
Programma di ripristino dell'habitat degli uccelli marini - Riserva naturale dell'Isola Montague

La Riserva Naturale di Montague Island si trova al largo della costa meridionale del Nuovo Galles del Sud, in Australia. È gestita dal National Parks and Wildlife Service (NPWS) del NSW come rifugio per la fauna selvatica, con migliaia di uccelli marini, tra cui pinguini, falchi pescatori e petrelli che nidificano sull'isola ogni anno. È anche un importante sito di raccolta e riproduzione per centinaia di foche australiane e foche dal naso lungo.
Montague Island è un successo per la conservazione perché sono state ripristinate vaste aree di habitat per la nidificazione degli uccelli marini. Il progetto di ripristino dell'habitat degli uccelli marini ha sradicato i parassiti introdotti, controllato le erbacce e ripristinato la vegetazione autoctona.
L'NPWS ha collaborato con i ricercatori per identificare il metodo di ripristino dell'habitat migliore per l'isola e ha mobilitato i volontari e le comunità locali. Montague Island offre ora un ambiente critico privo di parassiti vertebrati per nove specie di uccelli marini. Tre di queste specie sono state recentemente attratte dall'isola, tra cui il minacciato Petrello di Gould che ha stabilito una popolazione riproduttiva.
Contesto
Sfide affrontate
Montague Island è stata utilizzata per migliaia di anni dagli aborigeni locali per cerimonie e caccia. Nel 1881, dopo la colonizzazione dell'Australia, furono costruiti un faro e i cottage dei guardiani, che portarono con sé capre, conigli, topi e animali domestici che in seguito sarebbero diventati infestanti. La vegetazione autoctona fu brucata, danneggiata e invasa dalle erbacce. Gli uccelli marini continuarono a riprodursi sull'isola, ma la qualità del loro habitat di riproduzione diminuì a causa dell'impatto di questi parassiti e delle erbacce.
L'erba kikuyu è stata introdotta negli anni '90 e si è diffusa rapidamente in tutto l'habitat di nidificazione degli uccelli marini. Nel 2000, l'erba kikuyu copriva oltre il 45% dell'isola. Ampie aree di nidificazione degli uccelli marini, precedentemente utilizzate dai pinguini e dalle tortore che nidificano, sono state abbandonate e gli uccelli sono rimasti impigliati negli steli spessi e sono morti. Gli scienziati hanno previsto che se non si fosse intervenuti, l'erba si sarebbe potenzialmente diffusa in tutta l'isola di Montague meridionale entro 12 anni.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
La natura ambiziosa e la vasta scala di questo progetto hanno fatto sì che tutti gli elementi costitutivi fossero cruciali e interconnessi.
La solida base di conoscenze scientifiche e il coinvolgimento di scienziati esperti hanno fornito ai responsabili la fiducia necessaria per procedere. Il forte sostegno e coinvolgimento della comunità ha elevato il profilo del progetto e ha contribuito a garantire che rimanesse una priorità per il NPWS e il NSW Environmental Trust a lungo termine. Un significativo finanziamento esterno ha inoltre garantito che l'NPWS potesse completare il progetto utilizzando i metodi relativamente costosi, ma efficaci, sviluppati da scienziati e manager.
Blocchi di costruzione
Impegno organizzativo per una visione coraggiosa
Il successo di questo progetto è dovuto al pieno sostegno e all'impegno a lungo termine da parte di tutti i livelli del NPWS nei confronti di una visione coraggiosa per un ambizioso programma di conservazione. L'eradicazione di topi e conigli e il controllo delle erbe infestanti invasive su un'isola remota relativamente grande non potevano essere raggiunti con mezze misure ed erano fondamentali per proteggere questo sito di importanza internazionale per la riproduzione degli uccelli marini. Tuttavia, un progetto di questa portata non era stato intrapreso in precedenza nel NSW. L'impegno organizzativo ha fatto sì che il progetto avesse la priorità per i finanziamenti a lungo termine (10 anni e oltre) e che il personale con le giuste competenze ed esperienze fosse assegnato a questo progetto. I partenariati con le università e le organizzazioni comunitarie sono stati sostenuti e valorizzati. Ciò significa anche che l'NPWS era disposto ad assumersi dei rischi e a sperimentare approcci innovativi, come ad esempio l'uso del fuoco per controllare l'erba kikuyu.
