Responsabilizzazione delle comunità per la protezione e la gestione del bacino idrografico del lago Naivasha nella foresta di Aberdare in Kenya

Soluzione completa
Ecosistema della foresta di Aberdares
NACOFA

La soluzione affronta il degrado del lago Naivasha concentrandosi sulla gestione sostenibile del territorio e sulla conservazione guidata dalla comunità. Combina la conservazione delle foreste con il sostegno ai mezzi di sussistenza della comunità, incaricando i membri delle Associazioni Forestali Comunitarie (CFA) di allevare piantine, che sono state pagate dall'Alleanza Nazionale delle Associazioni Forestali Comunitarie (NACOFA) dopo essere state piantate in siti degradati. Il Servizio forestale del Kenya ha permesso ai membri della comunità di coltivare colture alimentari accanto alle giovani piantine, incrementando l'approvvigionamento alimentare, creando posti di lavoro e proteggendo le piantine. La mappatura delle parti interessate e i forti partenariati hanno garantito sforzi coesi, mentre lo sviluppo di strutture di governance ha permesso ai leader locali di gestire il ripristino. Il successo del progetto dimostra che le iniziative di conservazione allineate con i mezzi di sussistenza della comunità ottengono tassi di successo più elevati, offrendo un modello scalabile per il ripristino degli ecosistemi.

Ultimo aggiornamento: 30 Sep 2025
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Contesto
Sfide affrontate
Desertificazione
Perdita dell'ecosistema
Mancanza di accesso a finanziamenti a lungo termine
Scarso monitoraggio e applicazione
Disoccupazione / povertà

Il Kenya, ricco di risorse naturali e patrimonio culturale, deve affrontare sfide ambientali come la deforestazione, il degrado del territorio, la siccità, le frane e i conflitti per le risorse, tutti aggravati dal cambiamento climatico. Questi problemi minacciano il sostentamento di milioni di persone, in particolare dei poveri delle campagne e delle città che dipendono dalle risorse naturali. Il Paese perde ogni anno 12.600 ettari di foresta a causa della conversione dei terreni agricoli e dello sviluppo delle infrastrutture. Nel bacino del lago Naivasha, sfide simili si riscontrano in tutti i bacini idrici del Kenya. Il lago Naivasha, il più grande lago d'acqua dolce del Kenya, sostiene il 70% delle esportazioni di fiori recisi e il 20% di quelle di ortaggi. Tuttavia, il degrado delle foreste nei monti Aberdares, il principale bacino idrografico del lago, minaccia un flusso d'acqua sostenibile. NACOFA e i suoi partner stanno attuando iniziative di conservazione delle foreste che coinvolgono la comunità, il Servizio Forestale del Kenya e i funzionari della contea per garantire la titolarità del programma, la sostenibilità e il flusso continuo di acqua pulita per le attività economiche del bacino.

Scala di attuazione
Locale
Ecosistemi
Agroforestale
Foresta sempreverde tropicale
Tema
Accesso e condivisione dei benefici
Integrazione della biodiversità
Frammentazione e degrado dell'habitat
Adattamento
Mitigazione
Prevenzione dell'erosione
Restauro
Integrazione di genere
Mezzi di sussistenza sostenibili
Attori locali
Gestione del territorio
Pianificazione della gestione delle aree protette e conservate
Comunicazione e sensibilizzazione
Scienza e ricerca
Gestione forestale
Fornitura e gestione dell'acqua
Inquinamento
Patrimonio dell'Umanità
Posizione
Meru, Meru, Kenya
Africa orientale e meridionale
Processo
Sintesi del processo

I quattro blocchi sono interconnessi e si rafforzano a vicenda, lavorando insieme per garantire risultati di successo. La mappatura e il coinvolgimento delle parti interessate (blocco 3) gettano le basi identificando gli attori chiave e allineando i loro sforzi, evitando duplicazioni e garantendo un approccio coeso. Questo lavoro di base è essenziale per lo sviluppo di strutture di governance comunitaria (blocco 4), che conferiscono potere ai leader locali e formalizzano i ruoli necessari per una gestione sostenibile del territorio.

L'impegno diretto della comunità e la comprensione sul campo (Blocco di costruzione 2) favoriscono la fiducia e l'adesione, elementi cruciali per una collaborazione e una governance efficaci tra gli stakeholder. Questi sforzi sono sostenuti dalle forti relazioni e dalla presenza di partner chiave, come il Servizio forestale del Kenya, che convalidano e motivano la partecipazione della comunità.

Infine, lo sviluppo di strutture di governance lega tutto insieme, fornendo alla comunità l'autorità e la responsabilità di gestire le proprie terre, assicurando che gli sforzi di ripristino siano sostenibili e allineati alle esigenze locali.

Blocchi di costruzione
Ricerca inclusiva e partecipativa

La comunità è stata coinvolta direttamente durante questa ricerca per ottenere una chiara comprensione degli impatti che la riguardano.

