
Portale dei lemuri del Madagascar: unire tecnologia e conservazione della biodiversità

Il Portale dei lemuri del Madagascar (MLP) funge da centro digitale per la conservazione del Madagascar, patria di lemuri gravemente minacciati. Combinando un sito web e un'applicazione mobile, il progetto MLP fornisce strumenti per il monitoraggio ecologico, la condivisione dei dati e il coinvolgimento della comunità. La piattaforma offre un database delle specie di lemuri, una mappatura geospaziale dei punti di presenza e funzionalità di raccolta dati offline.
MLP affronta sfide quali le limitate risorse umane e finanziarie a livello di aree protette per il monitoraggio ecologico degli obiettivi di conservazione, la frammentazione dei dati sul campo e la scarsa collaborazione tra le comunità di stakeholder della conservazione a tutti i livelli, con informazioni centralizzate che non favoriscono una gestione adattiva basata sui risultati a livello di aree protette. I risultati positivi includono un migliore monitoraggio dei lemuri nelle aree protette, una maggiore consapevolezza delle comunità e una pianificazione della conservazione basata su dati aggiornati. Questa soluzione dimostra il valore dell'uso della tecnologia nella conservazione della biodiversità.
Premio Tech4Nature
MLP utilizza soluzioni software, in particolare un'applicazione mobile e una piattaforma web, per sostenere la conservazione dei lemuri attraverso una migliore raccolta, condivisione e analisi dei dati. L'applicazione mobile consente agli utenti di registrare e condividere efficacemente le osservazioni sugli avvistamenti di lemuri e di monitorare la biodiversità nelle aree protette, direttamente dal proprio smartphone. La tecnologia è stata appositamente progettata per essere inclusiva e sostenibile. L'interfaccia di facile utilizzo e il supporto multilingue facilitano la partecipazione delle comunità locali e dei giovani con diverse conoscenze tecniche. La funzionalità offline assicura che gli utenti remoti senza un accesso affidabile a Internet possano contribuire con i dati in modo coerente. Inoltre, il framework open-source favorisce la trasparenza, l'adattabilità e la manutenzione a lungo termine da parte degli stakeholder locali.
Le caratteristiche principali dell'applicazione mobile includono:
- Raccolta di dati in tempo reale: gli utenti possono inserire i dati sulle popolazioni di lemuri e sulle condizioni dell'habitat direttamente nell'applicazione mobile, che viene poi sincronizzata con un database centrale, in cui le informazioni possono essere analizzate e visualizzate tramite il sito web.
- Database delle specie: il database comprende tutte le specie di lemuri registrate in tutte le aree protette. Queste specie saranno poi integrate in una galleria di foto e illustrazioni della stessa specie. Ciò renderà più facile il riconoscimento delle specie, soprattutto per i non addetti ai lavori e per i giovani.
- Supporto multilingue (in attesa): L'applicazione sarà disponibile in malgascio, francese e inglese, per renderla accessibile a una più ampia gamma di utenti.
- Funzionalità offline: l'applicazione funziona offline, consentendo agli utenti di raccogliere dati anche in aree remote prive di connettività internet. Una volta disponibile l'accesso a Internet, i dati possono essere caricati sul database centrale.
- Mappatura geospaziale: le coordinate geografiche sono necessarie per l'analisi spaziale e la mappatura della distribuzione delle specie. Gli utenti possono consentire all'applicazione di accedere alla geolocalizzazione del proprio smartphone (raccomandato) per registrare e contrassegnare automaticamente le coordinate esatte degli avvistamenti di lemuri, oppure inserire manualmente la posizione utilizzando i dati di dispositivi GPS esterni.
- Disponibilità solo per Android: l'applicazione mobile è attualmente disponibile esclusivamente per i telefoni cellulari Android, consentendo una maggiore accessibilità agli utenti in Madagascar, dove i dispositivi Android sono più comunemente utilizzati. I piani futuri prevedono l'espansione dell'applicazione ad altre piattaforme, come iOS.
L'integrazione dell'applicazione mobile e del sito web consente alle parti interessate, tra cui le comunità locali, i ricercatori e le organizzazioni di conservazione, di collaborare in modo efficace. Questa piattaforma centralizzata migliora il coordinamento, promuove la trasparenza e fornisce informazioni preziose per il processo decisionale e la pianificazione della conservazione a lungo termine.
