
Valutazione e gestione dello scenario della zona litoranea

Questa soluzione fornisce un'innovativa metodologia di valutazione paesaggistica (che comprende parametri fisici e umani) che può essere utilizzata dai gestori e dai pianificatori costieri lungo qualsiasi tipo di area litoranea. La tecnica cattura nuove prospettive per l'analisi del potenziale sviluppo costiero nelle aree naturali e per il miglioramento della qualità paesaggistica delle aree attualmente sviluppate.
Contesto
Sfide affrontate
Pressione dello sviluppo, degrado del paesaggio e scarsa gestione della zona litoranea. L'assenza di piani di gestione efficaci per la zona litoranea e la scarsa collaborazione con le parti interessate si traducono in una scarsa pianificazione dello sviluppo e nel degrado del paesaggio. La pressione dello sviluppo e dell'utilizzo antropico riduce la qualità paesaggistica della costa.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Il paesaggio è una componente molto importante per il turismo balneare e le economie costiere. Una valutazione paesaggistica riconosce il potenziale di sviluppo costiero nelle aree rurali e remote e fornisce informazioni per migliorare la qualità paesaggistica dei villaggi e delle aree urbane. Ogni zona litoranea indagata può essere suddivisa in cinque classi, dalla Classe 1 per le aree di alto valore paesaggistico, alla Classe 5, che comprende le aree urbane degradate con punteggi paesaggistici bassi. I punteggi più bassi si registrano di solito nelle spiagge urbane, dove si osservano spesso rifiuti e liquami. In molti siti, il degrado della spiaggia è favorito dai processi di erosione, contrastati dalla costruzione di strutture rigide che riducono ulteriormente il valore paesaggistico. Le valutazioni paesaggistiche sono condotte principalmente dalla comunità con il supporto di esperti e gestori. I cittadini sono in grado di fornire un contributo prezioso a questo processo grazie alle conoscenze acquisite durante le sessioni di capacity building. I risultati della valutazione paesaggistica informano le revisioni degli obiettivi di conservazione e identificano le aree che necessitano di maggiore attenzione. Le strategie di successo vengono definite in base ai risultati della valutazione. Sulla base di tutte le fasi sopra descritte, viene sviluppato un piano di gestione basato sul paesaggio, che promuove la creazione di una zona litoranea migliore in termini di valore paesaggistico.
Blocchi di costruzione
Sviluppo dello strumento di valutazione paesaggistica
Nell'ambito di uno studio triennale, è stata effettuata una valutazione dei principali parametri essenziali per documentare la percezione del paesaggio costiero. La valutazione ha incluso una ricerca in letteratura, la somministrazione di questionari agli utenti delle coste in diverse parti del mondo e la consultazione di esperti di paesaggio costiero. I valori del paesaggio "possono essere valutati e descritti o illustrati in termini oggettivi e soggettivi da professionisti del paesaggio, consultando un'ampia gamma di gruppi di interesse e di persone e analizzando tutte le informazioni pertinenti". I risultati ottenuti da questo lavoro hanno permesso di condensare gli elementi chiave in 26 "parametri di valutazione del paesaggio costiero". Questi parametri sono: Altezza della scogliera, Pendenza della scogliera, Caratteristiche speciali della scogliera, Tipo di spiaggia, Larghezza della spiaggia, Colore della spiaggia, Pendenza della riva, Estensione della riva, Rugosità della riva, Dune, Valle, Forma del terreno, Maree, Caratteristiche del paesaggio, Panorami, Colore dell'acqua, Copertura vegetale, Alghe, Fattore di disturbo, Litter, Liquami, Ambiente non costruito, Ambiente costruito, Tipo di accesso, Skyline, Servizi pubblici.
Fattori abilitanti
- Conoscenza di base dei fogli di calcolo
- Lavoro con le liste di controllo
Lezione imparata
- È necessaria la consultazione di esperti
- Evitare la soggettività
- Le fonti di dati devono essere ben equilibrate
Determinazione del valore del paesaggio costiero
Il paesaggio è una risorsa che deve essere valutata in modo oggettivo e quantitativo per fornire un mezzo di confronto con altre considerazioni sulle risorse e valutazioni di impatto ambientale. I soggetti interessati effettuano un'indagine su specifiche aree litoranee per determinare la valutazione paesaggistica, che indica la "bellezza" dell'area di studio. Per questo si utilizza una lista di controllo del paesaggio costiero che elenca 26 parametri fisici e umani, come primo passo per quantificare i valori del paesaggio.
Fattori abilitanti
- Selezionare e georeferenziare i limiti dell'area di studio per replicare l'indagine in futuro.
- Centralizzare le informazioni. Spesso ci sono molte persone coinvolte, più indagini e molti dati, ma solo uno stakeholder precedentemente designato è responsabile dell'analisi.
Lezione imparata
- Organizzazione: è importante programmare le attività.
- La raccolta dei dati può integrare una lezione scolastica su argomenti relativi alle zone costiere (geomorfologia, geologia, biologia).
- Le fonti di dati devono essere ben equilibrate. Sono necessarie le conoscenze locali e la consultazione degli stakeholder.
