
Progetto Chiropt'îles: inventario delle comunità di chirotteri presenti nelle isole Eparses appartenenti alle Terre Australi e Antartiche francesi

Nell'ambito di un progetto Best 2.0+ finanziato dalla Commissione europea e condotto dal Groupe Chiroptères Océan Indien in collaborazione con le Terres Australes et Antarctiques Françaises (Terre australi e antartiche francesi), è stato condotto uno studio sulle comunità di chirotteri presenti su 3 delle isole Eparses, con l'obiettivo di acquisire le conoscenze necessarie alla loro conservazione.
Una prima fase sul campo, basata sulla presenza accertata delfachiro delle Mauritius(Taphozous mauritianus), è stata condotta sulla Grande Glorieuse, integrata da uno studio acustico passivo condotto sulle isole di Tromelin, Europa e Grande Glorieuse.
I risultati mostrano che due specie di chirotteri sono state identificate sulla Grande Glorieuse, a differenza di Europa e Tromelin, dove non sono stati identificati pipistrelli. Sulla base di questi risultati, sono state elaborate raccomandazioni per il monitoraggio, la gestione e la sensibilizzazione per ciascuna delle isole.
Contesto
Sfide affrontate
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Effettuare il primo inventario dei chirotteri potenzialmente presenti nelle isole Eparses
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Migliorare la conoscenza dell'ecologia e dell'uso del territorio dei tafidi mauriziani presenti sulla Grande Glorieuse.
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Formare gli agenti della TAAF all'uso di registratori passivi.
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Scoprire una specie indeterminata di pipistrello sulla Grande Glorieuse.
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Dimostrare l'assenza di chirotteri su Tromelin
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Raccogliere campioni genetici da individui del tafide di Mauritius sulla Grande Glorieuse per migliorare la conoscenza del suo areale di distribuzione
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Dimostrare che la popolazione di tafide di Mauritius sulla Grande Glorieuse è riproduttiva.
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Elaborare raccomandazioni di gestione in linea con le problematiche locali dei chirotteri per ciascuna delle isole.
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Prevedere la continuazione del progetto su Europa, Grande Glorieuse e Juan de Nova.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Questo progetto si basa su una stretta collaborazione con la TAAF. Infatti, i vari protocolli non avrebbero potuto essere attuati senza il coordinatore dei programmi di conservazione degli ecosistemi terrestri delle Isole Eparses, il responsabile della logistica o gli agenti sul campo delle TAAF. Inoltre, i diversi protocolli messi in atto sono complementari in quanto forniscono nuove informazioni, il tutto con l'obiettivo di acquisire le conoscenze necessarie alla TAAF per conservare le specie di pipistrelli presenti su tre delle isole Eparses.
Blocchi di costruzione
Le Isole Eparsi, un'area di studio unica nel suo genere
Dal 2005, la TAAF è responsabile della gestione delle isole Éparses, che comprendono l'arcipelago delle Glorieuses, Juan de Nova, Tromelin, Europa e Bassas de India. La maggior parte di queste isole si trova nel Canale di Mozambico, ad eccezione di Tromelin, situata a nord di Réunion.
Nonostante la loro ridotta superficie complessiva (43 km²), le acque sotto la giurisdizione francese legate a queste isole rappresentano il 6% del territorio marittimo francese.
Queste isole hanno un patrimonio naturale regionale riconosciuto a livello mondiale, in quanto fanno parte dell'hotspot di biodiversità del Madagascar e delle isole dell'Oceano Indiano; sono incluse in 4 delle 320 aree marine ecologicamente e biologicamente significative identificate dalla Convenzione sulla diversità biologica; sono riconosciute come aree chiave di biodiversità dalla IUCN; e alcune sono riconosciute come aree importanti per gli uccelli da BirdLife International.
