
Sistema di incentivi basato sui risultati per lo sviluppo forestale sostenibile in Etiopia

Il progetto Forests4Future (F4F), avviato dalla Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ) e da partner locali, introduce in Etiopia un sistema di incentivi basato sui risultati per promuovere l'impianto di alberi sostenibili per lo sviluppo delle foreste. Anziché compensare l'impianto iniziale, il sistema premia il successo dell'impianto e la sopravvivenza degli alberi. Implementato nei bacini idrografici del lago Chamo e del lago Abaya, questo approccio incoraggia il cambiamento di destinazione d'uso dei terreni da pendii scoscesi a terreni forestali, con l'obiettivo di creare foreste a lungo termine e ripristinare l'ambiente. Integra una selezione rigorosa, criteri di impianto e un supporto continuo per garantire risultati sostenibili. I primi risultati indicano una forte partecipazione, con oltre 280 agricoltori e gruppi comunitari che hanno ripristinato circa 150 ettari di terreno, ottenendo tassi di sopravvivenza degli alberi più elevati e un cambiamento nell'atteggiamento della comunità verso una gestione forestale a lungo termine.
Contesto
Sfide affrontate
- Ambientale: Affrontare il degrado del terreno e l'erosione dei pendii scoscesi a causa di pratiche agricole scorrette, nonché gestire i rischi posti dalle precipitazioni irregolari e dalla siccità, che minacciano la sopravvivenza degli alberi e gli sforzi di ripristino delle foreste.
- Sociale: Superare la riluttanza iniziale a investire nella cura degli alberi a lungo termine, garantire un ampio coinvolgimento della comunità e affrontare il problema degli agricoltori che non rispettano o non seguono le regole dell'accordo.
- Economico: Fornire fonti di reddito valide e pratiche di gestione del territorio efficaci per sostenere la crescita della foresta, assicurando al contempo che gli agricoltori aderiscano all'approccio basato sugli incentivi per la creazione di foreste sostenibili.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Gli elementi costitutivi lavorano insieme per affrontare le sfide del progetto:
- Icriteri di selezione dei piantatori assicurano che vengano scelti i partecipanti giusti in base alle loro proprietà terriere e alla loro disponibilità a impegnarsi in pratiche forestali sostenibili. Questo blocco pone le basi per un'attuazione di successo.
- ICriteri di Piantagione e Monitoraggio delineano le modalità con cui i partecipanti selezionati devono piantare e monitorare i loro alberi. Concentrandosi su specie autoctone e a lunga rotazione e su un monitoraggio regolare, questo blocco assicura lo sviluppo di foreste resilienti e diversificate.
- Supporto e incentivi fornisce ai partecipanti un sostegno continuo e pagamenti basati sulle prestazioni. Questo blocco si integra con i criteri di piantumazione e monitoraggio, premiando la sopravvivenza e la manutenzione degli alberi, motivando così la cura continua e favorendo la creazione di foreste a lungo termine.
Insieme, questi elementi creano un approccio coesivo che promuove la coltivazione sostenibile degli alberi, affronta il degrado del territorio e sostiene gli obiettivi ambientali ed economici.
Blocchi di costruzione
Criteri di selezione delle fioriere
Questo blocco definisce i criteri per la selezione dei piantatori di alberi e dei siti di impianto idonei a garantire il successo del sistema di incentivi basato sui risultati. I partecipanti comprendono singoli agricoltori e piccoli gruppi comunitari con proprietà terriere che vanno da 0,125 a 20 ettari.
La selezione dei siti di piantagione è guidata da piani di utilizzo del territorio (LUP), per garantire che i siti siano in linea con le priorità di gestione sostenibile del territorio e di ripristino. Questo approccio aiuta a ottimizzare i benefici ecologici e socio-economici delle piantagioni, riducendo al contempo i conflitti sull'uso del territorio.
L'elemento fondamentale è la corretta identificazione dei partecipanti che soddisfano i criteri di ammissibilità e si impegnano a trasformare i loro terreni in foreste sostenibili nell'ambito del sistema di incentivi.
Fattori abilitanti
- Linee guida chiare: Criteri rigorosi che richiedono l'inclusione di specie arboree a lunga rotazione e autoctone insieme ad altre specie arboree preferite dagli agricoltori.
- Partecipanti diversi: Coinvolgimento di individui e gruppi per garantire un ampio coinvolgimento.
- Conformità normativa: Legalizzazione della proprietà terriera e documentazione con coordinate GPS o shapefile per la trasparenza.
Lezione imparata
- Fiducia nella comunità: Processi di selezione trasparenti creano fiducia e aumentano la partecipazione.
- La documentazione è fondamentale: L'uso di GPS o shapefile per i confini del territorio migliora il monitoraggio e la trasparenza.
- Coinvolgimento diversificato: L'inclusione di individui e gruppi organizzati favorisce un maggiore coinvolgimento e una maggiore partecipazione della comunità.
- Garantire i diritti di utilizzo della terra: La certificazione dei diritti di utilizzo della terra o delle risorse è fondamentale per sostenere le piantagioni di gruppo, garantire un impegno a lungo termine e ridurre i potenziali conflitti.
Criteri di impianto e monitoraggio
Questo blocco definisce i criteri per la piantumazione e il monitoraggio della sopravvivenza degli alberi, concentrandosi sulle specie a lunga rotazione e autoctone. Prevede un minimo di 1600 alberi per ettaro e garantisce foreste diversificate e resilienti. Il blocco enfatizza anche il monitoraggio 15-18 mesi dopo l'impianto per verificare la sopravvivenza e sostenere una copertura forestale continua.
