Approccio SMART per migliorare l'applicazione della legge nelle aree protette
Questo progetto evidenzia la necessità dell'approccio SMART (Spatial Monitoring And Reporting Tool) per affrontare efficacemente le minacce nel Parco Nazionale Reale di Manas (RMNP), in Bhutan. L'approccio SMART si basa su tre principi fondamentali: l'uso di uno strumento di monitoraggio efficace, una capacità e un sostegno duraturi e standard di applicazione rigorosi. Tutti e tre i principi sono fondamentali per una gestione efficace delle aree protette.
Contesto
Sfide affrontate
Posizione
Impatti
1) L'approccio olistico del progetto, che comprende capacità adeguate e standard di applicazione rigorosi, ha portato a un miglioramento dei livelli di protezione nella RMNP. Due ranger sono stati formati sulla gestione dei dati SMART, sulla gestione dei dati e sul reporting, mentre 22 ranger (80%) hanno ricevuto una formazione sulle competenze di base dei ranger addetti all'applicazione della legge. Tutti gli sforzi di pattugliamento vengono misurati e i rapporti di pattugliamento vengono condivisi e utilizzati per ulteriori pianificazioni. 2) Come molti parchi in tutto il mondo, il RMNP non dispone di un numero adeguato di ranger per coprire l'intero parco su base giornaliera. Burner et al. (2001) suggeriscono almeno 3 ranger per 100 km2 per una gestione efficace del parco, ma RMNP ha solo 1,98 ranger per 100 km2. Con l'aiuto dell'approccio SMART, sono stati identificati e aggiornati mensilmente gli hot spot delle minacce. Questi punti caldi vengono pattugliati regolarmente per assicurarsi che le risorse limitate vengano utilizzate nelle aree più appropriate. 3) È stato inoltre introdotto un software di conservazione SMART e i rapporti SMART mensili vengono utilizzati per pianificare le operazioni future. Nel febbraio 2015 sono stati effettuati sei arresti grazie a una buona pianificazione del pattugliamento e alla raccolta di informazioni.