Adattamento delle risorse

Le risorse della Stazione sono organizzate in cinque temi: "Suoni e odori", "Come puoi aiutare", "Potresti essere un orango?", "Cosa prova un orango?" e "Osservazioni sugli oranghi". Tuttavia, la flessibilità delle risorse consente di combinarle facilmente e di adattarle alle curiosità del pubblico e alle competenze del personale/volontari. In altre parole, nessuna risorsa dipende da un'altra. Inoltre, le risorse di ciascun tema possono essere facilmente collegate tra loro.

Ad esempio, le corde per l'apertura delle braccia, le impronte delle mani e i pulsanti sonori possono essere combinati per parlare dello stile di vita arboricolo degli oranghi e di come si sono adattati al loro habitat. Questo può portare a una conversazione sulla distruzione del loro habitat e sulla necessità di reperire olio di palma sostenibile. In alternativa, l'impronta della mano e il dinamometro per la forza di presa possono essere utilizzati per creare un senso di soggezione e quindi un'impressione memorabile nel visitatore.

  • Risorse indipendenti che possono essere collegate tra loro attraverso una storia significativa e stimolante.
  • Risorse che si adattano al pubblico (ad esempio, l'impronta della mano dell'orango può essere confrontata con quella di un visitatore).
  • Il personale/volontari che guidano la stazione possono cambiare la disposizione delle risorse in base ai loro punti di forza e al pubblico.
  • I nuovi operatori/volontari vengono istruiti sulle risorse disponibili e sui vari modi in cui possono utilizzarle efficacemente.

È necessaria una chiara organizzazione nella conservazione delle risorse, per garantire che ogni volontario/membro dello staff possa impostare rapidamente e facilmente le risorse pertinenti quando parla con un visitatore. Abbiamo anche constatato che il personale costante della Stazione può essere costoso, in termini di tempo, e quindi non sempre è possibile, soprattutto se i volontari scarseggiano.

Risorse interattive e sensoriali

I diversi elementi sensoriali della Stazione investigativa offrono ai visitatori percorsi alternativi per accedere ai messaggi sulla conservazione, lontani dalla segnaletica tradizionale. Metodi interattivi come questo consentono di trasmettere le informazioni in modo memorabile e, quindi, di maggiore impatto. Inoltre, i visitatori con diverse esigenze educative speciali e disabilità (SEND) sono stati in grado di interagire con la stazione e di imparare qualcosa di nuovo.

Le risorse della Stazione coprono la maggior parte dei cinque sensi umani e ogni risorsa trasmette un messaggio educativo diverso. Inoltre, gli oggetti sensoriali erano tutti relativamente facili da ottenere o da realizzare, il che significa che i costi di produzione sono rimasti bassi.

Il tatto

  • Guanto da giardinaggio indossato (per rappresentare la consistenza della pelle di un orango)
  • Corda pettinata (per simulare il pelo)

L'olfatto

  • Cubetti odorosi (ad esempio, il frutto del durian)

Udito

  • Pulsanti sonori con registrazioni pertinenti (ad esempio il richiamo lungo dell'orango)

Vista

  • Foto colorate (per esempio per mostrare l'habitat dell'orango e l'impatto delle piantagioni di olio di palma)

Nonostante la considerazione per i visitatori SEND, alcuni bambini con autismo hanno trovato i suoni e gli odori opprimenti. In questi casi, abbiamo rimosso questi elementi dalla stazione e utilizzato risorse diverse per dimostrare i nostri punti. La presenza di un membro del personale o di un volontario alla Stazione ha permesso di adattare rapidamente la Stazione alle esigenze di apprendimento di ciascun visitatore.

Divulgazione - Promuovere l'applicazione della tecnologia IoT nella gestione delle zone umide.

