

Nonostante sia un piccolo Stato, la leadership visionaria del Sikkim sta ricevendo grande attenzione in India e sembra destinata a riverberarsi in tutto il mondo. I Paesi e gli Stati limitrofi mostrano un forte interesse a replicare e molti altri Paesi, soprattutto in Asia, hanno invitato il Sikkim a scambiare le proprie esperienze.
Il Bhutan ha già definito una nuova road map per diventare uno Stato al 100% biologico entro il 2023 e ora diversi Stati indiani sono interessati a seguire il desiderio del Primo Ministro indiano di vedere l'intera India del Nord convertirsi all'agricoltura biologica. All'inizio del 2018, l'Uttakarand è diventato il secondo Stato indiano a promettere un più ampio sostegno all'agricoltura biologica per i suoi 1,6 milioni di agricoltori, annunciando un piano d'azione sostenuto da circa 189 milioni di euro di finanziamenti federali per i prossimi tre anni. L'agricoltura biologica può aiutare l'India a raggiungere i propri obiettivi di sviluppo sostenibile, tra cui il raddoppio del reddito degli agricoltori rurali entro il 2022, se più Stati indiani adotteranno il modello di agricoltura biologica del Sikkim.
- L'impegno politico è stato fondamentale. Il sostegno politico del Sikkim all'agricoltura biologica in Sikkim è iniziato nel 2003 ed è stato consolidato nel 2010 con la progettazione della Sikkim Organic Mission.
- Coerenza e perseveranza: L'obiettivo è stato raggiunto in soli 12 anni.
Era fondamentale avere il pieno sostegno politico e progettare una tabella di marcia che illustrasse chiaramente tutte le misure necessarie per raggiungere l'obiettivo di diventare uno Stato completamente organico entro il 2015.