Nonostante la presenza permanente di funzionari ambientali della TAAF su queste isole, prima del progetto Chiropt'îles non era stato condotto alcuno studio sui chirotteri. Solo poche menzioni di pipistrelli (genere Mops sp, Taphien de Maurice) sono state registrate sulle isole di Grande Glorieuse, Europa e Juan de Nova.
Fattori abilitanti
- Istituzione di una partnership tra il GCOI e la TAAF
- Definizione degli obiettivi del progetto in consultazione con la TAAF e l'MNHN
- Raccolta di vecchie registrazioni di pipistrelli nelle isole Eparses
- Definizione dei protocolli da implementare, adattabili a ciascuna isola studiata e alle risorse logistiche disponibili
Lezione imparata
- Migliorare la conoscenza della biodiversità sulle isole di Tromelin, Grande Glorieuse ed Europa
- Primo partenariato tra la TAAF e il GCOI
- Opportunità di comunicare i risultati dello studio
Protocollo di ascolto acustico passivo
Su ogni isola coinvolta nel progetto, 2 mini registratori ad ultrasuoni per pipistrelli SongMeter sono stati impiegati durante 2 sessioni di ascolto da 7 agenti delle Terre australi e antartiche francesi, che erano stati precedentemente addestrati dal GCOI al loro utilizzo. Le due sessioni di ascolto si sono svolte in inverno (dicembre-gennaio) e in estate australe (luglio-agosto), in base alla conoscenza del Taphien di Mauritius. Posizionati per 5 notti in 4 tipi di habitat precedentemente selezionati, sono state registrate 20 notti di ascolto per registratore e per sessione. In totale, sono state registrate 240 notti di ascolto su tutte le isole.
I piani di campionamento si sono basati sui dati relativi ai diversi tipi di ambiente presenti sulle tre isole, forniti dal Conservatoire Botanique National de Mascarin.
Una volta recuperate le registrazioni, i dati sono stati elaborati utilizzando il protocollo a punto fisso del sistema VigieChiro gestito dal Muséum National d'Histoire Naturelle di Parigi, utilizzato in particolare per determinare le specie di chirotteri registrate nei file audio. Dopo l'elaborazione automatica dei suoni, i dipendenti del GCOI hanno effettuato un'analisi acustica manuale per identificare le specie non rilevate dal software.
Fattori abilitanti
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Formazione degli agenti TAAF da parte del GCOI sull'uso dei registratori.
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Coinvolgimento e autonomia degli agenti TAAF nella definizione del protocollo.
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Collaborazione con il CBNM per fornire dati sui tipi di ambiente di ogni isola studiata.
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Collaborazione con l'MNHN per adattare il protocollo a punto fisso a un'area di studio diversa dalla Francia metropolitana
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Coinvolgimento dei dipendenti del GCOI nell'elaborazione e nell'analisi dei suoni e nell'elaborazione di raccomandazioni gestionali adeguate ai risultati dello studio.
Lezione imparata
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Presenza di due specie di chirotteri sulla Grande Glorieuse
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Assenza di chirotteri su Tromelin
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Dubbi sulla presenza o meno di chirotteri su Europa
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Buone collaborazioni con TAAF, CBNM e MNHN
Missione sul campo a Grande Glorieuse
Durante una missione sul campo di 14 giorni sull'isola di Grande Glorieuse, il coordinatore scientifico del GCOI ha messo in atto tre diversi protocolli scientifici volti a migliorare la conoscenza delle potenziali specie di chirotteri dell'isola, in particolare il Taphien mauriziano, la cui presenza è stata confermata.
La prima fase ha previsto l'esecuzione di transetti acustici attivi su tutta l'isola, al fine di individuare le aree frequentate dal Tafenide mauriziano e di identificare eventuali altre specie di pipistrelli. Sulla base dei risultati di questo ascolto, sono state effettuate indagini visive nelle aree frequentate (in particolare nelle piantagioni di cocco) per individuare le aree di roosting e valutare la consistenza numerica della popolazione di Tafenide di Mauritius. Sono state quindi effettuate sessioni di cattura in queste aree di roosting per raccogliere campioni genetici dagli individui di taphid di Mauritius catturati. Su questi campioni verranno successivamente condotti studi genetici, in collaborazione con il PIMIT, per migliorare le nostre conoscenze sulla distribuzione biogeografica della specie e per valutare il potenziale ruolo della Grande Glorieuse in essa.