Per promuovere l'applicazione della tecnologia IoT nella gestione delle zone umide, questo progetto di ricerca e l'esperienza acquisita sono stati condivisi nel corso del progetto attraverso:

  • l'organizzazione di webinar per i responsabili della conservazione e gli stakeholder delle zone umide
  • Installazione di pannelli interpretativi all'aperto nella MPNR
  • Promozione attraverso la piattaforma dei social media e il coinvolgimento dei media
  • Produzione di video promozionali
  • Pubblicazione della relazione tecnica del progetto
  • Organizzazione di tour pubblici e scolastici per presentare l'applicazione della tecnologia IoT nella gestione delle zone umide a MPNR

Si sono tenuti 3 seminari/webinar sull'applicazione dell'IoT alla gestione delle zone umide. Vi hanno preso parte oltre 120 partecipanti, tra cui operatori di oltre 30 siti gestiti in tutto il mondo, l'Amministrazione nazionale delle foreste e dei pascoli della Cina continentale, dipartimenti governativi locali, ONG, istituzioni pubbliche e private.

All'interno dell'MPNR sono stati installati pannelli interpretativi che illustrano ai visitatori lo scopo dei 3 tipi di sensori IoT.

Sono stati pubblicati diversi post sui social media e sono stati coinvolti i media per far conoscere al pubblico i principali componenti del progetto e l'importanza delle zone umide e della loro gestione proattiva.

È stato prodotto e pubblicato 1 video promozionale che racconta al pubblico ciò che abbiamo fatto e raggiunto in questo progetto di 2 anni.

È stato creato e pubblicato 1 rapporto tecnico sull'applicazione dell'IoT per la conservazione delle zone umide nella Riserva Naturale di Mai Po, che fornisce raccomandazioni per future implementazioni dell'IoT in ambienti umidi simili, evidenziando la scalabilità e la replicabilità di questo approccio.

Sono state organizzate visite pubbliche e scolastiche alla MPNR per presentare l'applicazione della tecnologia IoT nella gestione delle zone umide della MPNR.

Questa fase di disseminazione è fondamentale per garantire che i risultati e i prodotti di questo progetto siano condivisi con le parti interessate e con un pubblico più ampio. Ecco alcune lezioni apprese:

  • È essenziale identificare e indirizzare il pubblico giusto. Questo comprende gli stakeholder interni, gli altri progetti e la comunità più ampia.
  • Per la divulgazione si possono utilizzare diversi metodi, come relazioni, presentazioni, workshop, social media e pubblicazioni.
  • La divulgazione deve essere pianificata durante tutto il ciclo di vita del progetto, con attività specifiche programmate in fasi diverse per massimizzare l'impatto.
  • Coinvolgere gli stakeholder attraverso la divulgazione aiuta davvero a raccogliere feedback, a promuovere la collaborazione e a garantire la sostenibilità del progetto.
  • L'importanza di un'accurata documentazione e di una chiara rendicontazione. Questo assicura che le lezioni apprese siano accessibili e possano essere utilizzate in progetti futuri.
  • Le attività svolte nella fase di disseminazione possono essere utilizzate come opportunità per identificare aree di miglioramento nei processi e nelle metodologie del progetto.

Fondazione - Consultazione con le parti interessate, identificazione e priorità dei dispositivi, della piattaforma e della rete adatti da applicare all'MPNR per un monitoraggio efficiente delle zone umide.

Obiettivo: gettare le basi per l'integrazione di soluzioni I&T nella gestione tradizionale delle zone umide.

Obiettivi:

- Presentare tre applicazioni IoT proposte agli stakeholder delle zone umide e ai settori I&T.

- Consultare gli stakeholder delle zone umide e i settori I&T per ottenere le loro opinioni e i loro commenti.

- Esaminare le potenziali applicazioni IoT utili alla gestione delle MPNR.

- Identificare e integrare le soluzioni IoT rilevanti per il funzionamento del gei wai e la ricerca sulle zone umide nella MPNR.

