Indagini di base sulla biodiversità.

Gli inventari botanici (indagini sul campo e sintesi della letteratura) hanno stabilito la checklist delle specie (circa 493 spp. di piante) e identificato le microfughe bioclimatiche candidate e gli assemblaggi vegetali prioritari per la protezione e il monitoraggio. Sono state condotte anche indagini faunistiche che hanno coinvolto diversi taxa per costruire un programma di monitoraggio integrato. L'area protetta è anche ricca di specie aviarie endemiche. Su 17 specie elencate, 7 specie di uccelli endemici arabi sono rare. Nei pressi degli insediamenti e dei campi di caffè sono stati registrati grandi stormi di Estrilda rufibarba, un endemismo arabo. A Jabal Shada sono state segnalate 1408 specie di invertebrati, tra cui 45 specie endemiche.

Designazione e pianificazione delle aree protette

Jabal Shada è stata dichiarata Riserva Naturale Speciale (Categoria IUCN Ia) nel 2002, a seguito di un'indagine di ricognizione condotta nel 2001 dall'ex Commissione Nazionale per la Conservazione e lo Sviluppo della Fauna Selvatica (NCWCD). Dopo l'istituzione del Centro nazionale per la fauna selvatica (NCW), è stato sviluppato un nuovo piano di gestione (destinato a essere aggiornato ogni 5 anni) che integra la protezione della biodiversità con i mezzi di sussistenza locali a sostegno della coltivazione del caffè Shadawi, lo sviluppo basato sulla comunità, l'ecoturismo e il monitoraggio regolare della biodiversità per garantire la conservazione a lungo termine di questo ecosistema montano unico. Jabal Shada è stato inoltre registrato nel database mondiale delle aree protette (WDPA).

Conservare l'area come habitat dei carnivori

Il terreno accidentato e accidentato di Jabal Shada è considerato un habitat adatto al leopardo ed è elencato tra le aree prioritarie per la conservazione del leopardo arabo(Panthera pardus nimr). Il leopardo arabo è in pericolo critico e gravemente frammentato in tutta la Penisola; mentre i record moderni confermati all'interno del territorio saudita sono rari o assenti, Jabal Shada rimane importante come habitat potenziale per il leopardo e per la connettività nella pianificazione regionale. L'AP ospita anche diverse altre specie di mammiferi, tra cui mesopredatori come la volpe rossa, il caracal, la iena striata, il lupo arabo e la genetta. La gestione comprende quindi misure per proteggere l'habitat dei mammiferi e monitorare qualsiasi evidenza di individui residui di leopardo. Sono state inoltre adottate misure per mitigare le uccisioni di carnivori da parte dei retailer, sensibilizzando gli abitanti del luogo e lavorando a stretto contatto con loro.

Area di conservazione vegetale significativa (candidata IPA)

Jabal Shada è stato evidenziato nelle valutazioni IPA regionali e nello screening IPA nazionale (lavoro IPA del CMEP / Plantlife) come Area Vegetale Importante provvisoria a causa della sua elevata ricchezza di specie, delle specie relitte e ristrette e del ruolo di rifugio montano. Il sito ospita 63 specie vegetali endemiche che sono relitti afrotropicali. Le specie vegetali endemiche di Jabal Shada includono Tarenna graveolens subsp. arabica e Euphorbia sp. Aff. Parciramulosa. Jabal Shada è stata dichiarata area protetta e sta per essere nominata Area vegetale importante per conservare la diversità floreale unica dell'area.

Area protetta di Jabal Shada
Asia occidentale, Medio Oriente
National Centre For Wildlife
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Designazione e pianificazione delle aree protette
Indagini di base sulla biodiversità.
Partnership comunitaria e sostegno ai mezzi di sussistenza
Area di conservazione vegetale significativa (candidata IPA)
Conservare l'area come habitat dei carnivori
Monitoraggio e gestione adattiva
Riconoscimento internazionale come sito candidato a rifugio bioclimatico
Formazione sull'uso della tecnologia di raccolta dati

I funzionari forestali hanno fornito ai membri del Comitato per la conservazione della fauna selvatica una formazione pratica sull'uso dell'applicazione NoteCam per la raccolta dei dati. La formazione è stata impartita nella lingua locale, per garantire che tutti i partecipanti comprendessero appieno le procedure. Oltre alla guida tecnica sulla raccolta dei dati, i membri sono stati istruiti sull'importanza della conservazione della fauna selvatica e addestrati a riconoscere i principali segnali di presenza della fauna selvatica, dotandoli delle competenze e delle conoscenze necessarie per un monitoraggio efficace guidato dalla comunità.

  • Istruzione in lingua locale: L'insegnamento in lingua locale ha garantito a tutti i partecipanti la piena comprensione delle procedure e dei concetti.
  • Approccio pratico e pratico: La formazione diretta ed esperienziale sull'applicazione NoteCam ha aiutato i membri a prendere confidenza con la raccolta dei dati.
  • Integrazione delle conoscenze sulla conservazione: Combinare la formazione tecnica con l'educazione sull'importanza della fauna selvatica e sui segni della sua presenza ha migliorato la comprensione e la motivazione.
  • Sostegno dei funzionari forestali: Il coinvolgimento attivo dei funzionari ha fornito una guida, una credibilità e un sostegno continuo ai volontari della comunità.
  • Accessibile a diversi livelli di istruzione: La formazione è stata progettata per essere inclusiva e per accogliere membri con diversi livelli di istruzione.
  • La lingua e la chiarezza sono importanti: La formazione nella lingua locale dei partecipanti garantisce la comprensione e aumenta il coinvolgimento.
  • La formazione pratica e pratica è la più efficace: I membri imparano più velocemente e conservano meglio le competenze quando utilizzano attivamente gli strumenti durante la formazione.
  • La combinazione di conoscenze tecniche e di conservazione crea motivazione: La comprensione dello scopo della raccolta dei dati incoraggia una partecipazione costante.
  • Il supporto continuo rafforza i risultati: La guida continua da parte dei funzionari forestali aiuta a mantenere la qualità dei dati e la fiducia dei volontari.
  • L'inclusività garantisce un coinvolgimento più ampio della comunità: L'adattamento della formazione ai diversi livelli di istruzione massimizza la partecipazione e la sostenibilità.
Tecnologia utilizzata per la raccolta dei dati