Fattori abilitanti
- Composizione delle specie: Almeno il 25% di specie a lunga rotazione o autoctone per migliorare la diversità ecologica.
- Monitoraggio: Assicura alti tassi di sopravvivenza e successo a lungo termine.
- Copertura forestale sostenibile: Mantenuta attraverso impianti di arricchimento e rigenerazione naturale.
Lezione imparata
- Il monitoraggio aumenta il successo: Il monitoraggio della sopravvivenza migliora la cura degli alberi e i tassi di sopravvivenza.
- La diversità delle specie è fondamentale: Un mix di specie aumenta la resilienza della foresta ai fattori di stress ambientale.
- Il cambiamento dell'uso del suolo richiede tempo: la transizione dall'agricoltura alla copertura forestale richiede sforzi e monitoraggi continui.
- Lo sviluppo delle capacità è essenziale: La formazione sulla selezione delle specie, sulla densità di impianto e sulla gestione post-impianto dovrebbe essere parte integrante del processo per garantire risultati sostenibili.
Supporto e incentivi
Questo blocco si concentra sulla struttura di sostegno e incentivazione dei partecipanti. Comprende la fornitura di piantine, la consulenza tecnica e lo sviluppo di capacità. I pagamenti sono basati sui risultati, legati alla sopravvivenza degli alberi e alla presenza di specie autoctone e a lunga rotazione, per incoraggiare la creazione di foreste a lungo termine.
Fattori abilitanti
- Supporto tecnico: Piantine e consulenza di esperti per la creazione di foreste.
- Pagamenti basati sulle prestazioni: Incentivi basati sulla sopravvivenza degli alberi, per promuovere una cura continua.
- Sviluppo delle capacità: Formazione per migliorare le capacità di impianto e manutenzione degli alberi.
Lezione imparata
- Gli incentivi motivano la cura: Collegare i pagamenti alla sopravvivenza degli alberi incoraggia una migliore gestione degli stessi.
- Il supporto tecnico è essenziale: La fornitura di piantine, la guida di esperti e la supervisione regolare migliorano i tassi di sopravvivenza.
- Lo sviluppo delle capacità responsabilizza gli agricoltori: La formazione sulle pratiche forestali sostenibili porta a una manutenzione efficace della foresta.
Impatti
Il sistema di incentivi basato sui risultati ha prodotto diversi impatti positivi:
- Ambientale: aumento della copertura forestale e ripristino ecologico dei terreni degradati. Aumento della biodiversità e miglioramento dei servizi ecosistemici nelle aree ripristinate.
- Sociale: Potenziamento degli agricoltori locali, tra cui 177 giovani, con nuove competenze e migliori atteggiamenti nei confronti della piantumazione di alberi. Rafforzamento del coinvolgimento della comunità nella gestione delle foreste.
- Economico: Creazione di opportunità di reddito sostenibili attraverso la gestione delle foreste, sostegno alle economie locali e facilitazione di una pianificazione territoriale completa.
Beneficiari
Gli agricoltori locali e i gruppi di giovani beneficiano del progetto grazie al ripristino dei terreni, al miglioramento delle condizioni ambientali e a nuove opportunità di reddito attraverso la gestione sostenibile delle foreste.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia

Haile Ketema, un agricoltore esperto di Geresse Zala Kebele, aveva assistito al degrado della sua terra a causa del pascolo eccessivo e della deforestazione. Inizialmente scettico, si è unito a un'iniziativa di piantumazione di alberi dopo aver visto il successo di un agricoltore vicino. Con una guida tecnica, ha piantato alberi nella parte più erosa del suo terreno, deciso a ripristinarne la fertilità. Nonostante le sfide, come le condizioni climatiche avverse e l'accesso limitato all'acqua, ha perseverato, adottando tecniche di risparmio idrico e coinvolgendo la sua famiglia nello sforzo. Tre anni dopo, la qualità del suolo è migliorata, la resa delle colture è aumentata e ha persino generato nuove fonti di reddito grazie alla legna da ardere sostenibile e alle pratiche agroforestali. Il suo successo lo ha trasformato in un modello, ispirando altri agricoltori a seguirne l'esempio, e ora fa da mentore ad altri per espandere l'impatto della riforestazione.
Tseganesh Gudisa, una giovane madre di Zaga Kebele, ha affrontato difficoltà simili, poiché la sua terra diventava ogni anno meno produttiva. Si è unita a una cooperativa di donne per imparare a piantare alberi, nella speranza di assicurare un futuro migliore ai suoi figli. Superando sfide come la scarsità di risorse e le infestazioni di parassiti, ha applicato nuove tecniche agricole apprese durante i seminari della comunità. I suoi sforzi sono stati ripagati: la terra è diventata più produttiva, ha coltivato cibo in eccesso, ha prodotto abbastanza erba per l'ingrasso del bestiame e ha fornito legna per uso domestico e per la vendita. Ispirate dal suo successo, altre donne del suo villaggio hanno iniziato a piantare alberi, formando una rete di sostegno per l'agricoltura sostenibile. Tseganesh ora collabora con la cooperativa per creare un vivaio che fornirà piantine all'intero villaggio, sottolineando l'importanza della riforestazione guidata dalla comunità.
Le storie di Haile e Tseganesh evidenziano il potere di trasformazione della piantagione di alberi. La loro determinazione non solo ha migliorato i loro mezzi di sussistenza, ma ha anche motivato le loro comunità ad adottare pratiche sostenibili. I loro viaggi servono a ricordare che ogni albero piantato è un passo verso un futuro più resiliente e prospero per tutti.