Diritti legali di utilizzo delle risorse
Quando la Riserva Nazionale è stata classificata, è stato chiaramente dichiarato che i diritti dei pescatori di utilizzare le risorse marine nell'area protetta sarebbero stati mantenuti. Il riconoscimento dei loro diritti fin dall'inizio ha posto le basi per un'interazione positiva. Gli accordi precedenti in Perù sono stati fondamentali per l'attuazione di uno scenario simile a San Fernando, dove i diritti legali di utilizzo delle risorse sono stati assegnati a gruppi di gestione locali per svolgere attività di uso sostenibile, a condizione che i gruppi si impegnino a fornire supporto nella sorveglianza e nell'applicazione. Inoltre, la forte organizzazione dell'Associazione dei pescatori è stata fondamentale per la designazione di aree specifiche in cui ogni gruppo di pescatori è autorizzato a raccogliere macroalghe. Le decisioni prese in precedenza dall'Associazione dei pescatori sono state legittimate dall'autorità dell'area protetta. Oggi i gruppi di pescatori continuano a raccogliere macroalghe dalle coste e sono responsabili del controllo delle attività illegali. Questo ha portato a un uso più sostenibile delle macroalghe e delle altre risorse marine dell'area.
L'Associazione dei pescatori era ben organizzata prima della creazione dell'area protetta. Questa è stata una condizione fondamentale per i pescatori per definire le aree in cui ogni gruppo sarebbe stato autorizzato a raccogliere le macroalghe e impedire agli altri di farlo. I dati tecnici dell'istituto nazionale di ricerca marina hanno supportato la definizione delle quote di raccolta delle macroalghe. Queste informazioni scientifiche hanno ridotto il potenziale di conflitto tra funzionari pubblici e gruppi di pescatori.
Il coinvolgimento dell'istituto nazionale di ricerca sulle scienze marine, percepito come un'organizzazione tecnica e neutrale, per stabilire le quote di raccolta delle macroalghe ha ridotto i conflitti tra i pescatori e l'autorità governativa per le aree protette. I pescatori locali possono diventare un alleato vitale per controllare l'uso delle risorse naturali se vengono loro assegnati i diritti per l'utilizzo di una risorsa specifica. Gli accordi devono essere vincolanti, stabilendo molto chiaramente gli obblighi e i diritti che sia i gruppi di pescatori che l'autorità per le aree protette si impegnano a rispettare.