Fattori abilitanti
Gli studi scientifici a lungo termine sull'isola hanno stabilito l'importanza dei valori della biodiversità, l'impatto dei parassiti e delle erbe infestanti e hanno dimostrato che, senza questo lavoro, tutto l'habitat di nidificazione degli uccelli marini sarebbe stato invaso dalla vegetazione entro 12 anni. I gestori hanno riconosciuto la necessità di agire con urgenza e su larga scala per proteggere queste popolazioni di uccelli marini. Il progetto è stato un elemento chiave del Piano di gestione dell'isola di Montague (Emendamenti al Piano di gestione 2003) e la comunità ha indicato il suo forte sostegno a questo approccio durante la consultazione.
Lezione imparata
Per intraprendere un progetto di questa portata e complessità è stato necessario il sostegno di tutta l'organizzazione, non solo dell'ufficio locale, ma anche del personale specializzato della sede centrale e dell'esecutivo dell'NPWS. Questo è stato fondamentale per garantire che le risorse necessarie per sostenere e portare a termine il progetto venissero considerate prioritarie. Se le popolazioni di topi fossero state solo ridotte e non eliminate, sarebbero rapidamente tornate ai livelli originari, vanificando tutti gli sforzi e i fondi precedenti. Il lavoro continuo, come il controllo delle erbe infestanti, fa ora parte della gestione quotidiana dell'isola ed è fondamentale per mantenere il successo.
È importante riconoscere il valore, il livello di impegno e le risorse necessarie per mantenere una buona comunicazione con le parti interessate e la comunità attraverso una campagna di informazione pubblica in tutte le fasi del progetto.
Il monitoraggio e la valutazione continui del progetto hanno fatto sì che le principali parti interessate, i gestori e i dirigenti del NPWS ricevessero aggiornamenti regolari sui progressi e sui successi della conservazione, per tenerli impegnati e garantire il loro continuo sostegno.
Una solida base scientifica
Il progetto di ripristino dell'habitat degli uccelli marini si è basato su una solida base scientifica.
La geologia, la flora e la fauna della Riserva Naturale di Montague Island sono relativamente ben studiate, poiché l'isola è stata per decenni un importante sito di monitoraggio e ricerca ambientale. Vanta il più lungo programma di monitoraggio continuo degli uccelli marini al mondo. Pertanto, si conosceva molto delle specie presenti, delle loro dinamiche di popolazione, della loro biologia ed ecologia. Queste informazioni di base erano importanti per comprendere l'impatto del kikuyu sul successo riproduttivo degli uccelli marini. Gli scienziati avevano documentato l'impatto significativo dell'erba invasiva kikuyu sull'aumento della mortalità dei pinguini minori e determinato la percentuale di copertura del kikuyu che causava problemi significativi.
Le conoscenze scientifiche sono state fondamentali per lo sviluppo dell'obiettivo e della portata del progetto. Scienziati delle università e del NPWS, esperti nel campo dell'ecologia delle isole e della biologia degli uccelli marini, hanno collaborato per identificare il metodo più efficace per controllare l'erba kikuyu attraverso prove sul campo. Hanno intrapreso progetti di ricerca specifici e monitorato le popolazioni di uccelli marini e la distribuzione delle erbe infestanti, che hanno costituito la base di progetti di ricerca post-laurea e di dottorato per determinare i metodi di controllo più adatti da utilizzare sull'Isola Montague.
Fattori abilitanti
Il NPWS disponeva di una serie di dati di base molto solidi per valutare gli impatti delle minacce e delle azioni di ripristino.
L'NPWS sostiene la ricerca scientifica sull'isola mettendo a disposizione un cottage che gli scienziati possono utilizzare come laboratorio e base, fornendo il trasporto da e per l'isola e rilasciando permessi di ricerca. Gli scienziati, le università e il NPWS hanno compreso i valori ecologici dell'isola e la portata, le sfide e le opportunità del progetto, rendendo molto più facile lo sviluppo di partnership e collaborazioni.
Lezione imparata
È stato importante stabilire un impegno concordato tra tutte le parti coinvolte nel progetto attraverso un memorandum d'intesa per chiarire i ruoli e le responsabilità di ciascun partner.
La ricerca scientifica intrapresa per fornire una base per il lavoro di restauro e per valutarne il successo è stata di grande utilità anche per la gestione dell'isola dopo la fine del progetto. Ad esempio, ha permesso di sviluppare soglie di performance gestionale e di attivare azioni di gestione.
I responsabili di Montague Island esaminano le richieste di permesso di ricerca e sostengono solo i progetti che si riferiscono direttamente a una migliore gestione dell'isola o a una migliore conservazione delle specie e degli habitat a livello locale e regionale.
