La natura di questo progetto mirava a creare una soluzione di finanziamento della biodiversità per le aree protette del Sudafrica, basata sul diritto tributario. Per avere successo in questa impresa, era fondamentale che il progetto fosse intrapreso da uno specialista in materia fiscale. I precedenti tentativi di introdurre incentivi fiscali per la biodiversità in Sudafrica erano falliti a causa di una strutturazione fiscale errata e della mancanza di test fiscali pratici. Sia per la modifica della legislazione fiscale nazionale, sia per l'effettivo utilizzo degli incentivi fiscali per conto dei proprietari terrieri, era necessario un professionista fiscale esperto, che comprendesse sia il diritto fiscale dettagliato sia la politica e la legislazione ambientale a cui gli incentivi fiscali erano collegati. La natura molto particolare di questo lavoro ha richiesto una serie di competenze di nicchia per garantirne un'attuazione efficace ed efficiente. Questa soluzione di finanziamento della biodiversità non avrebbe potuto essere introdotta senza uno specialista fiscale.
L'uso di competenze fiscali di nicchia è stato reso possibile da un finanziamento catalitico ottenuto per impiegare tali competenze per intraprendere questo progetto.
Le lezioni chiave apprese dal blocco di competenze di nicchia includono:
- Ponti intersettoriali: l'attrazione di diversi set di competenze nel settore della conservazione tradizionale è stato un passo catalizzatore per poter introdurre questa soluzione innovativa per la conservazione della biodiversità.
- Pensare fuori dagli schemi: l'utilizzo di un set di competenze non comune nella conservazione ha creato una soluzione fuori dagli schemi;
- Le competenze di nicchia sono fondamentali per ottenere risultati specifici e complessi: l'utilizzo di un insieme di competenze molto specifiche e di competenze in materia di diritto tributario è stato fondamentale per realizzare questa innovazione. L'idea era insufficiente e per un'implementazione di successo erano necessarie competenze chiave.