Prima certificazione delle OECM da parte del Ministero dell'Ambiente del Giappone in base a un sistema di OECM chiaro, trasparente e flessibile che si adatta alla natura e alla cultura del Giappone.

Soluzione completa
Siti naturali a gestione sostenibile certificati a livello nazionale (1)
Ministry of the Environment, Japan

Nell'ottobre 2023, il Ministero dell'Ambiente del Giappone (MOEJ) ha certificato 122 siti come i primi "Siti naturali gestiti in modo sostenibile certificati a livello nazionale" nell'ambito del nuovo schema di certificazione OECM, sviluppato tenendo conto della natura e della cultura del Giappone. Questi siti, esclusi quelli già riconosciuti come aree protette (ad esempio, i parchi nazionali), saranno riconosciuti come OECM in Giappone. Lo scopo principale di questo schema è quello di riconoscere i siti in cui la biodiversità è conservata attraverso iniziative di enti privati. Il MOEJ ha condotto uno schema di certificazione sperimentale nel 2022 con i membri di "30by30 alliance for biodiversity", una piattaforma multi-stakeholder lanciata nell'aprile del 2022 con l'obiettivo di promuovere efficacemente le misure contenute nella roadmap giapponese 30by30. La piena operatività del nuovo schema di certificazione delle OECM è iniziata nell'aprile del 2023, con l'accettazione delle domande da parte delle autorità di gestione dei siti.

Ultimo aggiornamento: 08 May 2025
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Contesto
Sfide affrontate
Perdita di biodiversità
Usi conflittuali / impatti cumulativi

Il pieno funzionamento dello schema di certificazione è appena iniziato e il MOEJ intende migliorare questo schema in collaborazione con la "30by30 Alliance for Biodiversity".

Una delle sfide è garantire che la biodiversità dell'area sia conservata in modo continuativo, anche dopo la certificazione. Per sostenere ufficialmente gli sforzi di conservazione compiuti nei siti registrati come OECM, il MOEJ ha anche avviato il processo legislativo dello schema e mira a presentare una proposta di legge alla Dieta.

Inoltre, le OECM nelle aree costiere e marine sono ancora in fase di studio, e questa sarebbe un'altra sfida per il Giappone.

Scala di attuazione
Locale
Subnazionale
Nazionale
Ecosistemi
Agroforestale
Terreni coltivati
Frutteto
Raggruppamento / pascolo
Foresta temperata di latifoglie
Foresta sempreverde temperata
Foresta costiera
Piscina, lago, stagno
Fiume, torrente
Zona umida (palude, acquitrino, torbiera)
Edifici e strutture
Infrastrutture, reti e corridoi connettivi
Tetti verdi / pareti verdi
Spazi verdi (parchi, giardini, foreste urbane)
Zone umide urbane
Tema
Integrazione della biodiversità
Servizi ecosistemici
Restauro
Mezzi di sussistenza sostenibili
Agricoltura
La cultura
Standard/Certificazione
Posizione
Ministero dell'Ambiente, 霞が関1-2-2, Tokyo, Prefettura di Tokyo 100-0013, Giappone
Asia orientale
Processo
Sintesi del processo

Dopo lo sviluppo dello schema iniziale di certificazione delle OCM nel comitato di esperti, è stato condotto uno schema di prova con il supporto dei membri dell'"Alleanza 30by30 per la biodiversità", che si sono offerti di testare lo schema di prova sui loro terreni.

Quando si sviluppa uno schema di certificazione per sistemi complessi come le OCM, sono necessarie sia la revisione accademica da parte degli esperti che le opinioni sul campo.

Blocchi di costruzione
Piattaforma multi-stakeholder a supporto dello sviluppo del sistema

L'"Alleanza 30by30 per la biodiversità", la piattaforma multi-stakeholder lanciata nell'aprile del 2022, ha sostenuto con forza lo sviluppo del nuovo schema di certificazione delle OCM, compreso lo schema di certificazione di prova che è stato condotto nel 2022 prima del lancio effettivo della piena operatività.

Fattori abilitanti

Collaborazione con i vari settori e visione comune su come realizzare il 30by30 nel Paese

Lezione imparata

La condivisione di punti di vista comuni su come vogliamo raggiungere il 30by30 nel Paese sarebbe un fattore chiave per collaborare tra i vari settori. L'organizzazione di una piattaforma multi-stakeholder, o di una comunità di "sostenitori" con l'obiettivo comune di raggiungere il 30by30 a livello nazionale, sarebbe utile per testare e finalizzare il sistema di certificazione, soprattutto se l'oggetto dello schema può essere governato o gestito dal settore privato.

Comitato di esperti composto da esperti di biodiversità

Poiché gli OECM possono presentarsi in varie forme, è stato richiesto uno schema che tenesse conto della natura e della cultura del Giappone per riflettere la realtà. Nel 2020 è stato organizzato un comitato di esperti per discutere come sviluppare uno schema che rispecchiasse la natura e la cultura del Giappone. Dopo 3 anni di riflessione, è stato lanciato il nuovo schema di certificazione delle OCM in Giappone.

Fattori abilitanti

Concentrarsi sulla natura e sulla cultura del paese e applicare sistemi di OECM che corrispondano a tali condizioni.

Lezione imparata

Gli OECM possono assumere forme diverse ed è importante adattare il sistema al contesto nazionale/locale. A tal fine, sarebbe utile la consulenza di esperti.

Impatti

Le aree target dei "Siti naturali certificati a livello nazionale e gestiti in modo sostenibile" sono di vario tipo. Oltre alla natura selvaggia, ad esempio, i SATOYAMA nelle aree rurali, gli spazi verdi urbani e le foreste di santuari e templi con una ricca biodiversità potrebbero essere candidati come siti. L'obiettivo di questo schema è promuovere la conservazione della biodiversità non solo nella natura incontaminata, ma anche in varie aree, compresa la natura vicina alla vita delle persone. Inoltre, con questo nuovo schema, le misure di conservazione intraprese dagli attori privati al di fuori delle aree protette possono essere riconosciute, incoraggiando un maggior numero di attori a essere coinvolti nella promozione della conservazione della biodiversità.

Questo ci permetterà di promuovere la conservazione biodvierty in tutto il Giappone, realizzando una società in cui le persone e la natura coesistono in armonia, anziché tracciare linee di demarcazione tra loro.

Beneficiari

Il ministero intende incoraggiare tali sforzi per realizzare una società che viva in armonia con la natura, in modo da poter trarre continuamente varie benedizioni dalla natura.

Obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 14 - Vita sott'acqua
SDG 15 - Vita sulla terraferma
SDG 17 - Partenariati per gli obiettivi
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