Le innovazioni di questa soluzione includono un modello di raccolta dei dati guidato dall'utente che coinvolge attivamente le comunità locali nel monitoraggio e nella conservazione. Ciò favorisce un maggiore impegno e una maggiore partecipazione alla protezione della biodiversità unica del Madagascar. Utilizzando strumenti software accessibili e scalabili, MLP offre un approccio sostenibile e guidato dai dati alla conservazione che può essere adattato e replicato in altri contesti di biodiversità a livello globale.
Lo sviluppo e l'implementazione del Portale dei Lemuri del Madagascar (MLP) sono stati resi possibili grazie al generoso sostegno dei seguenti donatori e partner finanziari:
- JRS Biodiversity Foundation - Ha fornito il finanziamento iniziale per avviare lo sviluppo degli strumenti digitali, consentendo la creazione di sistemi di raccolta e gestione dei dati.
- Fondation pour les Aires Protégées et la Biodiversité de Madagascar (FAPBM) - Ha coordinato il consorzio e ha svolto il duplice ruolo di finanziatore e gestore del progetto, garantendo il finanziamento sostenibile e il raggiungimento degli obiettivi.
- Re:wild - Ha finanziato lo sviluppo dell'applicazione mobile e i miglioramenti nella gestione dei dati, migliorando in modo significativo la funzionalità e l'usabilità complessiva della piattaforma.
Questi contributi sono stati fondamentali per consentire alla MLP di raggiungere la sua missione di promuovere la conservazione dei lemuri e la gestione della biodiversità basata sui dati.
Contesto
Sfide affrontate
Il progetto MLP è stato sviluppato in risposta alle principali sfide ambientali e sociali che riguardano la conservazione dei lemuri in Madagascar: migliorare l'accessibilità dei dati, promuovere l'impegno della comunità di operatori della conservazione e costruire una capacità tecnica a lungo termine per la conservazione.
Sfide ambientali:
- Perdita di habitat: la deforestazione diffusa e il degrado del territorio minacciano gli habitat critici dei lemuri, soprattutto nelle aree protette e nelle loro vicinanze.
- Caccia: i lemuri sono spesso presi di mira per la carne di animali selvatici o catturati per il commercio di animali domestici, rappresentando una grave minaccia per la loro sopravvivenza.
Sfide sociali:
- Mancanza di consapevolezza: molte comunità e decisori politici non hanno una conoscenza sufficiente della conservazione dei lemuri e della sua importanza in senso lato.
- Capacità tecnica limitata: mancano la formazione e l'accesso agli strumenti digitali per il monitoraggio ecologico, soprattutto nelle aree più remote.
- Monitoraggio e applicazione insufficienti: le politiche di conservazione esistenti spesso richiedono risorse umane e finanziarie insufficienti per una corretta attuazione.
- Sforzi dispersi e mancanza di comunicazione
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Il progetto Madagascar Lemur Portal (MLP) unisce tecnologia, scienza e impegno della comunità per sostenere una conservazione efficace e inclusiva. Un database centralizzato sulla biodiversità fornisce dati accurati e aggiornati per il processo decisionale e la ricerca. L'applicazione mobile e la piattaforma online consentono la raccolta e l'accesso ai dati in tempo reale, collegando utenti sul campo, ricercatori e responsabili politici. Nel frattempo, la formazione e la sensibilizzazione mirate favoriscono la condivisione delle conoscenze e lo sviluppo delle capacità locali. Insieme, questi elementi formano un ciclo di feedback in cui i dati guidano l'azione e i contributi locali arricchiscono il sistema. La soluzione si allinea al Quadro globale per la biodiversità, sostenendo la protezione delle specie, il monitoraggio degli ecosistemi, la partecipazione equa e l'accesso alle conoscenze sulla biodiversità. Combinando strumenti digitali e responsabilizzazione locale, MLP crea un approccio sostenibile e collaborativo alla conservazione che può adattarsi e crescere nel tempo.
Blocchi di costruzione
Database scientifico robusto
Un database centralizzato e ad accesso libero raccoglie dati di alta qualità sulla biodiversità, tra cui la distribuzione delle specie di lemuri, le condizioni degli habitat e le minacce alla conservazione. Fornisce una base affidabile per la ricerca, lo sviluppo di politiche e la pianificazione della conservazione in Madagascar. Il database viene regolarmente aggiornato con osservazioni sul campo raccolte tramite l'applicazione mobile e convalidate da esperti locali.
