Ripristino ecologico della mangrovia nell'area di conservazione di El Imposible - Barra de Santiago
L'Area di Conservazione El Imposible - Barra de Santiago ha un'estensione di 90.467 ettari, con un'altitudine compresa tra 0 e 1400 m sul livello del mare; presenta diversi tipi di ecosistemi che vanno da quello marino-costiero, alle mangrovie, alle piantagioni di caffè e agli ecosistemi agricoli. Il degrado dell'area è causato dall'elevata pressione delle attività agricole, dalle cattive pratiche agricole che portano a un aumento dell'erosione, alla perdita di produttività e all'aumento dei sedimenti nei letti dei fiumi. Viene proposta una soluzione integrale per aumentare i servizi ecosistemici forniti dalle mangrovie, attraverso una combinazione di dialogo interistituzionale, capacità locali e azioni sul campo per promuovere la riforestazione e la rigenerazione naturale dell'ecosistema degradato. Con le organizzazioni locali implementiamo azioni di Restauro Ecologico delle Mangrovie -REM-, che consistono nel recupero idrodinamico del sito, nell'estrazione dei sedimenti, nel monitoraggio della biodiversità e nella creazione di posti di lavoro temporanei.
Contesto
Sfide affrontate
- Erosione nella parte alta dello spartiacque, causata dall'uso intensivo del suolo per le colture di sussistenza (mais e fagioli).
- Espansione della coltivazione della canna da zucchero su terreni precedentemente occupati dall'ecosistema delle mangrovie.
- Insabbiamento dei canali principali a causa dell'aumento dei sedimenti che impediscono lo scambio tra acqua dolce e salata.
- Dipendenza della popolazione dalla pesca artigianale e dalla riproduzione delle specie nelle mangrovie.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
La soluzione integra 2 elementi costitutivi (BB): 1. Organizzazione attuativa con forte radicamento nella comunità; 2. Miglioramento della fornitura di servizi ecosistemici nelle mangrovie di marea. Migliorare la fornitura di servizi ecosistemici nelle mangrovie di marea. Il BB1 è la chiave per un'implementazione efficace della soluzione, in quanto richiede una valutazione corretta dell'organizzazione che agirà come partner o implementatore della soluzione. L'organizzazione deve avere la credibilità locale (fiducia della comunità) e istituzionale (accordi e permessi dell'autorità) per attuare l'azione. Deve avere la capacità tecnica (per guidare adeguatamente la popolazione locale nell'attuazione della soluzione) e amministrativa (per assumere impegni efficaci nei confronti della popolazione locale e degli eventuali donatori). Il BB2 è il risultato di una buona pianificazione e attuazione del BB1; il BB2 contribuisce alla sostenibilità dell'intervento, in quanto presenta risultati a breve termine (aumento della diversità ittica), consentendo agli abitanti della comunità di vedere come le loro azioni abbiano un impatto diretto sui loro mezzi di sussistenza.
Blocchi di costruzione
Organizzazione esecutiva con forti radici comunitarie
Per l'attuazione della REM, è necessaria un'organizzazione locale che abbia gli accordi istituzionali e la protezione legale necessari per svolgere azioni all'interno delle aree naturali protette e che sia appositamente classificata come cogestore.
L'organizzazione locale è incaricata di identificare i canali insabbiati più degradati, progettare la dezasolve e pianificare la rimozione, il trasferimento e lo smaltimento finale dei sedimenti.
L'organizzazione locale deve effettuare la formazione per evitare incidenti durante lo svolgimento delle azioni; è responsabile della formazione dei gruppi di lavoro e della distribuzione dei compiti, nonché della supervisione della qualità dei lavori per verificarne la conformità.
L'importanza di un'organizzazione locale con un forte radicamento nella comunità risiede nella sua credibilità presso la comunità stessa, nonché nella sua capacità di raggiungere il consenso e di evitare potenziali conflitti, soprattutto nella selezione dei beneficiari, nella distribuzione dei salari e nella definizione dei metodi di pagamento.
