
Loop di formazione e coaching per le PMI

Le piccole e medie imprese (PMI) sono considerate un motore per lo sviluppo economico e sociale. Tuttavia, le condizioni quadro per il loro sviluppo sono spesso sfavorevoli e il sostegno non è adeguato al contesto e alla situazione della singola impresa. In risposta a questa esigenza, l'approccio SME Loop è stato sviluppato, perfezionato e ampliato da diversi progetti attuati dal GIZ e finanziati dal BMZ. Il Loop PMI è un approccio combinato di formazione e coaching. Il Loop PMI viene attuato in un arco di tempo che va dai sei ai nove mesi. Si compone di sette fasi in cui si alternano sessioni di coaching individuale e formazione aziendale in aula. Fornitori di servizi, istituzioni finanziarie, partner politici e altri attori rilevanti sono stati associati durante le diverse fasi di attuazione per assicurare la sostenibilità degli impatti raggiunti.
Contesto
Sfide affrontate
Una strategia chiave per combattere la povertà consiste nel sostenere la crescita sostenibile delle piccole e medie imprese (PMI), che costituiscono la maggior parte di tutte le imprese in quasi tutti i Paesi del mondo, impiegano più di due terzi della forza lavoro globale e contribuiscono in modo significativo alla crescita economica. Tuttavia, un contesto imprenditoriale sfavorevole ostacola la sopravvivenza delle piccole imprese, nonché gli investimenti e la crescita. A livello individuale, le capacità imprenditoriali sono spesso carenti. Le misure di promozione gestite dallo Stato o da camere e associazioni spesso non tengono sufficientemente conto delle esigenze specifiche delle PMI. Sebbene esistano già diversi approcci per il sostegno agli imprenditori, il Loop PMI è unico per la sua combinazione di formazione, coaching e altre componenti, come i collegamenti tra imprese, che portano a risultati visibili in tempi rapidi a beneficio dell'imprenditore, dei suoi dipendenti e della società in cui l'impresa opera.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Questi blocchi portano a una formazione efficace e di successo, che risponde alle esigenze dei partecipanti e a un ancoraggio sostenibile di ciò che è stato appreso.
Blocchi di costruzione
1. Valutazione e selezione degli imprenditori
I potenziali partecipanti vengono valutati in base alle loro competenze imprenditoriali e alla loro motivazione a migliorare ulteriormente. La valutazione serve anche a definire le esigenze formative degli imprenditori e ad adattare il sostegno di conseguenza. Come risultato di questa fase, viene formato un gruppo di 20-25 partecipanti.
Lo strumento principale della valutazione è un questionario che copre tre aree:
- Caratteristiche imprenditoriali: (auto)valutazione delle caratteristiche personali, ad esempio iniziativa, accettazione del rischio e capacità di risolvere i problemi.
- Esigenze e capacità formative dell'imprenditore: Analisi del livello di istruzione e delle competenze aziendali specifiche.
- Profilo dell'impresa: documentazione del settore di attività, degli anni di esistenza, del numero di dipendenti e di altri dati dell'impresa.
Il questionario viene compilato dagli stessi imprenditori o da un intervistatore. Idealmente, i questionari possono essere integrati da una breve intervista con domande aperte. Sulla base dei risultati del questionario e delle interviste, i candidati vengono classificati e selezionati.
Fattori abilitanti
- Gli imprenditori vengono selezionati in base a una serie trasparente di criteri di selezione.
- Gli imprenditori hanno la possibilità di dimostrare la loro motivazione e il loro potenziale imprenditoriale.
- Le informazioni ottenute attraverso la valutazione servono come punto di partenza per la formazione e il coaching e consentono di adattare i contenuti e la metodologia alle esigenze e alle capacità dei partecipanti.
- I dati raccolti durante la valutazione vengono utilizzati per il monitoraggio del programma e per l'autovalutazione dei formatori e dei coach.
Lezione imparata
I formatori e i coach di PMI Loop sono i migliori per essere coinvolti nella valutazione delle PMI. L'integrazione di formatori e coach comporta una serie di vantaggi:
- Una maggiore comprensione del processo di valutazione e dei dati raccolti porta a una migliore integrazione dei risultati della valutazione nel loro lavoro di coaching/formazione.
- Maggiori informazioni ed esperienze di prima mano con il gruppo target assicurano una maggiore comprensione delle sue capacità e dei suoi bisogni. Ciò facilita l'adattamento della metodologia e dei contenuti della formazione/coaching fin dall'inizio.
- Un primo contatto precoce accelera la costruzione della fiducia tra partecipanti e formatori/coach.
2. Prima formazione: Analisi del business
Durante questa prima formazione, che si svolge nell'arco di tre giorni, gli imprenditori acquisiscono conoscenze di base sulla gestione aziendale e competenze imprenditoriali. Le competenze acquisite dagli imprenditori in questa formazione costituiscono la base per le successive fasi di Loop PMI.
Durante questa formazione gli imprenditori analizzano le loro aziende e acquisiscono competenze imprenditoriali e di gestione aziendale, utilizzando sistematicamente una serie di strumenti. Due formatori certificati SME Loop facilitano il workshop utilizzando i principi dell'apprendimento degli adulti e il concetto di ciclo di apprendimento esperienziale.