Rendendo le conoscenze sulla biodiversità accessibili, aggiornate e rilevanti per le decisioni, questa componente contribuisce direttamente all'obiettivo 4 del GBF (arrestare l'estinzione delle specie) e all'obiettivo 21 (garantire l'accesso pubblico alle conoscenze e ai dati sulla biodiversità). Consente il monitoraggio delle tendenze, sostiene le azioni di conservazione e rafforza il coordinamento tra il campo e i livelli politici.
Fattori abilitanti
- Integrazione dei dati provenienti da studi sul campo, istituti di ricerca e ONG di conservazione.
- Aggiornamenti regolari da piattaforme mobili e online per garantire informazioni aggiornate e pertinenti.
- Collaborazione con le comunità scientifiche locali per mantenere l'integrità dei dati e per convalidare e arricchire il database.
- Inclusione di funzionalità offline per consentire la raccolta di dati in aree remote con connettività limitata.
Lezione imparata
Un database da solo ha un valore limitato se non viene utilizzato attivamente. La sensibilizzazione, la formazione e l'impegno costante degli utenti sono essenziali per garantire che i dati siano non solo accessibili, ma anche ben compresi e applicati efficacemente da diverse parti interessate, comprese le comunità locali e gli operatori della conservazione. Inoltre, negli ultimi anni, molti finanziatori hanno rinunciato a sostenere piattaforme di dati autonome. Per assicurarsi un sostegno a lungo termine, il database deve dimostrare chiaramente il suo impatto sui risultati della conservazione e la sua integrazione nei processi decisionali reali.
Applicazione mobile e piattaforma online
Questo sistema a doppia componente combina un'applicazione mobile per la raccolta dei dati in tempo reale con una piattaforma online per la visualizzazione e l'analisi dei dati. L'applicazione mobile consente ad agenti sul campo, studenti e membri della comunità di registrare le osservazioni delle specie, anche in aree remote, grazie alla funzionalità offline. I dati vengono automaticamente sincronizzati con un database centrale per la visualizzazione e l'analisi sulla piattaforma web.
Consentendo il tracciamento spaziale delle specie, migliorando i flussi di dati dalle aree protette e coinvolgendo diversi utenti nella conservazione, questa componente contribuisce agli obiettivi GBF 1 (pianificazione e gestione delle aree di biodiversità), 3 (rafforzamento delle aree protette), 4 (prevenzione dell'estinzione delle specie) e 22 (garantire la partecipazione inclusiva all'azione per la biodiversità). Queste componenti costituiscono anche la base per il finanziamento a lungo termine del progetto. Collaborando con le agenzie di viaggio e le aree protette, si potrebbero implementare annunci pubblicitari non intrusivi sul sito web e sull'applicazione mobile per generare entrate e sostenere le attività del sito.
Fattori abilitanti
- Interfacce intuitive e facili da usare, adatte a un'ampia gamma di utenti con diversi livelli di alfabetizzazione digitale.
- Utilizzo di strumenti GPS integrati negli smartphone per facilitare il geotagging delle osservazioni delle specie.
- Compatibilità con il database per il caricamento e l'accesso automatico ai dati.
- Cicli di feedback continui tra utenti sul campo e pianificatori della conservazione per migliorare la funzionalità e la pertinenza.
- Coinvolgimento attivo delle comunità locali, dei gruppi di giovani e dei partner universitari attraverso attività di sensibilizzazione e co-progettazione.
Lezione imparata
Sebbene l'applicazione abbia migliorato in modo significativo il flusso dei dati e il coinvolgimento degli utenti, molti di essi, soprattutto nelle aree rurali, necessitano di una formazione pratica e di un'assistenza continua per acquisire fiducia nell'uso degli strumenti digitali. Inoltre, la manutenzione a lungo termine della piattaforma richiede più risorse rispetto allo sviluppo iniziale, tra cui infrastrutture tecniche e capacità umane. La condivisione di dati geolocalizzati precisi può anche comportare dei rischi, in particolare per le specie in via di estinzione, evidenziando l'importanza di una privacy dei dati rigorosa e di protocolli etici. Per garantire il successo a lungo termine sono necessari una forte partecipazione locale, sistemi di supporto reattivi e strategie di finanziamento sostenibili che vadano oltre le fasi pilota.
Condivisione di dati e conoscenze
Questa componente promuove la collaborazione, la trasparenza e il coapprendimento tra le parti interessate alla conservazione, facilitando lo scambio aperto e inclusivo di dati e approfondimenti. Assicurando che le strategie di conservazione siano informate dalle ultime scoperte e che le comunità e i ricercatori lavorino verso obiettivi condivisi, la piattaforma rafforza l'azione collettiva per la protezione dei lemuri. Attraverso una comunicazione mirata, workshop di formazione e campagne educative, la piattaforma dà potere alle comunità locali, sostiene l'impegno accademico e sensibilizza l'opinione pubblica sulla conservazione della biodiversità.
