
Riserva Mamirauá per lo sviluppo sostenibile - Lavorare con le comunità indigene in Amazzonia

L'Istituto Mamirauá per lo sviluppo sostenibile è stato creato nel 1999 per fornire scienza, tecnologia e innovazione alle comunità della regione amazzonica. Questo viene fatto con un alto livello di etica e responsabilità, rispettando le loro conoscenze tradizionali.
L'Istituto è responsabile della creazione della Riserva Mamirauá. Con 1.240.000 ettari, la riserva possiede la più grande area umida del pianeta ed è la prima Riserva a Sviluppo Sostenibile (categoria 6 dell'IUCN) del Brasile.
Negli ultimi decenni, Mamirauá è stata sfruttata in modo eccessivo da aziende private, per cui l'Istituto lavora a stretto contatto con le comunità locali per garantire l'uso sostenibile delle risorse ittiche.
Contesto
Sfide affrontate
La sfida più importante che la regione presenta è la monopolizzazione delle imprese per l'utilizzo delle risorse ittiche e la profonda comprensione della visione del mondo delle comunità locali al fine di implementare un programma di pesca sostenibile che rispetti i loro modi di lavorare.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
L'Istituto cerca di garantire la conservazione e lo sviluppo delle comunità che compongono l'Amazzonia attraverso i tre pilastri descritti, il cui fattore comune è la stretta collaborazione con le comunità.
È la vicinanza alle comunità che genera rispetto e fiducia, che permette di condurre ricerche e generare conoscenze in comune, che a loro volta servono come input per le comunità per prendere decisioni. Questa stessa vicinanza crea una comprensione delle reali esigenze delle comunità e facilita la collaborazione per lo sviluppo e l'implementazione di ecotecnologie che aiutino a risolvere alcuni dei problemi affrontati dalle comunità.
Blocchi di costruzione
Lavorare a stretto contatto con la comunità
Lavorare a stretto contatto con la comunità rispetta la diversità delle tradizioni, riconoscendo gli elementi di natura arretrata.
Il lavoro con la comunità deve partire dagli interessi e dai bisogni della comunità stessa; il lavoro deve essere protagonista nella soluzione dei problemi.
Lo scopo dei processi di governance che l'Istituto applica è quello di facilitare i processi di comunicazione tra l'organizzazione e le comunità, utilizzando una metodologia basata su laboratori di gestione inclusiva.
Fattori abilitanti
- Nella regione del Brasile, è noto che la conservazione della natura è legata al 90% alle comunità locali. Tenendo presente questo aspetto, l'Istituto sta costruendo relazioni e creando un piano di lavoro a lungo termine.
- I legami di fiducia che si instaurano con le comunità sono fondamentali per poter lavorare a stretto contatto con loro.
- Processi di governance governativa
- Processi di governance nelle aree di conservazione indigene e comunitarie.
Lezione imparata
- Diverse organizzazioni hanno partecipato a iniziative nel tentativo di garantire la conservazione e lo sviluppo delle comunità. Tuttavia, non sono riuscite a farlo perché non sono state in grado di comprendere e rispettare le comunità.
- Diverse organizzazioni non hanno ancora capito che il 90% dei progetti di conservazione coinvolge le comunità e le popolazioni indigene.
- È importante lavorare di pari passo con i processi di governance del governo; una gestione efficace del territorio si ottiene coinvolgendo gli stakeholder.
Produzione di conoscenza scientifica
L'Istituto Mamirauá fornisce alle comunità locali input di conoscenza scientifica che vengono trasmessi alle comunità e alle popolazioni indigene, applicando i processi di governance delle aree di conservazione.
Queste conoscenze derivano da 4 linee d'azione:
- Educazione ambientale
- Protezione dell'ambiente
- Rafforzamento della comunità
- Comunicazione all'interno della comunità
La produzione di conoscenza mira a creare soluzioni a medio e lungo termine.
Fattori abilitanti
- Rispetto e dialogo: Le conoscenze generate vengono fornite alle comunità, ma non imposte loro. Sono loro a decidere se le strategie proposte vengono attuate.
Lezione imparata
- Ogni comunità e gruppo è diverso e non si deve mai dare per scontato che ciò che funziona per una comunità funzioni anche per la comunità vicina. (Non si tratta di modelli replicabili).
- I contesti, la leadership e i modi di lavorare variano. Se non si tiene conto di queste differenze, i processi di conservazione diventano complicati e persino impossibili da sviluppare.
Tecnologie eco-compatibili
C'è un crescente consenso sulla necessità e sulla possibilità di indirizzare gli sforzi della ricerca e dell'innovazione verso il raggiungimento della conservazione utilizzando tecnologie eco-compatibili.
L'Istituto utilizza la tecnologia per lo sviluppo soprattutto per facilitare i processi chiave nelle comunità e per affrontare il cambiamento climatico. Tuttavia, vengono effettuate consultazioni con le comunità e le popolazioni indigene, poiché sono loro ad avere l'ultima parola nell'attuazione di questi progetti.
Fattori abilitanti
- Alleanze con aziende e/o organizzazioni che forniscono tecnologia.
- Feedback da parte di coloro che scelgono di implementare la tecnologia per un processo di miglioramento continuo.
Lezione imparata
- Per quanto riguarda gli altri pilastri, la consultazione con le comunità è essenziale per ottenere e utilizzare le tecnologie.
Impatti
- Le comunità della Riserva di Mamiraua possiedono informazioni tecniche e scientifiche a scopo decisionale.
- La riserva ha un programma di pesca sostenibile.
- Il lavoro di conservazione a Mamiraua assicura la conservazione della palude più importante e biodiversa del pianeta.
- Ci sono più di 300 professionisti che lavorano attivamente alla conservazione in questa regione.
Beneficiari
- Comunità della Riserva di sviluppo sostenibile di Mamirauá.
- Le città vicine che dipendono dalle risorse idriche.
- La nazione brasiliana che dipende dalla conservazione della copertura forestale per garantire i servizi ambientali.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia

Il lavoro svolto a Mamiraúa è conosciuto da molte persone grazie a Luciano Regis, un giovane e appassionato leader che ha a cuore la biodiversità del Brasile e si impegna per la conservazione nel suo Paese, che è al primo posto al mondo in termini di biodiversità. Il suo lavoro gli ha dato l'opportunità di conoscere le comunità che vivono a Mamirauá, le loro tradizioni, il loro modo di vivere e il loro legame con la conservazione. Queste comunità lo hanno ispirato a intraprendere attività di sviluppo per promuovere lo sviluppo locale e la conservazione.
Il suo lavoro lo ha portato a far parte di RELLAC - Youth, un'organizzazione composta da giovani professionisti delle aree naturali protette dell'America Latina e dei Caraibi, dove con la sua leadership è riuscito a rafforzare una rete di giovani per la conservazione in Brasile.
Luciano e i giovani di RELLAC sono un modello per #NatureForAll, un movimento globale la cui missione è ispirare l'amore per la natura.