



Il Consiglio consultivo funge da veicolo per portare alla Commissione le esperienze locali e le prove dei benefici dell'adattamento basato sugli ecosistemi. Per affrontare le sfide dell'adattamento, è governato da diversi criteri, tra cui: identificare e ridurre la vulnerabilità della società e degli ecosistemi; considerare gli scenari dei cambiamenti climatici nella pianificazione territoriale; studiare e rafforzare la resilienza e la capacità di adattamento dei sistemi naturali e umani; sfruttare le opportunità generate dalle nuove condizioni climatiche e; promuovere la sicurezza alimentare, la produttività e la conservazione degli ecosistemi. Per facilitare l'esame delle questioni tecniche, il Consiglio ha istituito 4 Gruppi di lavoro, l'ultimo dei quali è quello per l'adattamento. Quest'ultimo gruppo spera di consolidare uno spazio per gli scambi e le sinergie multidisciplinari, dove i suoi membri possano sostenere l'EbA. Il contributo del Consiglio alla governance per l'adattamento dipenderà dai meccanismi che riuscirà a facilitare l'integrazione delle organizzazioni di base e della società civile(ejidos). Se adottasse anche un approccio alla gestione territoriale a livello di bacino e collaborasse con gli altri gruppi di lavoro, potrebbe costruire un modello di governance ancora più collegiale, ecosistemico e resiliente.
- Avere prove dell'efficacia dell'EbA per il mainstreaming dell'EbA attraverso il Consiglio consultivo: Sono stati sviluppati e condivisi con il Consiglio studi sulla vulnerabilità della comunità ed esperienze nell'applicazione di misure di EbA negli ejidos dei bacini superiori dei fiumi Coatán e Cahoacán e sulla costa (Tapachula).
- Condividere ampiamente le prove per integrare l'EbA: gli studi sono stati presentati al VII Congresso nazionale sulla ricerca sui cambiamenti climatici, consentendo la creazione di reti, la sensibilizzazione e lo scambio di esperienze sull'efficacia dell'EbA.
- Un ostacolo all'attuazione dell'EbA è rappresentato dalle risorse finanziarie. Raggiungere i responsabili politici per includere l'EbA tra le priorità di sviluppo dello Stato e assegnare il budget rimane una sfida. Nonostante i consiglieri siano aperti a far leva sugli approcci EbA presso i responsabili politici, è ancora necessario un maggiore collegamento tra il sistema istituzionale dello Stato per il cambiamento climatico e le organizzazioni per la gestione dei bacini idrografici e delle risorse.
- L'EbA può ottenere maggiori impatti integrando le azioni e riconoscendo le sinergie con altre strategie, come la mitigazione/riduzione delle emissioni (ad esempio REDD+) e la riduzione del rischio di disastri. Questo è un modo per ampliare l'agenda del Consiglio, che tende a concentrarsi maggiormente sulle questioni di mitigazione.
- Per realizzare davvero una governance multidimensionale, ecosistemica, sostenibile e partecipativa, queste istituzionalità del CC e le organizzazioni di base devono dimostrare un maggiore coordinamento nel tempo, compresa la capacità di valutare congiuntamente l'efficacia delle politiche di adattamento e i co-benefici per la mitigazione.