Valutazione della distribuzione spaziale di una specie di cetriolo di mare (Holothuria fuscogilva) nella laguna di Vairao (Tahiti).
Sovrasfruttati per il mercato asiatico, i cetrioli di mare bianchi(Holothuria fuscogilva) sono ora riconosciuti come vulnerabili (lista rossa IUCN) e sono elencati nella CITES (Appendice II). Per contribuire alla conservazione di questa specie, è fondamentale comprendere il comportamento dell'animale in natura, la sua distribuzione e i suoi stock. Lo studio si svolge a Vairao (costa sud-occidentale di Tahiti), dove si trova l'incubatoio di oloturie. Le valutazioni subacquee hanno identificato 10 siti adatti all'aggregazione della specie. Questi siti rappresentano il 15% della superficie totale della laguna e sono classificati in 3 tipi di zone geomorfologiche: gli approcci alla passe, i canali profondi e il pendio interno della laguna. I risultati mostrano una densità di 53 ind/ha negli approcci al canale, 41 ind/ha nei canali e 125 ind/ha sui versanti interni, ossia una densità media compresa tra 65 ind/ha (stima bassa) e 73 ind/ha (stima alta).
Contesto
Sfide affrontate
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Censimento dei cetrioli di mare H.fuscogilva
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Creazione di un database (profondità, sito, numero, ecc.)
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Individuazione di zone geomorfologiche idonee
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Mappatura dei siti favorevoli all'aggregazione dei riproduttori
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Definire la distribuzione spaziale della popolazione
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Confronto dei metodi di raccolta dei dati
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Formazione sull'identificazione delle specie
Posizione
Processo
Sintesi del processo
L'esperienza dei pescatori locali e la loro conoscenza del campo sono stati fattori chiave nella progettazione di questo progetto. La condivisione delle loro conoscenze ha facilitato la realizzazione delle attività. Questo ci ha aiutato a valutare meglio i rischi e a definire il miglior metodo di raccolta dei dati per questo studio. Anche la formazione delle squadre di sommozzatori professionisti ha avuto un impatto maggiore quando è stata fornita dalla gente del posto.
Blocchi di costruzione
Stabilire un protocollo scientifico basato sulle conoscenze dei pescatori locali.
Nella stesura del protocollo di studio, è fondamentale avvalersi dell'esperienza della popolazione locale. La collaborazione con gli ex pescatori di oloturie ha facilitato la scelta dei siti. Le testimonianze dei pescatori sono state utilizzate per organizzare le immersioni e identificare i rischi in modo da poterli prevedere meglio.
Fattori abilitanti
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Contatti con i principali attori (pescatori, esperti scientifici, autorità locali, ecc.).
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Apertura mentale e riconoscimento delle competenze di ciascun attore.
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Creazione di reti per organizzare squadre di subacquei professionisti certificati in base alla loro disponibilità.
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Padroneggiare l'organizzazione di immersioni subacquee professionali a grandi profondità (35 m - 45 m).
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Elaborazione di un protocollo in linea con il progetto e la sicurezza dei subacquei.
Lezione imparata
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Ascoltarli.
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Rassicurare i pescatori sulle nostre intenzioni spiegando chiaramente l'interesse del nostro studio nella loro laguna.
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Sfruttare al meglio le competenze e le conoscenze di questi anziani.
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Stabilire un rapporto di rispetto e fiducia tra tutte le persone coinvolte nel progetto.
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Fare del nostro meglio per fornire risposte scientifiche alle loro domande sulle osservazioni passate del comportamento dell'animale (migrazione in base alla fase lunare, ecc.).
Risorse
Scelta del metodo di valutazione più adatto alle caratteristiche del sito
Le valutazioni degli stock di cetriolo di mare sono state condotte in altre parti del mondo, ma le specie target, le profondità e i requisiti logistici erano diversi. Nel nostro caso, era imperativo rielaborare il protocollo iniziale in modo che fosse più adatto al campo, più realistico e più efficiente.