Piano di gestione dello scenario costiero
La classificazione del paesaggio costiero è utilizzata da manager costieri, pianificatori, accademici, agenzie governative e gestori di zone costiere locali. La valutazione dei parametri ambientali, fisici e di utilizzo consente di identificare e caratterizzare le variabili che devono essere gestite in modo più efficace per promuovere il miglioramento complessivo del valore paesaggistico. La maggior parte dei siti presenta parametri fisici per i quali i gestori delle zone costiere possono fare poco o nulla per alleviare l'impatto paesaggistico, quindi l'enfasi dovrebbe essere data alla valutazione dei modi per migliorare i diversi parametri d'uso umano (ad esempio, campagna di raccolta dei rifiuti, risoluzione dei problemi legati alle fognature, rumore, accesso, servizi, ecc.) I piani di gestione esistenti possono essere rivisti o sviluppati per tenere conto delle questioni legate al paesaggio, aggiornando lo stato degli obiettivi di conservazione, identificando ulteriori obiettivi di conservazione, rivedendo e rivedendo i punti deboli e adattando la strategia e i protocolli di monitoraggio. Per valutare l'efficacia del piano sono necessarie ulteriori valutazioni paesaggistiche. Lo strumento di gestione del paesaggio garantisce una zona litoranea migliore e beni e servizi a lungo termine per le comunità locali e i turisti. Guida i gestori del litorale ad anticipare gli impatti futuri degli interventi umani.
Fattori abilitanti
- I risultati della valutazione paesaggistica come base per lo sviluppo del piano di gestione
- Coinvolgimento delle comunità locali
- Sessioni di formazione su come includere la valutazione dello scenario nei piani di gestione esistenti
- Processo partecipativo che coinvolge gestori ed esperti.
Lezione imparata
- Incoraggiare le comunità e le autorità locali a identificare i problemi e a proporre soluzioni proprie che possano essere applicate a livello locale.
- Il coinvolgimento di rappresentanti del governo nazionale è anche una garanzia che il progetto seguirà le linee guida e le politiche nazionali sulla gestione del litorale.
Monitoraggio continuo
Per garantire un'efficace protezione dei valori paesaggistici dell'area, i membri della comunità interessati vengono formati al monitoraggio dei valori paesaggistici utilizzando tecniche standardizzate. La selezione dei tirocinanti e l'attuazione del monitoraggio continuo avvengono in coordinamento con la comunità.
Fattori abilitanti
- Sostegno della comunità - Coinvolgimento delle comunità locali
- Condizioni per l'adozione altrove.
- Processo partecipativo che coinvolge manager ed esperti.
Lezione imparata
- È importante incoraggiare e sostenere la comunità a svolgere un ruolo attivo nella gestione dello scenario costiero.
- La gestione del paesaggio costiero non sarà mai autosufficiente finché le comunità non avranno più bisogno di assistenza esterna.
Impatti
- Da un punto di vista sociale , la valutazione promuove la partecipazione della comunità alla valutazione e all'ulteriore gestione della zona litoranea. La soluzione ha aumentato la consapevolezza della rilevanza della zona litoranea tra gli operatori e le comunità locali nell'area del progetto e oltre. I gestori e i pianificatori costieri hanno acquisito maggiori competenze e una migliore comprensione delle questioni relative allo scenario, compresi i collegamenti con il loro lavoro "ordinario".
- Da un punto di vista ecologico , la qualità di importanti ecosistemi, come le spiagge e le aree di scogliera, viene migliorata. Ciò deriva da una maggiore conoscenza dello stato ecologico della zona litoranea. L'identificazione e la caratterizzazione delle variabili ambientali, fisiche e d'uso, che devono essere gestite in modo migliore, favorisce il miglioramento complessivo dello scenario.
- Da un punto di vista economico , il miglioramento del valore paesaggistico significa un maggiore potenziale di sviluppo economico attraverso il turismo.
Beneficiari
Popolazioni locali, autorità locali e municipali, settore turistico nazionale e turisti.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia
"Se si vuole rilassarsi in spiaggia, si cerca una buona spiaggia - ricorda La bellezza sta negli occhi di chi guarda, in questo caso di un turista. Ora il flusso di turisti è diminuito, perché?". - Roberto, un pescatore locale. La valutazione paesaggistica ha rivelato che la bellezza naturale di quest'area è eclissata dalle attività antropiche e dai prodotti correlati, come rifiuti, acque reflue e rumore, tra gli altri problemi. Questo è un vero problema, dato lo stretto legame tra l'economia della zona e il turismo. Per risolvere questi problemi, è stato creato un piano di gestione per un'area pilota, al fine di recuperare la bellezza naturale della zona. Il piano consiste nell'aumentare il punteggio di tutti i parametri dello strumento di valutazione con punteggi inizialmente bassi dopo la prima valutazione paesaggistica, o "punti caldi". Roberto il pescatore ha lavorato per migliorare tutti gli "hot spot", per rendere l'area più attraente per i turisti. Le sue azioni comprendevano
- rimuovere continuamente i rifiuti e condurre campagne di pulizia
- eliminare la contaminazione visiva
- ridurre il rumore
- migliorare l'accesso alla spiaggia
- e il potenziamento dei servizi di base (WC, docce, ecc.).
Dopo 3 mesi di applicazione del piano, Roberto dice: "Le cose sono tornate normali!".