Finanziamenti sufficienti a lungo termine
L'eradicazione dei parassiti e il controllo delle erbe infestanti invasive su una grande isola offshore richiede un impegno di risorse significative per un lungo periodo di tempo, al fine di garantire un successo del 100% e sostenere una gestione e un monitoraggio continui. Altrimenti i parassiti e le erbe infestanti si rigenererebbero. La durata del progetto, il numero di personale con competenze specialistiche e i tipi di attrezzature necessarie, come elicotteri e barche, hanno reso il progetto costoso. Pertanto, per completare il progetto in più fasi, è stato necessario un finanziamento sostenuto per tutta la durata del progetto. Dopo un progetto pilota di tre anni iniziato nel 2001 per identificare il metodo migliore per il ripristino, l'attuazione completa è iniziata nel 2004 con il sostegno del NPWS, della Charles Sturt University e di un finanziamento esterno del NSW Environmental Trust di 200.000 dollari in quattro anni.
Fattori abilitanti
Il finanziamento è stato ottenuto dal NSW Environmental Trust perché il progetto rappresentava un'alta priorità per l'NPWS, aveva una solida base scientifica per il lavoro e si basava su partnership esistenti con esperti scientifici. L'NPWS aveva una comprovata esperienza nell'uso efficace ed efficiente dei fondi del NSW Environmental Trust. I responsabili locali hanno instaurato un forte rapporto con i rappresentanti del NSW Environmental Trust che ha portato a un finanziamento a lungo termine del progetto.
Lezione imparata
L'Environmental Trust, che finanzia molti progetti dell'NPWS, ha fornito un finanziamento significativo a questo progetto nel corso di più cicli di sovvenzioni. I finanziamenti esterni non solo hanno incrementato le risorse disponibili, ma hanno anche garantito la definizione e il monitoraggio delle tappe fondamentali e la regolare rendicontazione dei progressi da parte dell'NPWS. Tuttavia, poiché le priorità dei donatori possono cambiare rapidamente, è preferibile assicurarsi un finanziamento esterno per l'intera durata del progetto. In questo modo si riduce il rischio di non avere fondi sufficienti per completare il progetto.
Impegno nella comunità e volontariato
Il sostegno e il coinvolgimento della comunità nel progetto sono stati fondamentali per il suo successo. Il progetto di ripristino è stato un elemento chiave della bozza del Piano di gestione e ha ricevuto un forte sostegno positivo durante la consultazione della comunità. Durante lo sviluppo del progetto, i responsabili si sono consultati con le organizzazioni locali, tra cui gli anziani e le comunità aborigene, la Royal Society for Prevention of Cruelty to Animals e gli scienziati degli uccelli marini.
I volontari e la comunità hanno contribuito in modo determinante a superare le sfide logistiche, come la ripiantumazione di migliaia di piantine autoctone. Diverse organizzazioni si sono offerte di aiutare, tra cui i membri della comunità locale, gli studenti delle scuole locali, gli studenti universitari della Charles Sturt University e i partecipanti agli ecotour.
L'interesse per l'isola è cresciuto e l'isola è ora una destinazione turistica iconica. I visitatori si uniscono a un ranger del NPWS o a un volontario addestrato in un tour educativo per conoscere l'isola, la sua fauna e la sua storia. Oltre a sostenere un fiorente settore di imbarcazioni da turismo, il turismo educativo crea una maggiore consapevolezza del valore di conservazione dell'isola, della sua fauna unica e del suo valore per la comunità locale.
Fattori abilitanti
La partecipazione della comunità è stata prevista fin dalla fase di pianificazione, in modo che i volontari fossero pienamente supportati e supervisionati. I volontari hanno svolto attività adeguate come piantare piantine, diserbare, costruire cassette nido e marcare le tane dei piccoli pinguini. I volontari hanno potuto pernottare in cottage ristrutturati. Il programma di volontariato per la conservazione è frutto di una collaborazione tra NPWS e Conservation Volunteers Australia. Il programma offriva tour diurni e notturni dell'isola con scorta completa e i visitatori dovevano lavorare ogni giorno.
Lezione imparata
Un programma di volontariato richiede un impegno costante da parte dei volontari e della direzione per garantire che i volontari siano in grado di svolgere un lavoro significativo in sicurezza. In un'isola con valori culturali e di conservazione sensibili, è stato importante bilanciare il numero di volontari e il tipo di attività che potevano svolgere. Ad esempio, il coinvolgimento dei volontari nel programma di ricerca sugli uccelli marini è stato limitato a un solo volontario alla volta, a causa dello stress sui pulcini causato dall'"affollamento" di più persone intorno alle tane.
