Priorità alle attività e alle passività

Soluzione istantanea
Damasonium polyspermum, la pianta maggiormente responsabile della RNR di Tour du Valat.
D. Cohez / RNR TdV

Nell'ambito del piano di gestione della tenuta di Tour du Valat, è stato definito un metodo per dare priorità alla responsabilità del patrimonio.

Esso si basa su 6 criteri:

  • Valore del patrimonio (sulla base di testi / leggi): punteggio da 0 a 4 (interesse basso / regionale / nazionale / europeo / globale)
  • Rappresentatività della popolazione del sito: punteggio da 0 a 4.
  • Stato di conservazione della popolazione complessiva: punteggio da 0 a 2 (presunto favorevole / sfavorevole / inadeguato / scarso).
  • Stato di conservazione del sito: punteggio da 0 a 2.
  • Irreversibilità: punteggio da 0 a 3 (nulla, bassa, media, alta). Equivale alla probabilità di recuperare l'elemento del patrimonio naturale dopo la sua scomparsa.
  • Importanza della Camargue (sito funzionale) per la conservazione della specie/habitat: punteggio da 0 a 3.

Una volta assegnati i punteggi a questi criteri, essi vengono incrociati secondo una griglia predefinita per valutare il livello di responsabilità del sito per la specie o l'habitat in questione.

Ultimo aggiornamento: 16 Mar 2020
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Contesto
Sfide affrontate
Perdita di biodiversità
Perdita dell'ecosistema
Scala di attuazione
Locale
Subnazionale
Nazionale
Ecosistemi
Estuario
Zona umida (palude, acquitrino, torbiera)
Tema
Integrazione della biodiversità
Gestione delle specie
Governance delle aree protette e conservate
Pianificazione della gestione delle aree protette e conservate
Posizione
Arles, Bouches-du-Rhône, Francia
Europa occidentale e meridionale
Impatti

Definire quali specie o habitat di un sito naturale protetto sono i più importanti da preservare è una fase essenziale del processo del piano di gestione. Inoltre, è essenziale che questa fase venga svolta nel modo più oggettivo possibile, senza tener conto dei sentimenti o dei desideri di un singolo gestore o di un individuo.

L'utilizzo di questo metodo consente di chiarire, condividere e stabilire le priorità per le specie o gli habitat per i quali il sito ha una particolare responsabilità.

Nel caso della tenuta di Tour du Valat, questa fase, iniziata nel 2004, ha permesso di avere finalmente una visione comune e soprattutto ben argomentata delle questioni di conservazione in gioco nel sito. Per il gestore del sito, questa fase permette di valutare quali sono le specie e gli habitat della biodiversità presenti sul sito che richiedono un'attenzione particolare. Permette inoltre di individuare i comparti del patrimonio naturale che necessitano di una migliore conoscenza.

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