Fattori abilitanti
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Conoscere le caratteristiche specifiche del sito di studio (profondità, esposizione, ecc.).
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Conoscere le caratteristiche dei diversi metodi di raccolta dei dati.
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Adattare il protocollo alla realtà del campo e alle esigenze scientifiche.
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Redigere una tabella di "vantaggi e svantaggi" per ogni metodo.
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Confrontare i metodi contemporaneamente sullo stesso sito.
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Effettuare il confronto su siti con caratteristiche diverse (zone geomorfologiche).
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Scegliere un "sito di controllo" in cui sia stata confermata la presenza di oloturie.
Lezione imparata
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Effettuare immersioni di ricognizione in siti selezionati.
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Testare l'attrezzatura.
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Effettuare simulazioni in siti rappresentativi delle zone geomorfologiche da studiare.
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Elencare la profondità di tutti i siti.
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Valutare tutti i possibili rischi.
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Dare priorità alla sicurezza dei subacquei.
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Disporre di un'ampia rete di subacquei professionisti.
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Pianificare in anticipo.
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Pianificare i giorni di recupero in caso di rinvio per circostanze impreviste (problemi tecnici, maltempo, indisponibilità del subacqueo).
Formazione sull'identificazione delle specie
I pescatori esperti sono incoraggiati a formare i subacquei professionisti all'identificazione del cetriolo di mare. I pescatori sono incoraggiati a condividere le loro vecchie tecniche per riconoscere l'animale (seguire le feci, ricerca circolare, ecc.).
Fattori abilitanti
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Stabilire un'organizzazione subacquea chiara e affidabile.
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Definire un protocollo semplice ed efficace.
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Equipaggiarsi con l'attrezzatura operativa (autorespiratore, tag, telecamera subacquea, ecc.).
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Registrare il maggior numero possibile di dati sull'animale (misure, profondità, posizione, comportamento, ecc.).
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Aggiungere sempre commenti sulle caratteristiche dell'ambiente (sedimenti, alghe, ecc.).
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Annotare le condizioni meteorologiche e i fattori abiotici (corrente, mareggiata, ecc.) per ogni immersione.
Lezione imparata
- Instaurare sempre un clima di rispetto e di uguaglianza tra tutti i giocatori.
- Dare valore al lavoro di squadra.
- Fornire i materiali e gli ausili didattici necessari.
- Aprire le discussioni alla condivisione delle esperienze sul campo.
Raccolta efficiente di dati subacquei
L'organizzazione del lavoro subacqueo deve essere chiara, concisa e sicura per tutti i subacquei. Un protocollo semplice ma efficace ottimizzerà la raccolta dei dati. L'attrezzatura deve essere progettata in modo da facilitare la presa di appunti e le fotografie. È indispensabile ricordare il protocollo prima di ogni immersione, per ricordare ai subacquei lo scopo dello studio e le istruzioni di sicurezza. Ai subacquei viene anche chiesto di descrivere l'ambiente circostante, il che li incoraggia a raccogliere ulteriori dati o a fotografare il substrato, la pendenza o altri animali incontrati, ecc.
Fattori abilitanti
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Stabilire un'organizzazione subacquea chiara e affidabile.
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Definire un protocollo semplice ed efficace.
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Equipaggiarsi con l'attrezzatura operativa (autorespiratore, tag, telecamera subacquea, ecc.).
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Registrare il maggior numero possibile di dati sull'animale (misure, profondità, posizione, comportamento, ecc.).
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Aggiungere sempre commenti sulle caratteristiche dell'ambiente (sedimenti, alghe, ecc.).
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Annotare le condizioni meteorologiche e i fattori abiotici (corrente, mareggiata, ecc.) per ogni immersione.
Lezione imparata
- Avere sempre uno o due piani di riserva.
- Anticipare tutto.
- Avere un programma flessibile in caso di maltempo.
