

Il progetto ALPBIONET2030 ha studiato per la prima volta dove e in che misura il territorio alpino è adatto alla connettività ecologica. Ha condotto un'analisi spaziale basata su GIS per l'intera area delle Alpi europee. Come risultato dell'analisi, sono stati definiti tre diversi tipi di Aree Strategiche di Connettività Alpina (SACA): Aree di conservazione ecologica (C1), Aree di intervento ecologico (C2) e Aree di ripristino della connettività (C3). Il concetto alla base di questa categorizzazione è che le aree ancora preziose dovrebbero essere protette (C1), le loro condizioni di habitat dovrebbero essere migliorate e la loro superficie probabilmente ampliata. Le aree di intervento ecologico (C2) sono quelle che presentano condizioni difficili per la fauna selvatica, ma anche un potenziale realistico di miglioramento. Le aree di ripristino della connettività (C3) sono principalmente le grandi valli alpine con un elevato impatto antropico, un uso intensivo del suolo e grandi barriere, dove solo misure di ripristino specifiche possono contribuire a migliorare le condizioni della connettività ecologica.
Contesto
Sfide affrontate
La connettività ecologica è alla base della protezione globale degli habitat e delle specie alpine. Tuttavia, poiché le diverse regioni dispongono di strumenti diversi per misurare e migliorare la biodiversità, diventa difficile creare un concetto integrativo per la protezione degli ecosistemi e della biodiversità all'interno delle Alpi; un paesaggio europeo bello e unico, ricco di habitat e strutture preziose, ma messo in pericolo dallo sfruttamento eccessivo e dallo sviluppo. L'obiettivo generale di questo progetto è stato quello di consolidare e migliorare la cooperazione transnazionale nel campo della conservazione della natura, fornendo un concetto armonizzato di conservazione degli habitat naturali e strumenti di pianificazione comuni per produrre una connettività ecologica di alto livello per la conservazione della biodiversità.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Intendiamo i blocchi di costruzione come una sequenza di azioni che si costruiscono l'una sull'altra e che, ovviamente, devono interagire tra loro per raggiungere gli obiettivi.
Blocchi di costruzione
Comprendere il problema
Abbiamo organizzato workshop di esperti per costruire una base comune di comprensione, che cosa significa connettività ecologica e come la definiamo a livello di paesaggio in diversi settori (ad esempio agricoltura, silvicoltura, pianificazione urbana).
Solo in una seconda fase sono stati definiti e implementati metodi, procedure e dati.
Fattori abilitanti
Un fattore importante per il successo è stata la capacità di moderare tra i singoli rappresentanti in modo da trovare soluzioni comuni.
Lezione imparata
Il processo per portare tutti i partner del progetto, provenienti da Paesi diversi, a una comprensione e a un'azione comune richiede più tempo dell'implementazione (tecnica) stessa.
Una volta che il primo passo è stato compiuto e pienamente accettato, la soluzione tecnica può essere sviluppata su una base solida.
Raccolta e armonizzazione dei dati
Raccogliere e armonizzare una serie di dati spaziali per descrivere e mappare la connettività ecologica di 6 Stati indipendenti e numerose regioni è probabilmente la cosa più impegnativa che si possa fare in un progetto GIS.
Fattori abilitanti
- Descrivete con precisione i dati di cui avete bisogno;
- trovare la persona giusta per stabilire i contatti con il fornitore di dati;
- essere in grado di gestire molteplici formati, strutture e sistemi di dati.
Lezione imparata
Pensano che rifiutare di divulgare i dati significhi non dare risposta alle domande aperte.
JECAMI 2.0
Come recita l'estensione 2.0, JECAMI 2.0 è un'evoluzione di JECAMI 1.0. Mentre la versione precedente si concentrava sull'idoneità della connettività ecologica, JECAMI 2.0 ha implementato un nuovo concetto, le "Aree strategiche di connettività alpina (SACA) 1 - 3 per migliorare l'utilizzabilità di misure specifiche".
Le 3 tipologie di SACA sono state definite come segue:
SACA1: Aree di conservazione ecologica dove la connettività ecologica funziona già abbastanza bene (CSI ≥ 8). La connettività ecologica dovrebbe essere conservata in queste aree.
SACA2: Aree di intervento ecologico che rappresentano collegamenti importanti tra le aree SACA1 (aree di conservazione ecologica). La connettività funziona attualmente in una certa misura, ma beneficerebbe di miglioramenti. In queste aree sono necessarie misure di miglioramento/ripristino.
SACA3: Aree di ripristino della connettività che rappresentano importanti barriere tra le aree SACA1 (aree di conservazione ecologica).
Fattori abilitanti
La definizione dei tipi di SACA deve essere definita e accettata all'interno del gruppo di progetto e dagli osservatori del progetto.
Lezione imparata
Creare una semplificazione della connettività ecologica per migliorare la comprensione dell'effetto di una misura è stato un compito utile per agire sul posto giusto.
Risorse
Impatti
I risultati sono stati utilizzati per sensibilizzare i soggetti interessati, soprattutto per l'importanza internazionale della connettività ecologica, ma non solo. In particolare, il metodo è stato implementato anche per supportare i processi decisionali per il raggiungimento degli obiettivi federali di sostenibilità da parte dei Cantoni svizzeri.
Inoltre, le mappe e i risultati prodotti sono stati integrati in un'unità didattica per gli studenti delle scuole superiori.
I risultati del progetto sono stati resi disponibili al pubblico su una piattaforma online e attraverso prodotti stampati a carattere scientifico e divulgativo, un atlante stampato e un fumetto (vedi link sotto).
Nel complesso, il progetto ALPBIONET2030 crea un risultato scientifico affidabile per la gestione integrativa della fauna e degli habitat alpini per la prossima generazione.
Beneficiari
Servizi di protezione della fauna selvatica e gruppi di gestione delle aree protette, attraverso:
- concetto multi-stakeholder e transfrontaliero per la gestione integrata della fauna selvatica nelle Alpi
- Identificazione delle barriere più importanti intorno alle Alpi e dei percorsi di connettività ecologica.
La storia
Il Parco Nazionale Svizzero è impegnato in progetti di connettività ecologica a livello alpino dal 2004. Il progetto ALPBIONET2030 è una perla importante nell'ambito degli sforzi per migliorare la biodiversità e la connettività ecologica nelle Alpi.
Essere chiamati a mappare lacune e opportunità in tutta la Svizzera e a formulare alcune raccomandazioni per la strategia svizzera sulla biodiversità è stata una soddisfazione personale. Il tema è diventato "comune", il lavoro può essere portato avanti a un livello più alto e produttivo.