Coinvolgere le imprese per promuovere la sostenibilità dell'agricoltura africana

Soluzione completa
Valle del Kilombero Linea ferroviaria TAZARA
AWF Andrea Athanas

I corridoi di crescita sono regioni in cui si sviluppano industrie basate sulle risorse naturali, come l'agricoltura e l'estrazione mineraria, per stimolare la crescita economica. SUSTAIN (Sustainability and Inclusion Strategy for Growth Corridors), un'iniziativa guidata dall'IUCN, mira a modellare gli investimenti e la progettazione di questi corridoi in modo che siano sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale.

Situato in una vasta pianura alluvionale, il distretto di Kilombero in Tanzania ospita zone umide, cascate e specie selvatiche iconiche, come elefanti, ippopotami, antilopi e leoni. Le foreste pluviali di montagna sono una fonte d'acqua vitale per l'area circostante e la sua economia. Nell'ambito di SUSTAIN, l'African Wildlife Foundation (AWF) sta collaborando con uno dei maggiori produttori di riso della Tanzania, con i coltivatori delle valli e con i villaggi montani di Kilombero per aumentare la produttività agricola e al contempo conservare le foreste, le fonti d'acqua e la fauna selvatica a livello di paesaggio coordinato. Un pilastro del programma è un sistema di pagamento per i servizi ecosistemici (PES).

Ultimo aggiornamento: 29 Sep 2020
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Contesto
Sfide affrontate
Degrado del suolo e delle foreste
Erosione
Perdita dell'ecosistema
Mancanza di opportunità di reddito alternative
Cambiamenti nel contesto socio-culturale
Mancanza di consapevolezza da parte del pubblico e dei decisori politici
Scarsa governance e partecipazione
  • La popolazione è in rapida crescita. Lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali minaccia gli ecosistemi naturali, come la Riserva Naturale di Kilombero e il corridoio faunistico di Ruipa.

  • La popolazione dipende in larga misura dall'agricoltura, soprattutto riso e cacao. La dipendenza economica e la mancanza di conoscenze gestionali portano a perdite elevate durante il raccolto e la lavorazione, con conseguente riduzione dei redditi. Gli scarsi rendimenti rendono necessaria l'espansione dei terreni per aumentare la produzione, che interrompe i corridoi per la fauna selvatica, degrada le foreste e invade i corsi d'acqua. Quando l'agricoltura invade i corridoi della fauna selvatica, aumenta il conflitto tra uomo e fauna selvatica.

  • Ci vuole tempo per allineare gli interessi di agricoltori, pastori, imprese e governo. Ogni gruppo ha una propria prospettiva, una propria scala temporale e un proprio modo di lavorare. La comunicazione e la creazione di spazi di dialogo sono fondamentali per formare una visione condivisa.

  • L'applicazione di standard globali, come quelli sulla valutazione degli ecosistemi, può essere complessa e richiede conoscenze specialistiche non sempre facili da reperire in modo tempestivo.
Scala di attuazione
Locale
Ecosistemi
Foresta decidua tropicale
Foresta sempreverde tropicale
Zona umida (palude, acquitrino, torbiera)
Tema
Integrazione della biodiversità
Restauro
Attori locali
Gestione del territorio
Agricoltura
Gestione forestale
Posizione
Tanzania
Africa orientale e meridionale
Processo
Sintesi del processo

La necessità di un monitoraggio e di una valutazione continui, la gestione adattativa, la trasparenza e la responsabilità sono alla base e collegano questi elementi costitutivi che, insieme, creano un approccio paesaggistico inclusivo all'agricoltura sostenibile.

L'accesso a nuovi mercati e l'aumento dei ricavi sono una forte motivazione per gli agricoltori a conservare l'habitat e le risorse naturali. Per garantire che la conservazione della natura sia integrata nelle pratiche agricole quotidiane sono necessari una documentazione adeguata e controlli regolari.

In definitiva, la fiducia e la responsabilità sono essenziali per l'efficacia dello schema PES. Una volta che gli agricoltori dimostrano di migliorare le pratiche di conservazione, possono ricevere formazione e altro supporto per migliorare la produttività utilizzando misure compatibili con l'ambiente.

L'AWF e i partner stanno imparando e condividendo le migliori pratiche di Kilombero in tutto il Corridoio di crescita agricola meridionale della Tanzania (SAGCOT) e oltre.

Blocchi di costruzione
Stabilire una governance inclusiva

Quali istituzioni e politiche sono necessarie per promuovere una crescita verde inclusiva? Questa è stata la prima e più importante domanda affrontata dai partner. Insieme, hanno valutato la governance delle risorse naturali a Kilombero utilizzando un quadro di riferimento stabilito dalla IUCN. Hanno utilizzato un approccio basato sui diritti per migliorare l'inclusione sociale ed economica nel distretto, concentrandosi sui villaggi del basso Mngeta.