Questa componente sostiene direttamente l'Obiettivo 21 del GBF (migliorare la condivisione delle conoscenze e l'accesso ai dati) e l'Obiettivo 22 (partecipazione inclusiva ed equa alle azioni per la biodiversità), garantendo che le conoscenze non siano solo disponibili, ma anche utilizzabili e co-sviluppate da coloro che sono più vicini agli ecosistemi in questione.
Fattori abilitanti
- Politiche di accesso aperto che consentano un ampio utilizzo dei dati nel rispetto dei limiti etici.
- Aggiornamenti regolari e comunicazione tra le organizzazioni di conservazione per allineare gli sforzi.
- Workshop di formazione e sessioni educative - soprattutto sull'uso della tecnologia - per le comunità locali, i gruppi di conservazione e gli studenti, per consentire loro di contribuire al portale e trarne beneficio.
- Integrazione del feedback delle parti interessate per perfezionare e migliorare gli strumenti e i processi.
- Attività di sensibilizzazione per promuovere l'alfabetizzazione alla conservazione e la responsabilità condivisa per l'ambiente.
Lezione imparata
Sebbene l'apertura dei dati sia importante, alcune informazioni sensibili, come l'esatta ubicazione delle specie in pericolo, devono rimanere riservate per proteggere la biodiversità. Inoltre, le attività di formazione e sensibilizzazione devono tenere conto delle barriere tecnologiche e linguistiche per garantire una partecipazione equa. Ad esempio, potrebbero essere necessari dialetti locali e alternative offline per raggiungere i gruppi più remoti o emarginati. Un finanziamento sostenuto è anche essenziale per mantenere queste attività educative e di comunicazione nel tempo, assicurando che si evolvano con le esigenze degli utenti e rimangano d'impatto a lungo termine.
Impatti
Portal (MLP) genera impatti ambientali, sociali ed economici misurabili attraverso l'uso di strumenti digitali inclusivi e basati sulla comunità.
- Impatti ambientali
Il lancio ufficiale dell'applicazione mobile nel 2024 ha segnato un passo importante nel miglioramento del monitoraggio ecologico. Gli agenti sul campo dei Parchi nazionali di Ankarafantsika Madagascar (MNP) hanno testato lo strumento in sette parcelle delle aree protette, utilizzando le sue funzioni di geolocalizzazione, accesso offline e mappatura. Ad oggi, sono state registrate oltre 2.080 osservazioni di lemuri, in attesa di convalida. Questi dati supportano direttamente la protezione degli habitat, il monitoraggio delle specie e la pianificazione della conservazione basata su dati concreti.
- Impatti sociali
Oltre 190 soggetti interessati, tra cui gestori del parco, squadre di pattugliamento, studenti e comunità locali, sono stati coinvolti in attività di formazione e sensibilizzazione. Gli strumenti educativi, come le schede informative sui lemuri e le dimostrazioni sul campo, hanno aumentato la conoscenza della conservazione della biodiversità e favorito il senso di appartenenza e l'impegno nella raccolta dei dati. La soluzione rafforza le capacità locali e incoraggia la partecipazione a lungo termine alla citizen science.
- Impatti economici
MLP contribuisce allo sviluppo sostenibile integrando strumenti digitali nei settori dell'ecoturismo e della conservazione del Madagascar. La piattaforma sostiene i mezzi di sussistenza locali aumentando la visibilità delle aree protette e promuovendo un turismo responsabile della fauna selvatica.
Beneficiari
MLP supporta le comunità locali, i gestori dei parchi, gli studenti, i ricercatori e le ONG con strumenti per il monitoraggio della biodiversità, la formazione e la condivisione dei dati. Rafforza gli sforzi di conservazione, promuove il turismo sostenibile e rafforza le comunità attraverso la conoscenza.
Inoltre, spiegate il potenziale di scalabilità della vostra soluzione. Può essere replicata o estesa ad altre regioni o ecosistemi?
