Mostra della biodiversità locale all'esterno dello stadio di Città del Capo
Nel cuore di Città del Capo, in Sudafrica, si trova il Green Point Park di 12,5 ettari. Questo spazio verde ricreativo è stato riprogettato nell'ambito della costruzione dello Stadio di Città del Capo in vista della Coppa del Mondo FIFA del 2010. La riprogettazione comprendeva la creazione del Giardino della Biodiversità. L'obiettivo principale di questo giardino era quello di mettere in evidenza l'habitat unico del Cape Flats Sand Fynbos, che storicamente si trovava in tutta la regione di Città del Capo. La ricca biodiversità presente in questo tipo di habitat è endemica della regione, ma è minacciata da pressioni come l'urbanizzazione. Le tre aree tematiche del giardino comprendono le persone e le piante, il percorso alla scoperta della biodiversità e la passeggiata nelle zone umide. Gli espositori nascosti all'interno e tra le piante presentano opere d'arte originali e pannelli interpretativi con illustrazioni e fotografie che permettono ai visitatori di esplorare e conoscere la notevole biodiversità autoctona della città.
Contesto
Sfide affrontate
Posizione
Impatti
Il giardino della vetrina della biodiversità è stato sviluppato per mostrare l'uso di piante autoctone nella progettazione del paesaggio e per enfatizzare la diversità delle specie native degli ecosistemi di Città del Capo. Sono state piantate circa 300 specie di piante autoctone. Sebbene il Green Point Park sia gestito principalmente per scopi ricreativi e sociali piuttosto che per la fauna selvatica, l'uso di piante autoctone, la segnaletica interattiva e la rappresentazione artistica degli animali locali svolgono l'importante ruolo di educare i visitatori all'ecosistema naturale e di metterli in contatto con l'ambiente locale.