NACOFA e WWF-Kenya hanno riconosciuto le preoccupazioni sollevate dalla comunità, dal governo della contea e dall'industria dell'orticoltura in merito alla riduzione del flusso fluviale e dell'approvvigionamento idrico del lago, che minacciava i loro investimenti e i loro mezzi di sussistenza. In collaborazione con le associazioni di utenti delle risorse idriche (WRUA) della regione, è stato condotto uno studio che ha rivelato che la causa principale del problema era il degrado delle foreste e del paesaggio e le cattive pratiche di gestione delle aziende agricole nelle aree rivierasche.

Fattori abilitanti
  • Il forte rapporto con il WWF Kenya ci ha permesso di integrare la loro profonda conoscenza delle problematiche locali nella nostra ricerca, basandoci sulle conoscenze esistenti anziché partire da zero.
  • Le solide relazioni e il lavoro di rete con il governo locale e le CFA ci hanno aiutato a comprendere meglio i problemi e hanno facilitato un maggiore accesso alle comunità locali, consentendo un approccio più partecipativo alla nostra ricerca.
Lezione imparata
  • Migliorando i mezzi di sussistenza attraverso i programmi di ripristino, è stato più facile coinvolgere un maggior numero di giovani nella nostra ricerca, poiché avevano già beneficiato direttamente di questi progetti.
  • Assicurare il consenso del governo e del Servizio forestale del Kenya è stato più semplice, perché avevano già visto i benefici delle nostre iniziative.
  • Abbiamo acquisito una maggiore conoscenza delle specie arboree autoctone che sono più resistenti e crescono più velocemente in questo specifico ecosistema.
Sensibilizzazione della comunità sulle questioni ambientali

Questo blocco si concentra sul coinvolgimento diretto delle comunità locali attraverso interazioni dirette e visite in loco a ogni blocco forestale. Abbiamo lavorato a stretto contatto con la comunità per discutere l'impatto del degrado forestale sull'agricoltura, sui mezzi di sussistenza e sull'ambiente naturale. Le visite in loco hanno garantito una profonda comprensione dei problemi e hanno assicurato l'adesione della comunità al programma. Questi sforzi sono stati compiuti in collaborazione con il Servizio forestale del Kenya (KFS), che ha svolto un ruolo chiave nel convalidare e sostenere l'iniziativa.

Fattori abilitanti
  • La presenza del KFS ha aggiunto un valore significativo agli sforzi, soprattutto con l'introduzione di nuove leggi forestali. Ha rassicurato la comunità sulla possibilità di cogestire le loro terre, migliorando i loro mezzi di sostentamento. Il coinvolgimento del KFS ha fornito un senso di proprietà e legittimità, motivando la partecipazione della comunità.
  • Comunicare nella lingua locale ha facilitato un accesso più rapido alle informazioni, una migliore comprensione e un'attuazione più efficace delle iniziative da parte della comunità.
  • La personalizzazione della comunicazione diretta per soddisfare le esigenze specifiche della comunità locale è stata fondamentale per il successo della sensibilizzazione e dell'impegno della comunità.
Lezione imparata
  • La sensibilizzazione è un processo continuo. Incontri regolari e comunicazioni continue sono essenziali per mantenere un dialogo aperto con gli attori locali. Poiché le politiche e la legislazione sono in continua evoluzione, è importante coinvolgere e aggiornare frequentemente la comunità.
  • Il collegamento di partner come enti governativi, comunità e CSO per affrontare le questioni locali aumenta il successo dei programmi.
  • Il passaggio dalla gestione del territorio e degli sforzi di ripristino a livello nazionale a quello di contea può presentare delle sfide, soprattutto nella gestione delle risorse. La complessità di lavorare tra diversi livelli di governo può avere un impatto sulla gestione delle risorse e sull'attuazione dei programmi.
  • Questo blocco offre l'opportunità di dare alle comunità la possibilità di appropriarsi del proprio territorio e di affrontare direttamente le questioni ambientali, promuovendo un senso di responsabilità e di gestione.
Mappatura e coinvolgimento delle parti interessate

Per affrontare efficacemente il degrado del lago Naivasha, è essenziale comprendere le attività degli altri attori locali dell'area. Questo blocco si concentra sulla mappatura e sul coinvolgimento delle parti interessate, con l'obiettivo di armonizzare gli sforzi, evitare le duplicazioni e identificare le priorità e le preoccupazioni principali delle diverse parti interessate. Coordinando le azioni e allineando gli obiettivi, l'iniziativa può affrontare più efficacemente le sfide ambientali del lago Naivasha.

