Movimento Foreste per la Vita: Ripristino delle foreste attraverso il coinvolgimento e la responsabilizzazione delle parti interessate con l'utilizzo di alberi autoctoni

Soluzione completa
Volontari piantano alberi nativi nelle montagne. Banahaw-San Cristobal
Haribon Foundation

Il Forests for Life Movement è un movimento di conservazione ambientale che offre una soluzione al continuo declino della copertura forestale nelle Filippine. In passato si chiamava Rainforestation Organization and Advocates (ROAD) to 2020, nato nel novembre 2005 durante la Consultazione nazionale sul ripristino delle foreste pluviali. È stata rilanciata il 14 luglio 2018 per mobilitare il sostegno di individui e organizzazioni, condividendo le opportunità di azione collettiva. Il progetto prevede di riportare la biodiversità utilizzando specie forestali autoctone per sostenere la fornitura di beni e servizi ecologici. Ha dato priorità alle aree protette e i portatori di interesse locali in queste aree sono stati associati e abilitati per garantire il successo degli sforzi di ripristino. Infine, ha esercitato pressioni e continuato a sostenere l'attuazione di varie politiche governative in linea con l'impegno del Paese nei confronti di varie convenzioni internazionali per l'ambiente e del principio della gestione sostenibile delle foreste.

Ultimo aggiornamento: 06 Feb 2023
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Contesto
Sfide affrontate

Il FFL mira a ripristinare le foreste pluviali filippine utilizzando alberi autoctoni. Il degrado forestale è ai minimi termini: solo 6,84 milioni di ettari, pari al 22,8% della superficie totale delle Filippine, sono coperti da foreste (DENR-FMB 2012). Questo dato è inferiore al minimo del 40% o 12 milioni di ettari (Pulhin, et al. 2006). (Pulhin, et al. 2006) per supportare le funzioni legate all'acqua, e ancora di più rispetto al 54% richiesto (Sajise, 1996) per fornire altri servizi.

Altre sfide della soluzione sono:

  • debolezza nell'applicazione delle leggi e delle politiche ambientali nel sito di ripristino
  • Problemi di rivendicazione fondiaria nel sito dopo o durante gli sforzi di ripristino, nonostante le consultazioni comunitarie e altri preparativi sociali.
  • Sostenibilità del sito e degli sforzi dei partner dopo i 3 anni di incentivi finanziari o al momento della cessione del sito alle autorità nazionali o locali.
  • Necessità di una campagna continua di educazione e sensibilizzazione del pubblico per garantire una protezione duratura da parte delle parti interessate.
  • Le pratiche agricole in prossimità dei siti di ripristino non sono favorevoli alla biodiversità
Scala di attuazione
Nazionale
Ecosistemi
Foresta sempreverde tropicale
Tema
Accesso e condivisione dei benefici
Integrazione della biodiversità
Mitigazione
Restauro
Governance delle aree protette e conservate
Mezzi di sussistenza sostenibili
Gestione dei bacini idrografici
Posizione
mt. banahaw, Dolores Quezon, Makati, 1229, Filippine
Sud-est asiatico
Processo
Sintesi del processo

Gli elementi costitutivi si completano a vicenda. Sono tutti componenti vitali dell'intera soluzione. Il Movimento FFL agisce sia come fattore facilitante che come soluzione stessa che ha spinto i diversi settori della società a compiere sforzi collettivi per riportare le foreste filippine a beneficio di tutte le parti interessate. La selezione partecipativa delle aree di ripristino all'interno delle KBA ha permesso che l'implementazione del rimboschimento vero e proprio avvenisse senza intoppi, perché le parti interessate erano d'accordo sulle strategie e sugli interventi, garantendo un ambiente più cooperativo. Il programma AAS facilita l'effettiva implementazione delle attività di ripristino delle foreste, che comporta la fornitura diretta di supporto finanziario e volontario da parte di aziende e individui, attraverso donazioni e opere di volontariato. Infine, l'approccio comunitario alla manutenzione ha responsabilizzato i partner della comunità e ha permesso loro di assumersi la responsabilità di garantire il successo della crescita degli alberi. Garantendo il sostentamento dei partner locali, essi sono stati più disposti ad assumere il loro ruolo.