Fattori abilitanti
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Aver ottenuto l'autorizzazione ad accedere alla Grande Glorieuse attraverso una campagna scientifica.
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aver ottenuto un posto per il viaggio di ritorno sui mezzi di trasporto della FAZSOI
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aver fornito alla TAAF una cartella clinica completa e corretta dell'operatore
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Essere stati in grado di adattarsi ai vincoli logistici imposti dalla FAZSOI per effettuare le rotazioni da e per le isole Eparses.
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Essere stati in grado di adattarsi ai vincoli meteorologici dell'isola e di raggiungere tutti gli obiettivi previsti.
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Aver creato una partnership con il PIMIT
Lezione imparata
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Censimento del solo Taphien de Maurice, tramite ascolto attivo
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Individuazione delle aree frequentate dal Taphien de Maurice
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Identificazione di un'area utilizzata dal Taphien de Maurice (alla base, in una piantagione di cocco di 209 alberi di cocco)
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Stima della popolazione di 10 individui, compreso un giovane non volatore.
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Scoperta che la popolazione di Taphien de Maurice si riproduce sull'isola
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Cattura di 9 individui, di cui 7 diversi, 4 femmine e 3 maschi
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7 campioni genetici, salivari e fecali prelevati per le successive analisi
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Misure biometriche effettuate su tutti gli individui catturati
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Future analisi genetiche per fornire informazioni sull'areale globale del Tafenide di Mauritius.
Raccomandazioni di monitoraggio e gestione
Sulla base dei risultati dei vari protocolli istituiti nell'ambito del progetto Chriopt'îles, il GCOI ha formulato delle raccomandazioni di gestione che sono state presentate al TAAF, gestore delle isole Eparses.
In base alle analisi acustiche e all'ambiente ostile di Tromelin, l'isola non sembra ospitare alcuna specie di chirottero. Non sono previste raccomandazioni per la gestione o ulteriori studi.
Nonostante l'assenza di suoni di chirotteri nelle analisi acustiche di Europa, la sua storia e il contesto locale suggeriscono che i chirotteri potrebbero ancora essere presenti. Si prevede di applicare nuovamente il protocollo di ascolto passivo in periodi basati sulle date delle osservazioni storiche. A seguito di questa ricerca verranno formulate raccomandazioni gestionali.
Sulla Grande Glorieuse sono state registrate 2 specie di chirotteri, tra cui il Taphien de Maurice e una specie indeterminata. È previsto il rinnovo del protocollo acustico passivo per migliorare la conoscenza dell'occupazione del territorio da parte di queste specie. Si prenderà in considerazione anche un monitoraggio visivo mensile della piantagione di cocco alla base. La gestione delle specie esotiche invasive su Filaos o Cocco deve tenere conto della presenza di queste due specie.
Fattori abilitanti
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Ottenere risultati rappresentativi dai vari protocolli messi in atto.
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Organizzazione di un incontro durante il progetto con la TAAF per discutere la fattibilità e i vincoli tecnici, logistici e umani relativi alle raccomandazioni.
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Organizzazione di una riunione di feedback con il Prefetto della TAAF, Florence JEANBLANC-RISLER, per presentare le raccomandazioni formulate.
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Buona accoglienza e approvazione delle raccomandazioni di gestione da parte della TAAF.
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Disponibilità di entrambe le parti (GCOI e TAAF) a proseguire il partenariato prendendo in considerazione un follow-up del progetto.
Lezione imparata
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Creazione di una partnership di lavoro tra il GCOI e la TAAF.
