Laboratorio di salute, genetica e medicina legale del Sabah Wildlife Department - Progettazione e sviluppo
Il progetto PREDICT, un programma di sorveglianza globale degli agenti patogeni, è stato avviato nello Stato del Sabah nel 2012 come collaborazione tra il Sabah Wildlife Department (SWD), Conservation Medicine (CM) ed EcoHealth Alliance (EHA). Il Sabah Wildlife Department - Wildlife Health, Genetic and Forensic Laboratory (WHGFL) è un laboratorio di livello di biosicurezza 2 costruito nel Sabah per evitare di inviare fuori dallo Stato migliaia di campioni raccolti attraverso PREDICT e i progetti in corso per lo screening dei patogeni. CM ha progettato e supervisionato la costruzione di questo laboratorio certificato dal 2013 secondo gli standard internazionali e fa parte del comitato di gestione. Il laboratorio viene utilizzato per lo screening dei campioni per le malattie zoonotiche, oltre che per la ricerca genetica e forense. 65 nuovi virus e 18 virus noti sono stati rilevati nel Sabah grazie al progetto PREDICT, fornendo al governo malese dati utili per informare le politiche di riduzione del rischio a livello nazionale e statale.
Contesto
Sfide affrontate
La spedizione di campioni nella Malesia peninsulare o all'estero per lo screening dei virus crea un rischio per la biosicurezza, non aiuta a sviluppare le capacità locali e richiede troppo tempo, energia e costi per essere sostenibile. Per colmare questa lacuna di capacità nel Sabah, è stato individuato un edificio vuoto esistente, che è stato ristrutturato per creare un laboratorio di livello 2 di biosicurezza certificabile secondo gli standard internazionali. In questo modo, i campioni di fauna selvatica raccolti nell'ambito del progetto PREDICT e dei progetti successivi hanno potuto essere esaminati in modo sicuro e rapido per la ricerca di virus zoonotici. La creazione del laboratorio ha anche permesso all'SWD di combattere più efficacemente il bracconaggio e il contrabbando di animali selvatici. In precedenza, i campioni venivano inviati alla Malesia peninsulare e i risultati erano spesso in ritardo, con la conseguenza che i sospetti venivano rilasciati e scomparivano. Con il WHGFL, la SWD e la DGFC possono elaborare i campioni forensi non appena li ricevono, il che porterà a un aumento dei procedimenti giudiziari. Questa capacità sarà ulteriormente potenziata quando il WHGFL otterrà l'accreditamento ISO 17025.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
La soluzione dimostra come i partenariati e la collaborazione possano facilitare l'uso efficace ed efficiente delle risorse esistenti, come si vede nel blocco Utilizzo delle infrastrutture esistenti. Lo sviluppo e la continua espansione della capacità del WHGFL rafforzano l'importanza e l'utilità dell'accesso locale e della proprietà locale della tecnologia per soddisfare le priorità locali e globali.
Blocchi di costruzione
Utilizzo dell'infrastruttura esistente
Quando il progetto PREDICT ha iniziato a lavorare nel Sabah, non esisteva un laboratorio dedicato all'analisi dei campioni di fauna selvatica che rispettasse i necessari standard di biosicurezza. Gli ostacoli finanziari e logistici per la costruzione dell'infrastruttura necessaria erano troppo elevati per questo progetto, e un laboratorio nuovo di zecca non era un'opzione possibile. Invece, SWD e CM hanno individuato un edificio vuoto già esistente, di proprietà di SWD, nel Sabah, e lo hanno ristrutturato per soddisfare gli standard internazionali di laboratorio, come indicato nelle linee guida Biosafety in Microbiological and Biomedical Laboratories (6th Ed.) per i requisiti del Biosafety Containment Level 2, per creare il WHGFL. Questi aggiornamenti hanno permesso di risparmiare tempo e denaro, consentendo ai campioni di rimanere in sicurezza in Sabah per lo screening dei virus e creando un laboratorio all'avanguardia per la SWD e la DGFC per portare avanti la ricerca genetica e forense.
