Intercomunalità per una governance più inclusiva nella Valle di Sitatunga

Soluzione istantanea
Logo_Sitatunga Valley
CREDI-ONG

Nel 2007, il CREDI-ONG ha lanciato un ambizioso progetto per la creazione di una riserva naturale comunitaria nel sud del Benin. Campagne di sensibilizzazione e mobilitazione da un lato, e attività di lobbying e advocacy dall'altro, hanno portato alla successiva emissione di decreti comunali, rispettivamente nel 2010, 2015 e 2018, per i comuni di Abomey-Calavi, Sô-Ava e Zè, nel dipartimento dell'Atlantico. In breve, il parco naturale comunitario noto come Valle di Sitatunga, che prende il nome da un'antilope acquatica, avrà tre atti di nascita che copriranno una superficie totale di circa 80.000 ettari. Con il sostegno di BIOPAMA, è stato istituito un organismo intercomunale e il CREDI-ONG è stato nominato organo tecnico responsabile della gestione del parco per conto delle tre comunità proprietarie.

Ultimo aggiornamento: 23 Aug 2023
987 Visualizzazioni
Contesto
Sfide affrontate
Alluvioni
Degrado del suolo e delle foreste
Perdita di biodiversità
Spostamento delle stagioni
Erosione
Perdita dell'ecosistema
Bracconaggio
Inquinamento (compresa l'eutrofizzazione e i rifiuti)
Sviluppo dell'infrastruttura
Mancanza di accesso a finanziamenti a lungo termine
Mancanza di sicurezza alimentare
Mancanza di consapevolezza da parte del pubblico e dei decisori politici
Scarso monitoraggio e applicazione
Scarsa governance e partecipazione
Disoccupazione / povertà
Scala di attuazione
Locale
Ecosistemi
Zona umida (palude, acquitrino, torbiera)
Tema
Integrazione della biodiversità
Frammentazione e degrado dell'habitat
Gestione delle specie
Bracconaggio e crimini ambientali
Adattamento
Riduzione del rischio di catastrofi
Mitigazione
Servizi ecosistemici
Restauro
Finanziamento sostenibile
Integrazione di genere
Governance delle aree protette e conservate
Mezzi di sussistenza sostenibili
Attori locali
Conoscenze tradizionali
Gestione del territorio
Pianificazione della gestione delle aree protette e conservate
Comunicazione e sensibilizzazione
Gestione forestale
Pesca e acquacoltura
Turismo
Inquinamento
Energie rinnovabili
Gestione dei rifiuti
Posizione
Zinvié, Atlantico, Benin
Benin
Africa occidentale e centrale
Impatti

Con l'introduzione del sistema intercomunale, è stato istituito un consiglio comunitario, che ora definisce le linee strategiche ed è l'organo di governo supremo, con lo status di Établissement Public de Coopération Intercommunale (EPCI). Il CREDI-ONG è stato ufficialmente incaricato dai tre comuni di assicurare la gestione quotidiana e l'attuazione operativa del piano di sviluppo e gestione del Parco Naturale. Di conseguenza, la comunità dei comuni dovrà ora stanziare un budget per il CREDI-ONG per coprire un minimo di costi operativi e di personale. Nel contesto del decentramento, lo Stato, attraverso i rappresentanti eletti a livello locale, sta ora svolgendo il suo ruolo e iniziando ad assumersi le proprie responsabilità in termini di presa in carico di questa area di conservazione comunitaria.

A livello strategico e politico, sarà ora più facile modificare lo status dell'area per inserirla nel registro nazionale delle aree protette del Benin.

Sul fronte ambientale, il monitoraggio e la sorveglianza ecologica del parco saranno continui, senza aspettare i progetti.

Sul fronte economico, sarà possibile strutturare gli investimenti per uno sviluppo armonizzato del turismo. Verranno inoltre creati posti di lavoro verdi a livello locale.

Obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 11 - Città e comunità sostenibili
SDG 12 - Consumo e produzione responsabili
SDG 13 - Azione per il clima
SDG 14 - Vita sott'acqua
SDG 15 - Vita sulla terraferma