
Implementazione della soluzione ArcGIS per la gestione delle aree protette per il monitoraggio olistico del paesaggio nell'ecosistema di West Lunga, Zambia.

Le aree protette devono affrontare numerose sfide ecologiche, sociali ed economiche sia all'interno che all'esterno dei loro confini. La maggior parte di queste sfide si presentano su vaste scale spaziali e sono spesso amplificate dalla mancanza di risorse per monitorare e rispondere adeguatamente alle sfide. ArcGIS Protected Area Solution (PAM) è un modo efficace per affrontare queste sfide in modo olistico e su scala. PAM consente agli utenti di configurare rapidamente diversi flussi di lavoro per una gestione efficace delle aree.
M.A.P Scientific Services ha implementato la PAM per il West Lunga Conservation Project (WLCP) nel Parco Nazionale West Lunga, in Zambia. La soluzione si è concentrata sui flussi di lavoro che migliorano il monitoraggio dell'area, tra cui il telerilevamento della deforestazione e degli incendi, l'applicazione della legge, l'avvistamento della fauna selvatica e la sensibilizzazione della comunità. I risultati hanno permesso di migliorare il monitoraggio e la gestione dell'area protetta, a vantaggio della conservazione e delle comunità i cui mezzi di sussistenza dipendono intrinsecamente dall'ecosistema di West Lunga e dai suoi servizi.
Contesto
Sfide affrontate
L'ecosistema di West Lunga è vasto e remoto, costituito dal Parco Nazionale di West Lunga, dalle aree di gestione della selvaggina circostanti e dalle terre tradizionali che si estendono per circa 11 754 km quadrati. L'obiettivo a lungo termine del WLCP è quello di rendere questo paesaggio ecologicamente, socialmente e finanziariamente sostenibile.
Le minacce all'ecosistema includono la perdita di fauna e flora dovuta all'invasione umana, alle pratiche agricole non sostenibili, al bracconaggio e agli incendi. Per mitigare queste minacce, il WLCP ha sostenuto il Dipartimento dei Parchi Nazionali e della Fauna Selvatica per aumentare la capacità di applicazione della legge e ha implementato iniziative della comunità locale per fornire mezzi di sussistenza alternativi per migliorare la sostenibilità a lungo termine dell'area. Una sfida importante è stata quella di monitorare efficacemente questi interventi su scala per prendere decisioni di gestione informate che sfruttino le loro risorse limitate.
Ciò ha richiesto il monitoraggio di:
- Applicazione della legge.
- Avvistamenti di fauna selvatica.
- Conflitti tra uomo e fauna selvatica.
- Iniziative di sensibilizzazione della comunità.
- Deforestazione e incendi.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Le soluzioni e i flussi di lavoro per la gestione delle aree protette richiedono ArcGIS Online. Le organizzazioni che lavorano in un'area protetta possono richiedere ArcGIS Online attraverso l'Esri Conservation Program. ArcGIS Online fornisce una struttura sicura e flessibile per supportare in modo olistico i flussi di lavoro per la raccolta dei dati, la visualizzazione e la reportistica relativi alle iniziative per le aree protette. I flussi di lavoro preconfigurati possono essere distribuiti immediatamente o nuovi flussi di lavoro possono essere progettati e distribuiti su ArcGIS Online. Per garantire un'implementazione efficace e un utilizzo a lungo termine della soluzione, sono necessari una formazione e un supporto continui durante l'utilizzo della soluzione.
Blocchi di costruzione
ArcGIS Online
La soluzione di gestione delle aree protette e i flussi di lavoro sono costruiti utilizzando ArcGIS Online come base. ArcGIS Online è una soluzione di mappatura e analisi basata sul cloud. Offre agli utenti l'accesso ad applicazioni specifiche per i flussi di lavoro, a mappe e dati provenienti da tutto il mondo e a strumenti per la mobilità sul campo. Gli utenti possono utilizzarla per creare mappe, analizzare dati, condividere e collaborare. I dati e le mappe sono archiviati in un'infrastruttura sicura e privata e possono essere configurati per soddisfare le vostre esigenze di mappatura e IT.
Fattori abilitanti
- Le organizzazioni possono richiedere un accesso a basso costo ad ArcGIS Online attraverso l'Esri Conservation Program compilando la domanda di assistenza tecnologica. In alternativa, le licenze possono essere acquistate presso un distributore Esri locale.
- ArcGIS Online è un'offerta software-as-a-service (SaaS) basata su cloud che richiede una connessione a Internet. Tuttavia, gli strumenti sono progettati per funzionare offline per impostazione predefinita. Una volta scaricati i rilievi, i dati acquisiti saranno salvati nel dispositivo per poter essere sincronizzati in seguito.
Lezione imparata
- ArcGIS Online consente di creare una grande destinazione centrale per tutti i dati di monitoraggio delle organizzazioni.
- ArcGIS Online può essere scoraggiante da configurare se non si ha familiarità con i GIS.
- Esistono numerose risorse per imparare a conoscere ArcGIS Online, utilizzatele, soprattutto la formazione gratuita di Esri.
- Il forum della comunità Esri per ArcGIS Online è un'ottima occasione per porre domande.
- Sono disponibili diversi tipi di utenti in base alle esigenze e ai requisiti dei membri. Il tipo di utente determina i privilegi che possono essere concessi al membro. È importante capire bene quali e quanti tipi di utenti sono necessari alla propria organizzazione.
- Organizzate i vostri membri in gruppi ben definiti per organizzare le attività e l'accesso ai dati.