- Avere sommozzatori professionisti addestrati all'identificazione delle specie.
- Avere subacquei professionisti affidabili.
Impatti
- La natura complementare delle conoscenze sul campo degli ex pescatori e dell'approccio scientifico degli esperti. I sommozzatori vengono addestrati dai pescatori a identificare le specie e il loro comportamento, mentre gli scienziati spiegano i metodi di raccolta dei dati e come analizzare i risultati. Dei tre metodi confrontati, l'uso dei sommozzatori è risultato il più efficace.
- È stata condotta un'indagine sui cetrioli di mare bianchi (misurazioni, fotografie) per identificare e mappare le zone geomorfologiche della laguna di Vairao adatte a questa specie. I risultati mostrano un numero totale stimato tra 3.250 e 3.650 individui.
- Nell'ambito della nostra produzione acquicola, 50 riproduttori provenienti dalla laguna sulla stessa costa dell'isola vengono utilizzati per la deposizione delle uova. L'identificazione dei siti consente di rendere più efficienti le operazioni di rinnovo dei riproduttori (senza sacrifici), il che significa che l'acquacoltura sostenibile (avannotteria/produzione giovanile) di H. fuscogilva può essere sostenuta a lungo termine e promuove l'idea di un'attività che non danneggia la risorsa naturale. Lo sviluppo dell'acquacoltura sostenibile può essere uno strumento per preservare la specie, riseminando il novellame nelle lagune sovrasfruttate.
Beneficiari
I principali beneficiari sono SCA Tahiti Marine Products, la Direzione delle Risorse Marine, Ifremer, l'unità FAME della Comunità del Pacifico (SPC), i pescatori e i subacquei locali coinvolti nel progetto e il comune di West Taiarapu.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia
La lezione più importante appresa da questo progetto è stata l'importanza di incorporare le conoscenze degli ex pescatori di cetrioli di mare nello sviluppo del protocollo.
Originaria di Vairao, Perehaina pesca da quando era molto giovane. Le sue tecniche di pesca vanno dalla traina alla pesca subacquea. Dal 2008 al 2012 ha partecipato a campagne di pesca di cetrioli di mare nella laguna di Vairao. I cetrioli di mare erano particolarmente apprezzati, poiché sono molto pregiati in Asia. In questi anni di pesca, Perehaina è diventato un esperto nell'identificazione delle specie, nella caratterizzazione delle zone geomorfologiche favorevoli alla loro aggregazione e nelle tecniche di raccolta.
Mentre lavoravamo sul metodo scientifico, è apparso subito chiaro che per ottimizzare lo studio era fondamentale incorporare le conoscenze dei pescatori locali. Ho quindi chiesto aiuto a Perehaina. Ha accettato di identificare sulla mia carta SHOM A1 i siti in cui, dieci anni prima, aveva pescato i cetrioli di mare bianchi. Mi disse anche che, a seconda del periodo, i cetrioli di mare erano concentrati intorno alla passe o nei canali profondi all'interno della laguna. Abbiamo quindi avanzato l'ipotesi che migrassero in base ai periodi di riproduzione e alla fase lunare. Abbiamo provato ad adattare il protocollo per cercare di verificare questo fenomeno, ma i risultati non sono stati sufficienti per essere statisticamente validi. Ciononostante, i nostri prossimi progetti dovranno essere orientati allo studio di questa tendenza migratoria, per comprendere meglio la specie e preservarla.
Grazie alla sua conoscenza della batimetria di ogni sito, della forza delle correnti e della loro esposizione durante i periodi di mareggiata, Perehaina è stato prezioso per valutare i rischi prima di avviare lo studio. Ha partecipato a tutte le giornate di immersione, condividendo continuamente le sue conoscenze con i subacquei professionisti.
L'integrazione delle competenze della popolazione locale e la promozione della condivisione delle conoscenze tra tutti gli operatori del settore sono, a mio avviso, i maggiori successi di questo progetto.