
Ripari per siti archeologici: proteggere il patrimonio e migliorare l'esperienza dei visitatori

Le strutture megalitiche preistoriche di Ħaġar Qim e Mnajdra, parte del sito del Patrimonio mondiale dei "Templi megalitici di Malta", sono gestite da Heritage Malta.
Tra il 2004 e il 2006, Heritage Malta, con il sostegno finanziario del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), ha sviluppato un progetto per ridurre i danni causati dal deterioramento e dai problemi strutturali del sito. Tra i vari fattori, questi siti archeologici dovevano affrontare problemi legati alla continua esposizione alle intemperie e all'erosione salina, alla polvere e all'inquinamento, all'umidità, alle radiazioni solari, alle emissioni vulcaniche e agli organismi biologici.
Il progetto si è concentrato sulla ricerca di soluzioni a lungo termine sia per la conservazione del patrimonio che per l'accessibilità da parte dei visitatori.
Il progetto prevedeva la progettazione e la costruzione di ripari per le strutture megalitiche di Ħaġar Qim e Mnajdra, per contribuire all'aspetto della conservazione di questi siti. Queste strutture sono state progettate con i dati raccolti dal monitoraggio dei siti e del loro contesto più ampio.
Impatti
I rifugi hanno portato a una drastica riduzione del progressivo deterioramento del patrimonio archeologico e in particolare delle fragili strutture calcaree delle strutture megalitiche. Ciò ha portato a una diminuzione del tasso di deterioramento dei materiali e all'eliminazione dei crolli strutturali.
Inoltre, il progetto ha permesso di migliorare l'esperienza del visitatore, in quanto le pensiline riparano dal sole e dalla pioggia e hanno migliorato la qualità dell'illuminazione del sito (ad esempio, luci diffuse sotto le pensiline) e l'acustica.