Fattori abilitanti
Se l'esistenza di un'infrastruttura fisica su cui costruire è il fattore più importante, il sostegno del governo dello Stato del Sabah, del Sabah Wildlife Department e del dottor Stuart D. Blacksell della MORU ha permesso di realizzare i cambiamenti necessari.
Lezione imparata
Per quanto un biosafe e un laboratorio biosicuro siano vitali per qualsiasi area che voglia fare screening delle malattie, la maggior parte delle località non ha lo spazio, la capacità o le risorse per costruire l'infrastruttura necessaria da zero. Nell'affrontare questa sfida logistica e finanziaria, il team del progetto ha trovato soluzioni innovative utilizzando le risorse attualmente disponibili nel Paese e soluzioni sostenibili a basso costo per creare questa struttura all'avanguardia. Quando si progetta un laboratorio, è importante considerare esattamente i campioni, le attività e i processi che vi saranno condotti, condurre una valutazione completa dei rischi e delle lacune e progettare una struttura per gestire questi rischi e pericoli su misura per le vostre esigenze specifiche.
Partenariati e collaborazioni
Dalla concezione del progetto PREDICT fino alla gestione quotidiana del laboratorio, la collaborazione tra i partner è stata un elemento essenziale. Il progetto PREDICT ha riunito organizzazioni non profit per la conservazione e la salute e dipartimenti governativi federali e locali della Malesia per collaborare alla sorveglianza delle malattie zoonotiche. Negli ultimi 10 anni, il WHGFL è stato in grado di espandersi in nuove attività di sorveglianza, ricerca genetica e forense, grazie alla capacità acquisita attraverso una collaborazione aperta e produttiva. Il Sabah Wildlife Department ha intensificato il proprio coinvolgimento aumentando ogni anno i finanziamenti per il WHGFL e guidando il comitato di gestione. Il comitato di gestione assicura il coordinamento e l'organizzazione dei molteplici progetti che utilizzano il piccolo laboratorio, soprattutto quando si aggiungono nuovi progetti e l'ambito di lavoro si espande.
Fattori abilitanti
L'approccio One Health è stato utilizzato in ogni fase, garantendo che le priorità dei diversi settori fossero ascoltate e rispettate. Settori isolati sono stati riuniti per raggiungere un obiettivo comune di conservazione attraverso lo screening delle malattie zoonotiche che ha promosso la salute dell'uomo e della fauna selvatica. Evidenziando l'interconnessione tra salute umana, animale e ambientale, è stata enfatizzata e promossa la collaborazione, anziché la competizione. I risultati dello screening delle malattie della fauna selvatica hanno fornito al Dipartimento di Sanità dello Stato di Sabah dati utili per informare le politiche di riduzione del rischio a livello statale.
Lezione imparata
La ristrutturazione di un edificio vuoto ha coinvolto più partner per creare un laboratorio conforme agli standard internazionali di biosicurezza e di sicurezza biologica; mentre l'investimento iniziale è stato effettuato da fonti esterne, negli ultimi anni la leadership locale ha assunto un ruolo maggiore nella gestione. Il successo del progetto PREDICT ha dimostrato l'importanza del laboratorio per gli sforzi di ricerca locali e globali, facendo sì che i leader locali investissero maggiormente, sia in termini finanziari che di larghezza di banda. Ciò ha permesso di sviluppare e approfondire nel tempo i partenariati in erba.