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Elaborazione di raccomandazioni di gestione per ciascuna delle isole studiate, sulla base dei risultati complessivi del progetto.
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volontà di continuare ad acquisire conoscenze sulle comunità di chirotteri presenti nelle isole Eparses
Impatti
Un protocollo di ascolto passivo è stato implementato sulle isole di Grande Glorieuse, Europa e Tromelin nel 2022 per realizzare il primo inventario dei pipistrelli presenti su questi territori. Il protocollo prevedeva l'installazione di registratori passivi a ultrasuoni in estate e nell'inverno meridionale, per un totale di 80 notti di ascolto su ciascuna isola. Su Europa e Tromelin non sono state identificate specie dai suoni registrati. Tuttavia, sull'isola di Grande Glorieuse sono state registrate due specie di chirotteri: il Tofalo di Mauritius (Taphozous mauritianus) e una specie ancora indeterminata.
Per completare questo inventario, il coordinatore scientifico del GCOI ha effettuato una missione di 14 giorni sulla Grande Glorieuse nel marzo 2022, durante la quale sono stati utilizzati transetti acustici attivi con un rilevatore di ultrasuoni per identificare le aree frequentate dai pipistrelli. Sono stati poi effettuati rilievi visivi su 209 palme da cocco per identificare le aree di roosting e stimare la dimensione della popolazione di Taphien di Mauritius in 10 individui, compreso un giovane non volante, dimostrando che la specie si riproduce sull'isola. Durante le sessioni di cattura, sono stati prelevati campioni genetici da 7 diversi individui (4 femmine e 3 maschi) per migliorare la conoscenza della distribuzione biogeografica della specie.
Beneficiari
I principali beneficiari sono le Terres Australes et Antarctiques Françaises, il Muséum National d'Histoire Naturelle e la comunità scientifica impegnata nello studio dei chirotteri.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia

La missione sul campo sull'isola di Grande Glorieuse è stata un'esperienza insolita per il coordinatore scientifico del GCOI. Grande Glorieuse è un'isola isolata nell'Oceano Indiano, a nord del Canale di Mozambico, 253 km a nord-est di Mayotte e 222 km da Nosy-Be in Madagascar. Solo una squadra di 14 militari, 1 gendarme e 1 ufficiale ambientale della TAAF (Territori Francesi del Sud e dell'Antartide) è presente ininterrottamente, con squadre che ruotano ogni 45 giorni circa. Le squadre vengono poi trasportate sull'isola con aerei FAZSOI (Forces armées de la Zone Sud Océan Indien), il che richiede un'organizzazione logistica complessa alla quale il coordinatore scientifico si è dovuto adattare (peso limitato a bordo, compreso l'equipaggiamento (personale e scientifico) e l'operatore di campo), date di volo che possono essere modificate con breve preavviso a seconda dei vincoli FAZSOI).
Anche altri aspetti della missione hanno richiesto soluzioni di adattamento. Le condizioni meteorologiche sono state difficili (molta pioggia nel marzo 2022), complicando la gestione dell'attrezzatura di cattura (asciugatura obbligatoria alla fine di ogni sessione di cattura), la sua installazione e l'esecuzione delle catture. È stato inoltre necessario adattare il protocollo di cattura al comportamento degli individui di Taphien de Maurice, che non sono facili da catturare. Le catture vengono solitamente effettuate di sera, ma i pipistrelli hanno adottato comportamenti di evitamento che hanno fatto sì che i dispositivi di cattura dovessero essere installati a mezz'asta durante il giorno, per poi essere aperti una volta che fosse calata la notte e i pipistrelli fossero volati via. In questo modo, il dispositivo non veniva individuato dai pipistrelli, limitando il loro comportamento di evitamento.
Nonostante le varie limitazioni, gli obiettivi di questa missione sul campo sono stati ampiamente raggiunti e i legami che il coordinatore è riuscito a creare con il resto del team sul posto sono stati molto interessanti sia dal punto di vista professionale che personale.