Il Madagascar Lemur Portal è altamente scalabile e adattabile a qualsiasi tipo di ecoregione o ecosistema. L'applicazione mobile e la struttura del database sono stati progettati per essere flessibili, consentendo di adattarsi a diversi contesti di biodiversità. Modificando il database delle specie e le caratteristiche di geo-localizzazione, la piattaforma può essere estesa al monitoraggio di altra fauna o flora in contesti ecologici simili. La politica open-source e il design di facile utilizzo consentono inoltre la riproduzione, permettendo alle comunità locali, ai ricercatori e alle organizzazioni di conservazione di tutto il mondo di adottare e adattare la tecnologia per un'efficace conservazione della biodiversità.
La politica open-source di MLP e l'interfaccia intuitiva e multilingue la rendono accessibile a un'ampia gamma di utenti, compresi quelli delle regioni con infrastrutture tecniche limitate. L'adattabilità della piattaforma consente alle organizzazioni di conservazione, ai ricercatori e alle comunità locali di tutto il mondo di replicare e modificare la tecnologia per soddisfare le loro specifiche esigenze di conservazione.
Combinando strumenti digitali a basso costo, funzionalità offline e raccolta dati partecipata, MLP offre un modello replicabile per la conservazione della biodiversità inclusiva e guidata dai dati, soprattutto nelle aree in cui l'accesso a informazioni ecologiche affidabili è limitato.
È anche efficace dal punto di vista dei costi, poiché il monitoraggio ecologico dei lemuri nelle 101 aree protette terrestri del Madagascar costa circa 450.000 dollari all'anno. Utilizzando questa applicazione mobile, il costo sarebbe meno della metà.
Quadro globale sulla biodiversità (GBF)
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia
L'idea di MLP è nata quando un gruppo di appassionati conservazionisti ha visto una sfida cruciale nella conservazione dei lemuri: la mancanza di dati e informazioni centralizzate sulle popolazioni di lemuri in Madagascar. Nonostante il crescente interesse globale per questi primati unici, c'era una significativa lacuna nelle risorse per la collaborazione in tempo reale e la condivisione dei dati tra ricercatori, gestori di parchi e comunità locali.
Nel 2016, la Fondazione JRS, la FAPBM, il GERP e il WCS si sono riuniti per creare una soluzione. Si sono resi conto che per proteggere efficacemente i lemuri era necessaria una piattaforma digitale per la raccolta dei dati, la condivisione delle informazioni e la collaborazione. L'obiettivo era semplice ma ambizioso: creare una piattaforma in cui le comunità locali, i ricercatori e i gestori dei parchi potessero contribuire alla conservazione dei lemuri.
Questa visione si è concretizzata in MLP, che combina un sito web di facile utilizzo con un solido database scientifico. Consentendo la condivisione dei dati in tempo reale, il portale ha colmato il divario tra gli sforzi di conservazione locali, nazionali e globali, diventando uno strumento vitale per chiunque lavori per proteggere la straordinaria biodiversità del Madagascar.
Lo sviluppo del portale è stato impegnativo, in quanto il team ha dovuto affrontare l'accesso limitato alla tecnologia nelle aree remote, la necessità di una piattaforma intuitiva e la necessità di garantire i finanziamenti. Nonostante ciò, l'impegno del team per la fauna selvatica del Madagascar è rimasto forte.
Nel 2021, lo sviluppo di un'applicazione mobile è diventato essenziale per allinearsi ai progressi tecnologici e migliorare l'esperienza degli utenti. L'applicazione mobile mirava a rendere il portale accessibile a un pubblico più ampio, anche per l'educazione ambientale, l'ecoturismo e il pubblico. Questa fase è stata sostenuta da un finanziamento di Re:wild.
Nel 2024, dopo rigorosi test e feedback, l'applicazione mobile è stata ufficialmente lanciata. Guide locali, guardaparco, studenti e ricercatori hanno iniziato a utilizzare l'applicazione per raccogliere e condividere dati in tempo reale sui lemuri e sui loro habitat. Questo accesso immediato ai dati ha facilitato azioni rapide di conservazione e ha migliorato la gestione delle aree protette del Madagascar.
Oggi il progetto MLP è una testimonianza del potere della collaborazione, della tecnologia e dell'innovazione. Non è solo una piattaforma per la ricerca scientifica e il monitoraggio: è anche uno strumento che dà potere alle comunità locali, fornendo loro risorse scientifiche e altamente tecniche ma allo stesso tempo semplici, orientate alla citizen science, per proteggere il loro patrimonio naturale. MLP dimostra come la combinazione di tecnologia, conoscenze locali e partnership globali possa creare un cambiamento duraturo e trasformativo nella conservazione della biodiversità.