I piani di utilizzo del territorio dei villaggi (VLUP) sono considerati fondamentali per affrontare gli interessi delle risorse in competizione e risolvere i conflitti. Tuttavia, molti degli stessi fattori che rendono importanti i VLUP, come l'alto valore della biodiversità, la scarsità di terra, gli squilibri di potere, gli interessi in competizione e le preoccupazioni di responsabilità, rendono anche difficile garantire che siano sviluppati e attuati in modo equo. Sembra che la pianificazione a livello di paesaggio o tra villaggi sia molto limitata, anche nell'ambito del Quadro di riferimento per l'uso del suolo del distretto di Kilombero, recentemente completato.

Fattori abilitanti

L'azienda, KPL, si è dimostrata interessata a rifornirsi di riso e di servizi di macinazione da piccoli proprietari locali e desiderosa di incoraggiare pratiche sostenibili.

La creazione di associazioni di utenti dell'acqua e di comitati di gestione dei bacini idrografici che coinvolgono i villaggi li sta aiutando a gestire l'uso dell'acqua. Ad esempio, la popolazione locale è stata addestrata all'uso di uno strumento di monitoraggio, il Mini Stream Assessment Scoring System (miniSASS), per aiutare a misurare e riferire sullo stato di salute del fiume Mchombe.

Lezione imparata

L'iniziativa SAGCOT, volta a catalizzare investimenti agricoli responsabili e inclusivi in questo corridoio meridionale, potrebbe esacerbare diverse sfide, tra cui i conflitti per la terra, se non affronta esplicitamente le questioni relative ai diritti e all'equità.

Le valutazioni sociali e ambientali e l'esperienza dei programmi agricoli esistenti a Kilombero evidenziano rischi sostanziali per i diritti e gli interessi dei più vulnerabili, tra cui donne, pastori e piccoli proprietari.

È evidente la necessità di rafforzare la capacità di migliorare la governance e di incorporare un approccio basato sui diritti attraverso una formazione continua del personale delle organizzazioni partner.

Mappatura dell'uso del suolo e pianificazione dello scenario

Utilizzando immagini satellitari della copertura e dei cambiamenti dell'uso del suolo e altri strumenti di mappatura, il team ha potuto iniziare a identificare i punti in cui è necessaria la protezione o il ripristino e dove potrebbe avvenire un'espansione agricola sostenibile. Inoltre, ha generato scenari che considerano diversi aspetti, come le esigenze della fauna selvatica, i servizi ecosistemici e la produttività agricola, per consentire l'identificazione e la valutazione di sinergie e compromessi.

Sono stati organizzati incontri con le varie parti interessate che influenzano i cambiamenti nell'uso del territorio, dalle autorità distrettuali alle imprese, dalle comunità agli ambientalisti, per cercare di garantire un processo di pianificazione partecipativo a livello di paesaggio.

Fattori abilitanti

I progressi tecnologici, come le immagini satellitari e la qualità degli strumenti di mappatura.

Creare lo spazio per una discussione aperta e la disponibilità delle parti interessate ad ascoltare le prospettive degli altri.

Lezione imparata

Il coinvolgimento di tutte le parti interessate è fondamentale per negoziare e articolare obiettivi che siano realistici da raggiungere e per formulare raccomandazioni che riducano al minimo i conflitti tra gli usi del territorio.

È necessario che vi sia un chiaro motivo commerciale per investire nella conservazione e che le aziende siano disposte a formare nuovi partenariati.

Progettazione e attuazione di un sistema di incentivi

Un pilastro degli sforzi di ripristino è stata la progettazione e l'attuazione di un sistema di pagamento per i servizi ecosistemici (PES) nel bacino idrografico di Mngeta. Le comunità che vivono a monte sono aiutate a conservare l'acqua per garantire un flusso sufficiente a valle per i piccoli proprietari, che dipendono dalla coltivazione del riso. Questi agricoltori sono collegati alla Kilombero Plantations Company Ltd. (KPL) per l'accesso alla tecnologia. (KPL) per l'accesso alla tecnologia per migliorare la loro produttività e l'accesso ai mercati.

Fattori abilitanti

L'AWF ha riunito i comitati per l'uso del suolo dei villaggi, le associazioni dei piccoli proprietari, le associazioni degli utenti dell'acqua, l'Ufficio idrico del bacino di Rufiji, la KPL e le ONG, come il Tanzania Forest Conservation Group, per sviluppare lo schema PES. Anche le autorità governative locali sono coinvolte e sostengono il processo. Il coinvolgimento di un gruppo così eterogeneo di stakeholder è fondamentale per sviluppare uno schema che sia realistico, sostenibile e responsabile.

KPL ha voluto stabilire relazioni con le comunità forestali a monte per proteggere le fonti d'acqua per l'alimentazione e l'irrigazione.