Blocchi di costruzione
Movimento Foreste per Vivere (costruzione della rete)

Forests For Life è un movimento/rete di conservazione ambientale che prevede il ripristino delle foreste pluviali filippine utilizzando specie arboree autoctone con il sostegno di vari settori. È nato come un movimento chiamato ROAD to 2020, che ha lavorato con le comunità, le unità governative locali, le popolazioni indigene, il mondo accademico, i gruppi affini e i giovani per riportare in vita le foreste perdute. Attraverso il movimento, Haribon è riuscito a responsabilizzare le comunità locali, a costruire vivai di alberi autoctoni, a fornire indicazioni per la creazione di aree di conservazione, a influenzare le politiche, a organizzare campagne di piantumazione di alberi e a incoraggiare il pubblico a partecipare alla citizen science. Ad oggi, sono stati mobilitati 13.416 volontari e 14 partner comunitari in 30 comuni, il che dimostra in modo significativo una maggiore consapevolezza sulla biodiversità.

Fattori abilitanti

Durante la consultazione nazionale sul ripristino delle foreste pluviali, nel novembre 2005, è stata formata una Rete per l'Iniziativa di ripristino delle foreste pluviali (RFRI), che dal 2006 ha avviato iniziative di ripristino delle foreste; Circolare politica governativa 2004-06; Ordini esecutivi 23 e 26; sostegno da parte di unità governative locali, organizzazioni popolari; donazioni aziendali e individuali.

Lezione imparata

Gli obiettivi chiari di sostenere i beni e i servizi ecologici delle nostre foreste per le generazioni presenti e future possono essere raggiunti solo se ripristiniamo le nostre foreste utilizzando alberi autoctoni. Il coinvolgimento dei diversi settori della società è fondamentale. Questo obiettivo può essere raggiunto se le parti interessate condividono la stessa visione e comprendono come la biodiversità sia interconnessa e influisca sulla loro vita quotidiana. È importante che il settore aziendale e le unità governative locali comprendano il loro ruolo importante nel fornire assistenza ai diversi soggetti interessati, favorendo così la sostenibilità non solo delle comunità locali, ma anche di tutta la popolazione. Le priorità e le politiche governative che favoriscono il miglioramento dei mezzi di sussistenza e delle capacità delle comunità contribuiranno al successo delle iniziative di ripristino.

Selezione partecipativa delle aree di ripristino all'interno delle Aree Chiave di Biodiversità (KBA)

È indispensabile che i siti di ripristino siano selezionati con un approccio partecipativo. Questi vengono selezionati in consultazione con varie agenzie governative come la DENR, le LGU e altre agenzie. La selezione del sito è accompagnata da quella delle organizzazioni popolari. Inoltre, la scelta del sito in un'area di biodiversità chiave identificata supporta le priorità del governo per garantire soluzioni a lungo termine nella mitigazione dei cambiamenti climatici.

Fattori abilitanti

È stato fondamentale che i siti e i partner della comunità seguissero i criteri di ammissibilità.

Lezione imparata

Sulla base dell'esperienza di Haribon, la cosa migliore è selezionare con cura i siti di restauro. I siti devono essere idonei. I siti idonei sono le terre pubbliche identificate dalle LGU e dal DENR, come le terre forestali, i parchi nazionali e/o le aree protette, le aree spartiacque, le aree di mangrovie, le aree CBFMA (Community-based Forest Management Agreement) e le fattorie penali. L'utilizzo delle specie di alberi autoctoni più adatte a crescere in modo dominante e aggressivo in un determinato sito di restauro è fondamentale per la crescita e la sopravvivenza delle piantine.

Manutenzione su base comunitaria per un sostentamento sostenibile

La manutenzione comunitaria è iniziata con l'istruzione e la formazione delle comunità partner che saranno incaricate di garantire la sopravvivenza degli alberi nella foresta pluviale. Il programma di rafforzamento delle capacità della comunità partner locale ha comportato l'insegnamento ai partecipanti di tecniche agricole, strumenti di monitoraggio e capacità di sviluppo organizzativo per garantire una partnership sostenibile e un'elevata sopravvivenza degli alberi piantati.

Accanto allo sviluppo delle capacità dei partner della comunità c'è l'opportunità di ottenere un reddito aggiuntivo, non solo dalle attività di ripristino, ma anche di facilitare altre attività di sostentamento allineate con gli obiettivi del movimento, come la produzione di piantine. Questo sostituisce il rischio della comunità locale di impegnarsi o permettere attività illegali che forniscono loro un reddito extra. Inoltre, il governo, attraverso il Dipartimento dell'Ambiente e delle Risorse Naturali, ha coinvolto le organizzazioni popolari nella produzione di piantine di alberi autoctoni a sostegno del Programma nazionale di rinverdimento. Ciò ha contribuito a rendere più stabile e continuativa la forma di sostentamento dei beneficiari del progetto.

