



La struttura di governance è stata ufficialmente istituita attraverso la firma di un Accordo di Programma da parte di tutti i soggetti istituzionali che operano a vario titolo per la gestione e la conservazione del sito e della sua buffer zone: Regione Liguria, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Parco Nazionale delle Cinque Terre, Comune di Porto Venere - Parco Naturale Regionale di Porto Venere, e i Comuni di Levanto (ritirato nel 2019 dall'ufficio UNESCO), Monterosso al Mare, Pignone, Riomaggiore, La Spezia, Vernazza, Beverino, Riccò del Golfo.
L'Accordo definisce il ruolo delle parti interessate e stabilisce la seguente struttura (BB4):
- Comitato di coordinamento che assicura una gestione efficace
- Comunità dei Comuni della zona cuscinetto che coordina gli obiettivi, i problemi e le attività relative alla zona cuscinetto
- Gruppo di lavoro tecnico-amministrativo responsabile dell'attuazione del Piano di Gestione
- Segreteria tecnica a supporto dei comitati e dei gruppi di lavoro
- Comitato consultivo (ruolo consultivo)
- Ufficio del sito UNESCO, che funge da gestore del sito e svolge attività di promozione congiunta del sito e assicura il buon funzionamento del comitato tecnico-amministrativo.
L'istituzione di una struttura di governance condivisa è stato un lungo percorso sostenuto dal governo regionale e dal supporto tecnico dell'ufficio locale del MiBACT. L'obiettivo è stato raggiunto grazie al sostegno finanziario messo in atto con la Legge 77 del 20 febbraio 2006 e alla firma di un protocollo condiviso che ha permesso di creare strumenti per un dialogo inclusivo e completo tra i principali stakeholder istituzionali naturali e culturali a livello nazionale, regionale e locale.
L'istituzione di una struttura di governance condivisa con una strategia di gestione coordinata è il risultato di una complessa esperienza ventennale con sviluppi e impegni irregolari. Una struttura di governance adeguata richiede un dialogo approfondito, comprensione e fiducia reciproca per ottenere un ampio consenso da parte di tutti gli stakeholder istituzionali coinvolti e l'impegno a portare questi accordi oltre l'orizzonte temporale delle amministrazioni politiche firmatarie.
Poiché i Comuni giocano un ruolo importante nella governance del sito, una delle sfide principali per la definizione di una strategia condivisa è stata rappresentata dai cambi di leadership politica durante le elezioni regionali e comunali e dall'alternanza annuale del ruolo di responsabile del sito tra il presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre e il sindaco del Comune di Porto Venere. Questo per garantire l'equilibrio socio-politico nella governance del sito, ma il cambio annuale della direzione del sito è un limite per l'attuazione di strategie e azioni a lungo termine.