Lezione imparata

L'obiettivo è quello di testare questo schema e di diffonderlo in tutti i principali bacini idrici del SAGCOT, ma un rischio potenziale è che le comunità a monte non ricevano sufficienti incentivi per ridurre la deforestazione o interrompere altre attività che hanno un impatto sul flusso e sulla qualità dell'acqua.

Le indicazioni sono che questo modello è applicabile ad altre catene del valore e che ci sono partner disposti a impegnarsi.

Impatti
  • Ripristino dei terreni degradati e delle fonti d'acqua, in particolare nelle aree agricole tra le riserve naturali forestali di Kilombero e Udzungwa Scarp.

  • Formazione di associazioni di utenti dell'acqua che consentano alle comunità di avere il controllo sulla gestione delle risorse idriche locali.

  • Riuscito ripristino del fiume Mchombe attraverso la rigenerazione naturale e la piantumazione di alberi lungo le rive del fiume da parte di gruppi comunitari come i comitati per le risorse naturali dei villaggi.

  • Maggiore consapevolezza e responsabilità per una sana gestione delle risorse naturali.

  • Maggiore consapevolezza dei conflitti tra agricoltori e fauna selvatica e riduzione degli incidenti grazie all'introduzione di misure come la recinzione degli alveari e la coltivazione del peperoncino per scoraggiare gli elefanti.

  • Sviluppo di un modello che si sta dimostrando scalabile e replicabile nella regione e oltre.
Beneficiari

Agricoltori, comunità forestali, Kilombero Plantations Limited (KPL) e altre aziende, fauna selvatica.

Obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 1 - Nessuna povertà
SDG 2 - Fame zero
SDG 3 - Buona salute e benessere
SDG 8 - Lavoro dignitoso e crescita economica
SDG 10 - Riduzione delle disuguaglianze
SDG 12 - Consumo e produzione responsabili
SDG 13 - Azione per il clima
SDG 15 - Vita sulla terraferma
SDG 17 - Partenariati per gli obiettivi
La storia

L'obiettivo di SAGCOT è di coinvolgere 100.000 piccoli agricoltori nell'agricoltura commerciale per creare nuovi posti di lavoro nei settori dell'agricoltura, della trasformazione e del trasporto e generare entrate per 1,2 miliardi di dollari. Il corridoio attraversa tre paesaggi importanti per la conservazione e ospita consistenti popolazioni di elefanti.

L'AWF sta collaborando con la Kilombero Sugar Company, il più grande produttore di zucchero della Tanzania, per fornire ai piccoli proprietari della loro catena di approvvigionamento tecniche di agricoltura intelligente dal punto di vista climatico e varietà di canna migliorate, insieme ad accordi sulle pratiche di gestione della terra e delle risorse idriche che sostengono la funzione ecologica e la connettività nel paesaggio più ampio. L'azienda sta diffondendo le pratiche climaticamente intelligenti attraverso il proprio programma di out-grower e considera SUSTAIN e AWF come partner strategici nella pianificazione degli investimenti attuali e futuri.

Un'altra partnership ha istituito un sistema di pagamento per i servizi ecosistemici per sostenere la conservazione del bacino idrografico nel sottobacino di Mngeta. Kilombero Plantations Limited, che ha bisogno di un bacino idrografico sano per la coltivazione del riso, paga quattro comunità a monte delle sue piantagioni per contribuire al ripristino del bacino idrografico degradato.

Questi partenariati basati sul mercato hanno investito 1 milione di dollari in 40.286 ettari di terreno a gestione sostenibile e si rivolgono a più di 33.000 beneficiari. L'obiettivo è dimostrare che l'agricoltura rispettosa della conservazione può andare oltre i prodotti di nicchia per i quali i consumatori pagano volentieri prezzi più alti. Per colture importanti come il riso e la canna da zucchero, le aziende non possono trasferire ai consumatori i costi aggiuntivi delle pratiche sostenibili. Tuttavia, per garantire il successo della conservazione è necessario che l'agricoltura rispettosa dell'ambiente si estenda anche ai produttori di colture di base, che sono i principali responsabili delle decisioni sull'allocazione dei terreni e delle risorse.

Le aziende si rendono conto dell'urgenza di proteggere gli ecosistemi che sono alla base della produzione agricola e collaborano con le comunità e gli esperti tecnici per integrare la conservazione nelle catene del valore dei loro prodotti: un investimento cruciale per il loro successo a lungo termine.

Questi partenariati pubblico-privato che conservano la terra e migliorano i mezzi di sussistenza costituiscono un modello per realizzare una crescita inclusiva e verde in tutta la SAGCOT.

Collegatevi con i collaboratori
Altri collaboratori
Andrea Athanas
Fondazione African Wildlife