Fattori abilitanti
Il sostegno dell'autorità nazionale designata a occuparsi delle risorse naturali. Questo facilita il supporto tecnico del governo all'organizzazione locale per svolgere le attività all'interno del quadro giuridico stabilito; accelera la formulazione, l'elaborazione e l'approvazione dei permessi speciali; e fornisce credibilità all'organizzazione locale nella gestione delle risorse finanziarie con i donatori nazionali e internazionali.
Lezione imparata
L'organizzazione locale deve avere una comunicazione fluida con i tecnici istituzionali, al fine di informare tempestivamente su eventuali contrattempi o imprevisti nell'esecuzione dell'EMR, nonché essere a conoscenza dei limiti temporali dei permessi e dell'ambito della cogestione concessa.
La titolarità locale della REM attraverso la sua attuazione
Per l'implementazione dell'EMR, è necessario che le persone della comunità siano formate e adeguate ai benefici che questa tecnica offre ai loro mezzi di sostentamento, soprattutto per quanto riguarda gli effetti sulla pesca.
Con il supporto dell'organizzazione locale, la comunità dovrebbe comprendere la relazione tra l'idrodinamica (flusso di acqua dolce e salata) e la diversità dei pesci disponibili per la pesca nel sito.
La comunità è responsabile della realizzazione di:
- La costruzione di un contenimento temporaneo del flusso d'acqua.
- La rimozione dei tronchi che possono influenzare il flusso dell'acqua e la rimozione delle specie invasive che competono con la rigenerazione naturale.
- La rimozione, il trasferimento e lo smaltimento finale dei sedimenti, secondo le specifiche tecniche fornite dall'organizzazione locale.
Fattori abilitanti
Esecuzione di pagamenti in contanti ai partecipanti per i giorni di lavoro, con finanziamento esterno.
Il supporto dell'autorità nazionale designata per la cura delle risorse naturali, che ha permesso l'integrazione della popolazione locale in un'attività legale all'interno delle aree naturali protette.
Il supporto tecnico di un'organizzazione locale con esperienza nel campo della REM.
Lezione imparata
L'organizzazione locale dovrebbe negoziare con le persone della comunità l'esecuzione di giornate di lavoro "in contropartita", al fine di generare impegno nel mantenimento di queste azioni e mantenere il rapporto costo-efficacia dell'azione favorendo la gestione di risorse aggiuntive.
La formazione del personale che svolgerà l'attività, soprattutto per quanto riguarda la fornitura di dispositivi di protezione individuale e le misure di sicurezza per evitare incidenti, deve essere attentamente osservata.
Impatti
- Recupero dell'idrodinamica del sito in 2.200 metri lineari,
- Estrazione di 16.000,00 metri cubi di sedimenti,
- Rigenerazione naturale di 34 ettari di mangrovia, con piantine da 10 a 40 cm lungo il canale ripulito.
- Generazione di 1.575 salari giornalieri.
- Aumento di popolazioni come Cardisoma crassum (granchio blu) e ripopolamento di specie come Litopenaeus sp. (gambero pilero) Callinectes sp. (granchio), Gobiomorus maculatus (guabina).
Beneficiari
Pescatori artigianali della zona
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia
"... all'inizio non capivo i benefici che avremmo potuto ottenere con il Ripristino Ecologico delle Mangrovie (REM), ma dopo aver terminato il REM siamo riusciti a fare alcuni set e la mia grande sorpresa è stata quella di trovare gamberi, granchi, guapote verde e pesce gatto nero. Sto parlando di appena un mese dopo il nostro intervento nell'area e per me è stato sorprendente vedere come (le mangrovie) si siano notevolmente riprese nel breve tempo trascorso dal restauro".Juan Perez, Guida Turistica e Resource Ranger dell'Area Protetta Barra de Santiago.