L'approccio alla raccolta dei dati è stato progettato per essere semplice e accessibile, tenendo conto dei diversi background educativi dei membri del Comitato per la conservazione della fauna selvatica. Per la registrazione delle osservazioni viene utilizzata l'applicazione mobile NoteCam. Questa applicazione di facile utilizzo consente ai membri di catturare i dati essenziali sulla fauna selvatica, comprese le coordinate GPS e l'altitudine, semplicemente scattando foto, rendendo il processo di monitoraggio efficiente e affidabile, anche per coloro che hanno un'esperienza tecnica limitata.

  • Tecnologia di facile utilizzo: L'applicazione mobile NoteCam è semplice e intuitiva e consente ai membri con diversi background educativi di raccogliere facilmente dati accurati sulla fauna selvatica.
  • Acquisizione automatica dei dati: L'applicazione registra automaticamente informazioni essenziali come le coordinate GPS e l'altitudine quando vengono scattate le foto, riducendo gli errori e semplificando la stesura dei rapporti.
  • Adattamento alle esigenze della comunità: La semplicità e l'accessibilità dello strumento garantiscono una partecipazione efficace anche ai volontari con competenze tecniche limitate.
  • Supporta un monitoraggio tempestivo e affidabile: Rendendo semplice la raccolta dei dati, l'applicazione incoraggia una partecipazione costante e garantisce informazioni di alta qualità per la gestione della conservazione.

  • La semplicità favorisce la partecipazione: Gli strumenti facili da usare incoraggiano un impegno costante, anche tra i volontari con competenze tecniche o istruzione formale limitate.
  • Le funzioni automatiche migliorano la qualità dei dati: La cattura automatica delle coordinate GPS e dell'altitudine riduce gli errori e garantisce una raccolta dati accurata e standardizzata.
  • È fondamentale adattare la tecnologia ai contesti locali: Progettare l'applicazione per un uso pratico e quotidiano nelle comunità forestali aumenta l'adozione e la sostenibilità a lungo termine.

Formazione del gruppo

Il Comitato per la conservazione della fauna selvatica è formato in modo del tutto volontario e i membri vi aderiscono per interesse personale piuttosto che per guadagno economico. La partecipazione volontaria garantisce una motivazione genuina e produce dati più affidabili, mentre un coinvolgimento forzato potrebbe compromettere la qualità delle informazioni raccolte. La maggior parte dei membri è costituita da residenti locali che vivono vicino alla foresta e sono quindi in grado di osservare la fauna selvatica e di individuare i segni del bracconaggio. Tuttavia, il comitato rimane aperto a chiunque sia interessato, garantendo un approccio inclusivo e comunitario al monitoraggio.

Fattori abilitanti

  • Forte interesse e volontà di partecipazione da parte della comunità: La natura volontaria del comitato garantisce che i membri siano realmente motivati, con il risultato di osservazioni della fauna selvatica più accurate e affidabili.
  • Vicinanza dei membri alle aree forestali: La maggior parte dei volontari vive vicino o all'interno dei paesaggi forestali, offrendo loro frequenti opportunità di osservare la fauna selvatica e di individuare i segni di attività illegali.
  • Inclusività e apertura a tutti i membri della comunità: Sebbene molti partecipanti siano pastori o agricoltori, il comitato è aperto a chiunque voglia contribuire, incoraggiando un coinvolgimento più ampio della comunità.
  • Fiducia e collaborazione tra comunità e funzionari forestali: I canali di comunicazione stabiliti, come il gruppo WhatsApp dedicato, rafforzano la cooperazione e incoraggiano la segnalazione attiva.

Lezioni apprese

  • La partecipazione volontaria porta a dati di qualità superiore: I membri che si uniscono per motivazione personale sono più impegnati e forniscono osservazioni più accurate e coerenti di quelli reclutati per pressione o obbligo.
  • Le comunità locali sono gli occhi e le orecchie più efficaci sul terreno: Le persone che vivono nei pressi della foresta hanno interazioni quotidiane con il paesaggio e sono quindi in grado di rilevare tempestivamente la presenza della fauna selvatica e le attività di bracconaggio.
  • Il coinvolgimento continuo rafforza le segnalazioni: La comunicazione regolare attraverso il gruppo WhatsApp mantiene attivi i membri, migliora il coordinamento e crea fiducia tra i volontari e i funzionari forestali.
  • Formazione e strumenti digitali semplici migliorano la capacità della comunità: Fornire una formazione pratica e applicazioni di facile utilizzo come NoteCam consente ai membri della comunità di raccogliere dati standardizzati in modo sicuro ed efficiente.
  • L'inclusione aumenta l'appropriazione e la sostenibilità: Consentire a chiunque sia interessato di partecipare promuove un senso di responsabilità condivisa nella comunità, migliorando l'impegno a lungo termine per la conservazione della fauna selvatica.