Impatti
Primo laboratorio di biocontenimento BSL-2 certificato nel sud-est asiatico secondo gli standard internazionali, specifico per il lavoro con la fauna selvatica, il WHGFL è un ottimo esempio di come, con una spesa limitata per la costruzione e un budget annuale sostenibile per la manutenzione, si possa creare e mantenere una struttura biosafe e biosicura all'avanguardia per il lavoro con la fauna selvatica. Il WHGFL consente a SWD di valutare rapidamente lo stato di salute della fauna selvatica prima del trasferimento, di impegnarsi in uno screening completo delle malattie con partner come CM ed EHA e di condurre importanti screening e ricerche genetiche e forensi. Il CM ha coordinato i controlli sanitari e gli screening delle malattie con SWD, il Sepilok Orangutan Rehabilitation Centre (SORC) e il Bornean Sun Bear Conservation Centre (BSBCC) per gli oranghi, i gibboni, gli orsi del sole e gli elefanti del Borneo detenuti in cattività e in natura. Ad oggi sono stati identificati sei nuovi virus e sei virus noti di tre specie locali a rischio. Questi risultati sono essenziali per la SWD per prendere decisioni sulle ulteriori azioni necessarie per gestire e conservare questi importanti animali. Il CM sta lavorando a stretto contatto con SWD e il Danau Girang Field Centre (DGFC) per ottenere l'accreditamento ISO 17025 per il laboratorio. L'ottenimento di tale accreditamento consentirà a SWD di iniziare a utilizzare il laboratorio per l'elaborazione di campioni forensi da sottoporre a procedimenti giudiziari, per contribuire alla lotta contro il commercio illegale di animali selvatici e il bracconaggio.
Beneficiari
Dipartimento della fauna selvatica del Sabah
Dipartimento della Salute dello Stato di Sabah
Ricercatori locali
Personale di laboratorio
Animali selvatici
Umani
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia
CM e EHA lavorano in Malesia da oltre 15 anni. Incoraggiamo le parti interessate del governo e dell'industria a tenere conto di One Health quando considerano lo sviluppo sostenibile e la formazione di scienziati locali sul campionamento della fauna selvatica e su tecniche di laboratorio all'avanguardia. Nel Borneo, abbiamo creato partnership preziose con altre organizzazioni che lavorano instancabilmente per mantenere la biodiversità unica dell'area.
Una di queste è SWD, che nel 1964 ha creato SORC vicino a Sandakan, nel Sabah, con lo scopo di salvare e riabilitare gli oranghi del Borneo(Pongo pygmaeus morio), gravemente minacciati di estinzione, spostati dallo sviluppo umano. Dalla sua apertura, SORC ha salvato e riabilitato centinaia di oranghi in tutto il Sabah, per lo più feriti o orfani.
Ma non tutti gli oranghi salvati sono così fortunati. A tre di loro - Tiger, Rosalinda e Yoda - è stata diagnosticata l'epatite B al momento del loro ingresso al SORC. All'epoca, l'unico test disponibile per il Sabah Wildlife Department era un test sierologico che non era in grado di determinare quale ceppo di epatite B avessero gli animali. Poiché un ceppo di epatite B può essere letale per l'uomo, il SORC non ha avuto altra scelta che mettere in quarantena i tre animali per evitare la trasmissione della malattia ad altri oranghi e ai visitatori umani del SORC.
Durante lo screening annuale degli oranghi del SORC, l'équipe del CM e dell'Unità di salute della fauna selvatica del SWD, con il supporto dell'EHA, ha raccolto campioni dai tre animali in quarantena, che sono stati analizzati presso il WHGFL utilizzando i protocolli pubblicati per la PCR dell'epatite. L'analisi del sequenziamento ha dimostrato che i tre oranghi erano affetti da epatite B degli oranghi, che è endemica negli oranghi selvatici e non pone problemi di salute pubblica. Con la risposta a questa domanda, Tiger, Rosalinda e Yoda hanno potuto essere rilasciati nel loro nuovo recinto di riabilitazione: fuori dalla quarantena e in grado di giocare a terra e godersi il sole per la prima volta dal loro salvataggio. Questa storia si conclude felicemente per Rosalinda nel 2016 e per Tiger nel 2017, che sono state poi rilasciate in natura nel profondo della Tabin Wildlife Reserve di Lahad Datu, una giungla secondaria matura e una foresta primaria vergine che copre quasi 300.000 acri.