Fattori abilitanti

Creazione di partenariati con le principali parti interessate per garantire un approccio partecipativo al raggiungimento di un ecosistema dignitoso e del benessere umano, grazie a foreste ben restaurate. Gli agricoltori e le comunità dipendenti dalle foreste sono stati assistiti e formati in virtù del loro ruolo cruciale di attori principali sul campo. Fornendo alle comunità un'adeguata tecnologia di ripristino e promuovendo la conservazione della biodiversità e un'agricoltura rispettosa della biodiversità, i benefici ecologici che devono essere sostenuti hanno una maggiore probabilità di essere raggiunti.

Lezione imparata

Anche la selezione dei partner comunitari idonei è molto importante per garantire il successo delle iniziative di restauro. Con la consapevolezza che le rivendicazioni fondiarie sono dilaganti nelle terre pubbliche, è importante dare priorità ai siti in cui è possibile garantire una protezione perpetua (ad esempio, le aree protette). In effetti, l'aspetto sociale del restauro determina il suo successo o il suo fallimento in misura maggiore rispetto all'aspetto biofisico, poiché questi fattori (sociali) possono portare problemi imprevisti se non vengono considerati con attenzione. Bisogna sempre ricordare che le foreste possono essere ripristinate naturalmente dai processi naturali, solo gli interventi umani (sociali) impediscono questi processi naturali. È inoltre importante garantire che la fornitura di supporto sia allineata con le attività principali dei partner comunitari e promuova gli obiettivi del movimento.

Programma "Adotta una piantina" (AAS)

Il programma AAS del Movimento Foreste per la Vita è un ponte tra il sostegno delle aziende e dei singoli donatori e i partner comunitari in loco. L'AAS viene sfruttato dai programmi di Responsabilità Sociale d'Impresa (RSI) di diverse aziende e sostenuto da donatori individuali e volontari interessati. Questi partner forniscono le risorse per attuare le fasi di ripristino della foresta, dalla produzione di piantine, alla preparazione del sito, alla piantumazione vera e propria degli alberi, fino alla manutenzione e al monitoraggio triennale.

Fattori abilitanti

Sensibilizzazione del settore pubblico e aziendale sulla necessità di contribuire al ripristino delle foreste filippine e alla conservazione della biodiversità.

Lezione imparata

La comunicazione, l'educazione e la sensibilizzazione del pubblico sono fondamentali per ottenere l'impegno dei diversi settori della società a raggiungere gli obiettivi del movimento di ripristinare le foreste filippine e fornire mezzi di sussistenza sostenibili alle comunità locali.

Utilizzo di alberi autoctoni nei siti di restauro

Il ripristino della foresta ha un tasso di successo più elevato se vengono utilizzati/impiantati alberi autoctoni. Le specie arboree autoctone permetteranno alla foresta di riprendersi e di conservare l'habitat naturale. Ciò ottimizzerà l'offerta di benefici forestali e di servizi ecosistemici, ridurrà i rischi di rischi naturali come le frane e aumenterà le possibilità di sostentamento sostenibile.

Fattori abilitanti

L'uso di alberi autoctoni per le attività di riforestazione è stato adottato e promosso dalle reti, dai campioni.

Lezione imparata

I nostri terreni forestali (cioè quelli denudati e quelli boschivi) sono stati rimboschiti con specie non autoctone o introdotte, come Gmelina, Mogano e Falcata. Queste specie arboree introdotte sono state piantate perché crescono più velocemente e possono essere raccolte prima degli alberi di latifoglie autoctoni. Le attività di "riforestazione" passate e presenti, il cui intento era principalmente orientato al mercato piuttosto che alla conservazione, hanno sostituito gli alberi originari, dando luogo a una monocoltura e al declino della diversità vegetale e animale. La monocoltura di specie arboree esotiche è suscettibile all'attacco di parassiti e malattie e può finire per spazzare via le intere aree rimboschite.

Impatti

Ambientale. Haribon ha ripristinato 619 ettari, mentre 22.862 ettari sono stati registrati da gruppi che utilizzano alberi autoctoni. Gli alberi autoctoni in Mts. Banahaw-San Cristobal PL hanno sostituito i banani selvatici che un tempo ricoprivano gran parte della montagna. La protezione più stabile del suolo e il microclima hanno permesso la presenza di 28 specie di uccelli nell'area.

