pattugliamento, focalizzate sulla conservazione dell'habitat degli anfibi.
Impatti
- Conoscenza di nuove specie di anfibi da parte dei guardaparco della Riserva Biologica del Cerro Plateado.
- Sulla base dei risultati ottenuti, è stato prodotto del materiale informativo (opuscoli, brochure, poster, puzzle) da implementare nel programma di educazione ambientale nelle scuole situate nella zona cuscinetto dell'area protetta, al fine di sensibilizzare il pubblico sull'importanza di conservare la biodiversità della Riserva Biologica del Cerro Plateado.
- Come principali indicatori della qualità dell'acqua e della flora sono state definite tre specie di anfibi: Hyloscirtus condor, Pristimantis muranunka e Pristimantis yantzaza.
- Sono stati definiti altri due siti per il monitoraggio delle specie di anfibi sopra descritte, che contribuiscono al raggiungimento degli indicatori della Lista Verde Standard.
- Le informazioni raccolte hanno permesso di pianificare strategicamente i settori di controllo e sorveglianza, il monitoraggio delle specie e i sorvoli con il drone, per verificare sul campo le azioni illegali che frammenterebbero l'ecosistema.
- Le informazioni generate nello studio sugli anfibi serviranno come base per la comunità scientifica in studi futuri.
Beneficiari
1.800 studenti di scuole e istituti superiori hanno ricevuto materiale informativo.
Il personale della Riserva ha contribuito all'attuazione del programma di monitoraggio e di altre attività.
I ricercatori hanno registrato nuovi anfibi nella Riserva.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia

La prima impressione che ho avuto della Riserva Biologica del Cerro Plateado è stata che si trattava di un luogo incredibile in termini di biodiversità, ma di cui si sapeva molto poco. Questo è stato il punto di svolta che mi ha fatto decidere di svolgere lì la mia tesi di laurea. Il mio lavoro di ricerca consisteva nel documentare le specie di anfibi del sito. Il lavoro è stato svolto nel migliore dei modi con il supporto di tutto il personale dell'area protetta, in particolare dei guardaparco che ci hanno accompagnato e guidato nelle nostre spedizioni. Durante le spedizioni, che inizialmente erano finalizzate alla ricerca di anfibi, sono state accolte così bene che si sono uniti a noi anche specialisti di mammiferi. I risultati delle nostre spedizioni scientifiche sono stati davvero sorprendenti e hanno mostrato nuove scoperte per la scienza e la scoperta di nuove popolazioni di specie emblematiche come il condor Hyloscirtus. Il contributo di questi risultati per l'area protetta è diventato un importante valore di conservazione, ora la riserva è conosciuta anche come sito per la conservazione degli anfibi, il che aiuta la popolazione a non considerarli gradualmente più come specie "inutili" ma come importanti indicatori di habitat e persino potenziali generatori di reddito economico attraverso attività come il turismo specializzato. Infine, uno dei maggiori risultati ottenuti durante le spedizioni è stato quello di ispirare e formare i guardaparco dell'area, mostrando loro le metodologie applicate per lo studio e, soprattutto, trasmettendo le conoscenze sulle specie presenti nell'area protetta.
Santiago Hualpa