Abbiamo osservato che valorizzando i nostri volontari, i benefici del programma si sono moltiplicati. I volontari sono diventati sostenitori del programma nella comunità e sono rimasti come guide turistiche volontarie sull'isola dopo il completamento del programma di riabilitazione.
Impatti
L'estensione, la distribuzione e le condizioni dell'habitat di nidificazione degli uccelli marini sull'Isola Montague sono migliorate in modo significativo dopo l'attuazione del Progetto di ripristino dell'habitat degli uccelli marini. Di conseguenza, il NPWS ha stabilito uno stato di assenza di parassiti vertebrati sull'isola, ha ridotto la copertura di erba kikuyu nell'habitat di nidificazione degli uccelli marini a meno del 25% e ha ripiantato più di 80.000 piante autoctone. Ogni anno sull'isola nidificano più di 22.000 coppie di nove specie di uccelli marini. Tra queste vi sono i falchi pescatori a coda corta, a coda cuneata e fuligginosi, i pinguini minori, i gabbiani reali e le sterne crestate. Dopo il ripristino dell'habitat, tre specie di uccelli marini, il Petrello di Gould, il Petrello delle tempeste e la Sterna di Caspio (non registrati in precedenza sull'isola) hanno stabilito colonie riproduttive. Le popolazioni di uccelli marini dell'isola di Montague sostengono anche popolazioni regionali sane con popolazioni stabilite su altre isole.
L'abbondanza di fauna selvatica e lo storico faro rendono Montague Island una delle mete più conosciute dai visitatori. Oltre 6.000 persone visitano l'isola ogni anno per visite guidate di un giorno e pernottamenti, sostenendo una fiorente industria locale di barche da turismo.
Montague Island è un esempio globale di come ripristinare un'isola. È un importante sito di ricerca e gli studi condotti qui hanno contribuito in modo significativo alla comprensione delle dinamiche delle popolazioni di uccelli marini, compreso l'impatto del clima.
Beneficiari
Il progetto di restauro ne ha beneficiato:
- NSW NPWS
- Comunità locale
- Popolazioni di uccelli marini
- Organizzazioni per la rigenerazione degli arbusti
- Comunità di ricerca
- Industria del turismo
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia

La ricerca scientifica e il monitoraggio sono un'attività di importanza cruciale a Montague Island, poiché la ricerca informa la gestione locale dell'isola, ma contribuisce anche alla comprensione degli ecosistemi regionali e globali e all'impatto dei cambiamenti climatici. La ricerca sui valori naturali di Montague Island ha contribuito in modo significativo alla comprensione delle popolazioni di fauna selvatica dell'isola e al miglioramento della gestione degli ecosistemi insulari in altri luoghi. I metodi utilizzati per il progetto di riabilitazione dell'habitat degli uccelli marini, le distanze di avvicinamento per le foche e altri animali marini, la gestione dei visitatori e i livelli di soglia per lo sforzo di gestione del controllo delle erbe infestanti sono tutti basati sui risultati della ricerca scientifica. Di conseguenza, Montague Island rappresenta un esempio globale di come ripristinare un'isola. I risultati e gli insegnamenti tratti da Montague Island sono utilizzati per sviluppare strategie di gestione in altre isole lungo la costa del NSW e di Victorian.
Montague Island è un luogo eccellente per intraprendere ricerche sulla fauna selvatica, con alloggi e strutture dedicate per i ricercatori, trasporti regolari per l'isola e un facile accesso alle colonie di uccelli marini, uccelli costieri e foche, che la rendono il "laboratorio perfetto". Montague Island vanta le più lunghe indagini ininterrotte sugli uccelli marini, condotte annualmente dal 1960 da un gruppo di ricercatori di fama mondiale. Questi ricercatori, originariamente universitari, sono ora in pensione, ma hanno formato il Montagu Island Partners Research Group e continuano a collaborare con il NPWS per rilevare annualmente le popolazioni di uccelli marini. Questi dati costituiscono una base eccellente per l'analisi dell'efficacia del Progetto di ripristino dell'habitat degli uccelli marini e degli sforzi di gestione in corso da parte del NPWS, oltre a rivelare l'impatto degli eventi meteorologici e dei cambiamenti climatici sulle popolazioni di uccelli marini nel NSW e a livello globale.
La dott.ssa Amy Harris ha sviluppato i metodi per la rimozione dell'erba kikuyu, proteggendo al contempo gli uccelli marini su Montague Island, come ricerca di dottorato. È stata supervisionata da questi ricercatori. Ora lavora per il NPWS come ranger di Montague Island, continuando così il suo legame a lungo termine con l'isola e garantendo la continuità della conoscenza dell'isola e della ricerca che aiuta a informare la gestione adattiva.