Fattori abilitanti
  • L'esercizio di mappatura deve essere inclusivo, coinvolgendo tutti gli attori chiave, come i partner per lo sviluppo, le reti comunitarie, i governi della contea e gli enti governativi nazionali.
  • È fondamentale che il governo della contea guidi gli sforzi degli stakeholder, assicurando l'allineamento e la comprensione in tutta la contea. La loro leadership è fondamentale anche a causa del maggiore controllo governativo sulle attività di conservazione e ripristino.
  • Relazioni forti e preesistenti con le principali parti interessate facilitano la mappatura, la comunicazione e la gestione efficace delle questioni e delle priorità chiave.
Lezione imparata
  • Per armonizzare le questioni e gli sforzi di ripristino in tutta la contea, è preferibile organizzare incontri tra più parti interessate guidati dal governo della contea.
  • Potrebbe essere utile mappare più ONG che lavorano a livello locale, in quanto la loro integrazione potrebbe fornire una migliore comprensione degli sforzi di ripristino in tutto il lago Naivasha.
  • Coinvolgere il settore privato in senso lato può essere difficile, a meno che non vi sia un sostegno finanziario diretto al programma. Per esempio, le istituzioni orticole che si occupano di floricoltura condividono le preoccupazioni per l'inquinamento del lago, che potrebbero servire come potenziale punto di ingresso per discussioni future.
Sviluppo di strutture di governance comunitaria per una gestione sostenibile del territorio

Questo blocco si concentra sullo sviluppo e la formalizzazione di strutture di governance comunitaria a sostegno di una gestione sostenibile del territorio. Facendo leva sulle reti, colleghiamo i vari sistemi di gestione degli ecosistemi in Kenya per allineare la gestione delle risorse con i mezzi di sussistenza e gli sforzi di conservazione.

Diamo priorità alla comprensione della leadership all'interno dei gruppi comunitari e lavoriamo direttamente con questi leader per coinvolgere la comunità in generale. Quando la comunità lo richiede, aiutiamo a formalizzare le strutture esistenti per garantire che i nostri programmi siano in linea con le dinamiche di potere stabilite e rispondano efficacemente alle esigenze della comunità.

Fattori abilitanti
  • Gli accordi di ripristino servono a formalizzare i rapporti con le comunità, agendo come un memorandum d'intesa (MoU) per allineare le aspettative e costruire la fiducia tra i membri della comunità.
  • Il coinvolgimento del governo è essenziale e richiede una linea di comunicazione diretta con le comunità per garantire un ripristino dell'ecosistema di grande impatto.
  • Facilitare le elezioni comunitarie per selezionare i leader responsabili delle reti di ripristino dà potere alla comunità e garantisce la responsabilità.
  • Aderire ai requisiti legali della politica di restauro che incaricano i membri della comunità di assumere ruoli di governance, promuovendo così lo sviluppo di istituzioni comunitarie.
Lezione imparata
  • La creazione di reti aiuta a unire le varie strutture di governance della comunità, favorendo la condivisione delle conoscenze e l'allineamento degli sforzi.
  • È fondamentale valutare la necessità della comunità di facilitare la struttura di governance, rispettando le dinamiche di potere esistenti.
  • Lo sviluppo di reti guidate dalla comunità crea una struttura di potere centrale e un forum formalizzato, garantendo che le preoccupazioni della comunità siano prese sul serio. Questo approccio aumenta la visibilità e l'influenza presso gli stakeholder governativi, rafforzando le CFA come istituzioni centrali nel quadro della conservazione.
Impatti
  • Il progetto sta già dando benefici diretti a più di mille famiglie con un aumento della produzione alimentare e dei posti di lavoro grazie al progetto di ripristino.
  • Il progetto ha dato lavoro diretto a più di 500 giovani e donne che si sono occupati della coltivazione delle piantine, della preparazione dei siti di ripristino, del trasporto e della semina.
  • Il progetto ha creato un rapporto di lavoro armonioso tra funzionari governativi, comunità e società civile per risolvere le sfide ambientali locali che hanno un impatto negativo a livello locale e globale.
  • Il progetto aumenterà la copertura arborea in siti forestali precedentemente degradati, migliorando la conservazione del suolo e dell'acqua con un aumento del flusso idrico nei fiumi e nei torrenti che alimentano il lago Naivasha.
  • Grazie all'aumento dell'acqua sostenibile nei fiumi e nel lago Naivasha, circa 2.500 persone avranno un posto di lavoro nelle aziende di orticoltura e floricoltura del bacino del lago Naivasha.
  • Il progetto migliorerà l'impatto sul cambiamento climatico grazie al maggiore sequestro di carbonio derivante dall'aumento della copertura arborea nella foresta di Aberdare.
  • Il Kenya Forest Service (KFS) ha beneficiato del ripristino di circa 468,7 ettari di terreno forestale degradato.
Beneficiari
  • 1.600 membri del CFA e le loro famiglie allargate
  • Governo della contea di Nyandarua
  • Servizio forestale del Kenya
  • Comunità locale - maggiore disponibilità di cibo, con conseguente aumento del reddito, della nutrizione e dei posti di lavoro locali.
  • La nazione e la comunità globale: maggiore sequestro di carbonio.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 1 - Nessuna povertà
SDG 6 - Acqua pulita e servizi igienici
SDG 12 - Consumo e produzione responsabili
SDG 13 - Azione per il clima
SDG 15 - Vita sulla terraferma
SDG 17 - Partenariati per gli obiettivi
Collegatevi con i collaboratori
Altri collaboratori
Gerald Ngatia
Alleanza nazionale delle associazioni forestali comunitarie (NACOFA),
Asetto Jacobs
Alleanza nazionale delle associazioni forestali comunitarie (NACOFA),