Progettazione e distribuzione dei flussi di lavoro
ArcGIS Online fornisce un quadro sicuro e flessibile per la distribuzione di applicazioni utili e per l'integrazione di altre tecnologie di conservazione, al fine di supportare in modo olistico i flussi di lavoro relativi a ciascuna iniziativa attuata da un'area protetta. La base di tutti i flussi di lavoro comprende strumenti per la raccolta dei dati, come i moduli di indagine mobili (Survey123), la visualizzazione dei dati (cruscotti o applicazioni web), le analisi e i rapporti. Inoltre, l'Atlante vivente del mondo di ArcGIS vi dà accesso alla più importante raccolta di informazioni geografiche di tutto il mondo per supportare i vostri flussi di lavoro, comprese le più recenti immagini satellitari e prodotti come la perdita di foreste.
Esistono diversi flussi di lavoro preconfigurati per iniziative che possono essere disimballate e implementate immediatamente. Queste iniziative includono:
- Monitoraggio delle attività illegali.
- Monitorare la fauna selvatica.
- Mitigare i conflitti con la fauna selvatica.
- Manutenzione dell'infrastruttura del parco.
I flussi di lavoro sono configurabili e consentono agli utenti di personalizzarli in base alle proprie esigenze. In alternativa, le organizzazioni hanno accesso a tutti gli elementi necessari per sviluppare flussi di lavoro completamente nuovi per le proprie iniziative, ad esempio per le iniziative di sensibilizzazione della comunità o di partecipazione pubblica.
Fattori abilitanti
- Ascoltate e lavorate con gli operatori in prima linea per comprendere il problema e definire i requisiti prima di progettare e distribuire il flusso di lavoro.
- Su ArcGIS Online sono disponibili diverse applicazioni configurabili: capire come funzionano e come possono collegarsi tra loro è fondamentale per sviluppare flussi di lavoro efficaci.
Lezione imparata
- Seguite la strategia di progettazione, implementazione, funzionamento e revisione per sviluppare un flusso di lavoro e massimizzarne l'impatto.
- Prototipare e testare prima dell'implementazione.
- Stabilire procedure e linee guida essenziali.
- Seguire le migliori pratiche e tendenze.
- L'esperienza in ArcGIS è estremamente vantaggiosa; in alternativa, utilizzate partner di implementazione per rendere il processo più semplice ed efficace.
- Sfruttate la comunità ArcGIS e le risorse di formazione online.
Risorse
Formazione e sviluppo delle capacità
La formazione del personale è importante per garantire un'implementazione efficace e il successo a lungo termine della soluzione. Date priorità alla formazione durante la fase di progettazione e di implementazione, nonché dopo l'implementazione, per garantire l'uso continuo della soluzione.
Fattori abilitanti
- I funzionari tecnici o i campioni che guidano la formazione e l'uso sul campo aumentano le possibilità di successo.
Lezione imparata
- Utilizzare gli strumenti di reporting dell'organizzazione per monitorare l'impegno e l'utilizzo degli utenti, per individuare quando e se non utilizzano le applicazioni come previsto. Individuate i motivi del problema e collaborate con loro per risolverlo.
- Le barriere linguistiche possono essere un problema e i moduli devono essere semplici per una raccolta dati efficace.
- La formazione non deve essere vista come un esercizio una tantum, ma piuttosto come un processo continuo.
- L'avvicendamento del personale è una realtà e le organizzazioni devono garantire la continuità avendo sempre più di un membro del personale senior formato sui vari flussi di lavoro e sull'amministrazione di ArcGIS Online.
- I partner di implementazione possono rendere più gestibile la formazione e il supporto a lungo termine della soluzione.
Impatti
Sono stati digitalizzati otto flussi di lavoro cartacei ed è stato implementato un flusso di lavoro di telerilevamento volto a migliorare i processi di raccolta dei dati e a ottimizzare le iniziative chiave.
Ad oggi:
- ~25 utenti sono stati addestrati a utilizzare applicazioni mobili personalizzate per registrare:
- Dettagli su ogni pattuglia delle forze dell'ordine ed eventuali incidenti che si verificano durante il pattugliamento, ad esempio bracconaggio, furto, disboscamento o segni di attività illegali.
- Avvistamenti di fauna selvatica.
- Programmi di sensibilizzazione della comunità, ad esempio la posizione degli agricoltori e dei loro alveari per migliorare l'efficienza delle iniziative di sensibilizzazione della comunità finalizzate a metodi alternativi di sostentamento.
- ~Sono state condotte circa 180 pattuglie utilizzando la soluzione.
- Sono stati registrati ~300 incidenti di pattugliamento.
- Sono stati condotti due conteggi completi della fauna selvatica utilizzando la soluzione.
- ~Sono stati registrati circa 850 avvistamenti di 40 specie di animali selvatici.
- È stata registrata la posizione di circa 8 000 alveari all'interno dell'ecosistema.
- Sono state mappate la posizione e l'estensione di circa 15 000 incendi.
Su un'unica piattaforma sicura, la direzione del parco, il personale e i loro partner possono seguire in modo efficiente la raccolta dei dati e valutare le loro iniziative di gestione in tempo quasi reale, ottenendo informazioni basate su dati concreti su dove avvengono gli incidenti, come cambiano le popolazioni di fauna selvatica, se le iniziative della comunità hanno successo e quali aree sono vulnerabili all'eccessivo sfruttamento, al raccolto illegale e agli incendi.
Beneficiari
I beneficiari includono l'ecosistema West Lunga, il personale e i gestori dell'area protetta e le comunità che circondano e vivono all'interno dell'ecosistema West Lunga.