Sono stati condotti studi per identificare e dare priorità ai dispositivi, alle piattaforme e alla rete adatti da applicare alla MPNR per un monitoraggio efficiente delle zone umide:

Consultazione con gli stakeholder della zona umida:

  • Consultazione con il Comitato di gestione di Mai Po (MPMC), che comprende rappresentanti del Dipartimento di Agricoltura, Pesca e Conservazione, della Hong Kong Bird Watching Society, accademici, esperti indipendenti di zone umide e ornitologi. Ottenimento di pareri sull'applicazione IoT proposta.
  • Consultazione con le comunità locali dei villaggi. Il loro contributo ha aiutato ad allineare il progetto ai valori e alle esigenze della comunità.
  • Consultazione con i settori dell'innovazione e della tecnologia. Consulenza tecnica sulla selezione delle applicazioni IoT proposte, sul sistema di rete di trasmissione e sui requisiti di implementazione da parte del Dipartimento dei servizi elettrici e meccanici, della Commissione per l'innovazione e la tecnologia, della società membro del Programma Incu-Tech, del Parco scientifico e tecnologico di Hong Kong.

Revisione delle potenziali applicazioni IoT nella conservazione delle zone umide:

  • È stata creata una sintesi di revisione tecnica delle potenziali applicazioni IoT (come allegato).

Le opinioni e i suggerimenti dell'MPMC sono riassunti come segue:

  • Dato che le soluzioni I&T potrebbero essere costose, è necessario trovare un compromesso tra la frequenza di campionamento dei dati e il costo.
  • La scelta dei luoghi in cui installare i sensori fornisce informazioni dettagliate per la gestione dell'habitat.
  • Il controllo della qualità dei dati è fondamentale
  • Il sistema di monitoraggio IoT automatizzato e in tempo reale migliora l'efficienza della raccolta dei dati. I dati possono essere correlati con altre ricerche scientifiche.
  • L'installazione di sensori potrebbe influenzare visivamente il paesaggio naturale delle zone umide.

Le opinioni e i suggerimenti del settore I&T sono riassunti di seguito:

  • Le tre applicazioni proposte sono fattibili
  • L'ambito del servizio deve essere chiaramente definito. Questo potrebbe includere un piano di esecuzione, un servizio di implementazione dell'applicazione, un servizio di consulenza tecnologica, un servizio di gestione del fornitore, l'installazione in loco, la creazione della piattaforma, il servizio di analisi dei dati e il servizio di manutenzione.
  • La piattaforma deve essere in grado di acquisire i dati, stabilire una pipeline di dati e l'integrazione ed eseguire l'analisi dei dati.
  • I requisiti funzionali della piattaforma, come l'accesso dell'utente, il modello informativo dell'edificio (BIM), l'allarme, lo streaming dei dati e il cruscotto analitico, devono essere chiaramente indicati.
  • I requisiti tecnici della piattaforma, come le specifiche del computer per il funzionamento della piattaforma, il formato e la capacità BIM, la sicurezza dei dati, devono essere chiaramente indicati.

Produzione sostenibile e pratiche derivate dagli interventi del progetto

Un'altra delle capacità identificate e rafforzate dal progetto è la diversificazione delle colture, che si associa alla rotazione dei suoli, alla varietà delle piante e che si ripercuote favorevolmente sull'economia e sulla sicurezza alimentare delle famiglie, garantendo così un reddito permanente e beneficiando l'ecosistema.

In relazione alla raccolta di più varietà nell'unità produttiva o negli orti familiari (trasportazione), il progetto identifica che i beneficiari realizzano raccolte di varietà diverse, tra cui frutta, legumi e ortaggi, e occasionalmente trasportano semilavorati e raccolte di varietà che hanno diversificato la loro proprietà o il loro sistema di coltivazione. Si può concludere che la diversificazione è stata una pratica promossa e consolidata tra i beneficiari.

Pratiche di conservazione della flora e della fauna:

Il progetto promuove pratiche di agricoltura sostenibile, rafforzando nei produttori il ruolo di gestori della terra, della flora e della fauna; tra le pratiche promosse spiccano l'agricoltura organica, la gestione e la conservazione dei boschi, il non utilizzo di prodotti chimici, l'evitamento della caccia agli animali.

Conocimientos ancestrales

I beneficiari riconoscono che le conoscenze ancestrali sono state rivalutate grazie al progetto, in cui predominano le aree naturali, il che implica la ricchezza e la cura ancestrale della terra e l'autonomia dell'agricoltura indigena e ancestrale, la selezione dei semi, una chiave generazionale per garantire la funzionalità del sistema di produzione agricola, il sistema milpa, pratica ancestrale che mette in relazione colture amichevoli e di mutuo beneficio, come il mais, il fagiolo e la calabaia, e l'uso di rimedi naturali, che è predominante tra le donne che conoscono le proprietà curative e alimentari di alcune piante e gerbe.