Economico. Sono state fornite opportunità di sostentamento ai partner della comunità per la sopravvivenza degli alberi. Sono stati coinvolti nelle attività di preparazione, manutenzione triennale e produzione di piantine. Sono stati stanziati fondi per incoraggiare la coltivazione di colture da reddito e ortaggi di alto valore. Attualmente ricevono una media di 93.750 Php/ha, hanno prodotto 983.553 piantine e fornito 3.906 alberi da frutto.

Sociale. Il programma Adopt-A-Seedling (AAS) di Haribon ha creato un gruppo di persone che ha risposto all'appello della FFL. Attualmente, ci sono 116 sponsor aziendali impegnati, 16.536 donazioni AAS, 13.416 volontari, 30 comuni e 14 comunità. Il FFL è stato riconosciuto come il miglior progetto ambientale nelle Filippine dall'Energy Globe nel 2017, mentre il partner aziendale Honda ha ricevuto il premio Platinum 2018 dalla Society of Philippine Motoring Journalists.

Governance. La FFL sostiene l'attuazione della Strategia e del Piano d'azione per la biodiversità nelle Filippine, la sensibilizzazione e l'approvazione di politiche e leggi, come la legge sulle risorse forestali che promuove la gestione sostenibile delle foreste.

Beneficiari

I beneficiari diretti dei siti di restauro sono i partner comunitari. In gran parte, i 161 ettari di aree protette vanno a beneficio di un totale di 567.158 residenti dei comuni e delle province vicine. Questi sono in termini di miglioramento del benessere generale

Obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 13 - Azione per il clima
SDG 15 - Vita sulla terraferma
La storia
Fondazione Haribon
Sungwan - Giornata di pulizia di primavera
Haribon Foundation

I ragazzi delle fattorie si uniscono alla campagna di pulizia di primavera di Sungwan

I bambini, alcuni dei quali di soli 5 anni, e i nipoti dei membri dell'Associazione degli agricoltori di San Cristobal (SCFA) hanno recentemente effettuato una pulizia della sorgente di Sungwan, un'importante fonte d'acqua comunitaria situata ai piedi del monte San Cristobal, a San Pablo City.

"È scoraggiante sapere che la gente getta rifiuti qui dentro. Abbiamo raccolto molti rifiuti di plastica", ha detto Jamil, 14 anni, uno dei bambini tra i 5 e i 16 anni che hanno partecipato alla pulizia.

Rifiuti non biodegradabili come plastica, bustine di shampoo, sapone, detersivo, confezioni di cibo spazzatura e scatole di latta sporcano le acque cristalline di Sungwan. La sorgente di Sungwan è una fonte di acqua potabile e domestica ed è un sito per attività ricreative come la pesca e il nuoto. Fornisce anche acqua per il bestiame e per le colture agricole della comunità di San Cristobal. La sorgente è la fonte di un ruscello che scorre a valle verso le famose Bato Springs e verso altri ruscelli che collegano i barangays della provincia di Quezon.

"Sono anni che facciamo queste operazioni di pulizia, ma lo smaltimento improprio dei rifiuti da parte dei residenti della zona continua ad essere un problema", ha lamentato Albeniz Calapine, presidente dell'Associazione degli agricoltori di San Cristobal.

Il gruppo di agricoltori ha detto all'organizzazione ambientalista Haribon Foundation che lo stato attuale della sorgente di Sungwan dovrebbe essere un campanello d'allarme per i funzionari locali. Come risposta, Haribon intende condurre un'azione di informazione presso le comunità circostanti, insieme all'SCFA e ai funzionari della circoscrizione di San Cristobal.

"Un'azione tempestiva per un uso responsabile delle sorgenti di Sungwan non può essere sottolineata oltre", ha dichiarato la Fondazione Haribon. "Servono come un'importante fonte di acqua potabile e di irrigazione agricola da cui le comunità dipendono quotidianamente".

Abegail, 15 anni, ha fatto di questa attività estiva un'abitudine annuale, insieme ai genitori e agli amici ogni Giornata della Terra. "Vorrei che più partecipanti si unissero a questa iniziativa e che meno persone inquinassero la sorgente", ha detto.

La pulizia della primavera di Sungwan è un'attività annuale dell'Associazione degli agricoltori di San Cristobal.

Attraverso il movimento Foreste per la vita (precedentemente ROAD to 2020) di Haribon, l'Associazione degli agricoltori di San Cristobal partecipa alla riabilitazione di oltre 42 ettari di terreni forestali esauriti a San Pablo City, Laguna.

Scritto da: Nova Regalario/Fondazione Haribon

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