Valorizzazione delle donne

A distanza di 7 anni dalla data dell'intervento del progetto si è potuto evidenziare che sono stati sperimentati cambiamenti nella quantità di donne coinvolte nelle associazioni e nelle cooperative, nei posti decisionali e nei processi produttivi, nella gestione della terra, nella protezione del bosco e della biodiversità. È possibile stabilire che con le iniziative del progetto è aumentato il livello di occupazione personale e produttiva delle donne, il livello di occupazione economica in particolare nei casi delle cooperative di donne e la promozione dei loro diritti.

Anche per quanto riguarda le pratiche agricole climaticamente intelligenti si è registrato un incremento, soprattutto perché si conoscono e si mettono in pratica le conoscenze acquisite nei processi di produzione dell'uva, diversificando le parcelle, partecipando direttamente alla commercializzazione e alla trasformazione dei prodotti, il che implica una maggiore sicurezza alimentare e riduce le differenze di genere.

Il progetto ha generato benefici e una maggiore partecipazione delle donne ai processi produttivi, all'economia familiare, a maggiori guadagni, alla commercializzazione e alla capacità di decisione, poiché hanno assunto incarichi direttivi.

Livelli organizzativi

Nel progetto Cadena Volcánica si è potuto evidenziare che l'associazione o la cooperativa incide su una migliore gestione, si è potuto individuare la sua importanza e i suoi benefici, tra cui spiccano;che con una maggiore partecipazione delle donne si ottengono prezzi migliori per i prodotti, una maggiore attenzione all'ambiente e meno perdite nella produzione, oltre al coinvolgimento dei giovani, al miglioramento dei canali di commercializzazione e alla maggiore partecipazione delle comunità indigene.

Implementazione - Partnership con il dipartimento governativo locale - Electrical and Mechanical Services Department (EMSD) per l'utilizzo della Government-Wide IoT Network (GWIN).

La partnership con EMSD ci permette di utilizzare la rete GWIN come livello di trasmissione per tutti i sensori installati per questo progetto presso la Riserva Naturale Mai Po (MPNR), senza alcun costo di rete ricorrente.

Questa tecnologia offre diversi vantaggi che la rendono adatta alla trasmissione di dati wireless nelle applicazioni IoT. Le sue capacità a lungo raggio consentono di trasmettere dati a distanza, rendendola ideale per vaste aree rurali come l'MPNR. Inoltre, il consumo energetico efficiente di LoRa prolunga la durata della batteria dei dispositivi alimentati a batteria. La trasmissione dei dati LoRa garantisce anche la riservatezza e l'integrità dei dati attraverso protocolli sicuri.

In questo progetto, quattro gateway GWIN LoRa sono stati installati da EMSD all'interno della Riserva Naturale Mai Po (MPNR). I sensori installati presso la MPNR sono collegati ai gateway tramite la rete LoRa privata e a bassa potenza e infine collegati al backend GWIN tramite la rete 4G. Oltre ai quattro gateway installati appositamente per questo progetto, altri gateway GWIN nelle vicinanze di MPNR possono garantire ulteriormente l'affidabilità della trasmissione dei dati.

In cambio, questi quattro gateway possono anche aiutare a ricevere il segnale dai sensori installati da vari dipartimenti governativi nell'area circostante.

I sensori tradizionali richiederebbero ciascuno una connessione 4G per collegarsi ai server centrali. Nella rete GWIN, i sensori sono collegati ai gateway tramite la rete privata LoRa (Long Range) a basso consumo energetico. La rete a basso consumo energetico riduce i costi e la complessità dell'installazione dei sensori e migliora la sicurezza del sistema e dei dati senza la necessità di utilizzare una rete di terzi.

La forte collaborazione con EMSD ci permette di affrontare in modo più efficiente le sfide che stiamo affrontando a MPNR (accesso limitato a Internet e alla rete elettrica cittadina) grazie alla loro rete e al loro supporto consolidati.