Gli obiettivi della formazione sull'analisi aziendale sono:
- Consentire agli imprenditori di identificare i punti di forza, le debolezze, le opportunità e le minacce delle loro imprese.
- Migliorare e sviluppare le conoscenze e le abilità di gestione aziendale e le competenze imprenditoriali.
Riflettere sugli aspetti di marketing, produzione e gestione finanziaria.
Fattori abilitanti
- Utilizzare un mix appropriato di strumenti ed esercizi per facilitare l'apprendimento.
- Alla fine di ogni giornata, condurre un breve esercizio di valutazione che tenga conto delle esigenze, delle aspettative e del feedback dei partecipanti.
- Incoraggiare gli imprenditori a partecipare attivamente e a capire che la responsabilità dell'apprendimento è loro.
- Parlare della politica di privacy e riservatezza del corso per creare un ambiente di apprendimento positivo.
Lezione imparata
- Contratto di apprendimento: per aumentare l'impegno dei partecipanti, i formatori dovrebbero introdurre il concetto di "contratto di apprendimento" e stabilire regole chiare.
- Andragogia: Per rendere i contenuti della formazione più tangibili per i partecipanti, i formatori dovrebbero incoraggiare l'apprendimento esperienziale ("imparare facendo").
- Dimensione della classe: Idealmente circa 25 e non più di 30 PMI formano una classe.
3. Prima fase di coaching: Formulazione della strategia
Durante la prima fase di coaching, che consiste in due sessioni di coaching al mese per due mesi, il coachee e il coach concordano un piano di lavoro, fissando gli obiettivi dell'impresa e dell'autosviluppo. Insieme individuano le strategie adeguate per lo sviluppo del business.
Nel processo di coaching il coach rafforza il coachee utilizzando domande, tecniche e strumenti adeguati, nonché l'osservazione riflessiva per rafforzare le capacità del coachee di risolvere i problemi in modo ampiamente autonomo, di sviluppare l'impresa e la personalità. I bisogni, le priorità e le capacità del coachee determinano i contenuti e la metodologia del coaching.
Fattori abilitanti
- Il coach e il coachee hanno una relazione paritaria.
- Il coachee dispone di tutte le risorse, le competenze e le esperienze necessarie per migliorare la propria situazione e risolvere un problema da solo.
- Il coach non cerca di risolvere i problemi del coachee, ma fornisce supporto, feedback e guida.
Lezione imparata
- I bisogni, le priorità e le capacità del coachee determinano il contenuto e la forma del processo di coaching.
- I coachee stessi sono responsabili dei risultati del processo di coaching e del raggiungimento dei loro obiettivi e, pertanto, devono essere sufficientemente motivati o facilitati a perseguire i loro obiettivi.
- Il coach non deve consigliare, predicare, criticare o dare lezioni ai coachee. Deve invece essere accomodante e attento.
4. Seconda formazione: Pianificazione del miglioramento aziendale
Durante la seconda formazione, che si svolge nell'arco di 3 giorni, il gruppo si concentra sulla preparazione del Piano di miglioramento aziendale (PIF) basato sulle strategie di miglioramento aziendale già definite.
La formazione prevede una serie di temi come l'identificazione delle strategie di miglioramento aziendale, la formulazione di un piano di miglioramento aziendale, l'identificazione delle fonti di finanziamento e delle strutture di supporto all'impresa, nonché ulteriori argomenti rilevanti per gli imprenditori come la tenuta dei registri e la determinazione dei costi. Due formatori certificati SME Loop facilitano la formazione tenendo conto dei principi di apprendimento degli adulti.
Gli obiettivi sono:
- Consentire agli imprenditori di elaborare strategie di miglioramento e pianificazione aziendale.
- Introdurre strumenti di pianificazione aziendale come il business model canvas.
- Migliorare la conoscenza delle varie fonti di finanziamento e delle loro implicazioni sulle operazioni aziendali e sui margini di profitto.
- Creare una comprensione delle funzioni di supporto necessarie all'impresa, come la tenuta dei registri, la determinazione dei costi, la registrazione dell'impresa, ecc.
Fattori abilitanti
- Utilizzare un mix appropriato di strumenti ed esercizi per facilitare l'apprendimento.
- Alla fine di ogni giornata, condurre un breve esercizio di valutazione che tenga conto delle esigenze, delle aspettative e del feedback dei partecipanti.
- Incoraggiare gli imprenditori a partecipare attivamente e a capire che la responsabilità dell'apprendimento è loro.
- Parlare della politica di privacy e riservatezza del corso per creare un ambiente di apprendimento positivo.
Lezione imparata
- Contratto di apprendimento: per aumentare l'impegno dei partecipanti, i formatori dovrebbero introdurre il concetto di "contratto di apprendimento" e stabilire regole chiare.
- Andragogia: Per rendere i contenuti della formazione più tangibili per i partecipanti, incoraggiare l'apprendimento esperienziale.
- Dimensione della classe: Idealmente circa 25 e non più di 30 PMI formano una classe.
Impatti
- Attuazione dell'approccio tramite GIZ e numerose organizzazioni partner in 16 Paesi e 23 progetti e formazione di 398 SME Loop Coaches in totale
- Più di 7.500 imprenditori hanno completato il Loop PMI, tra cui il 60% di donne e il 36% di giovani imprenditori.
- Sono stati creati più di 8.000 nuovi posti di lavoro a tempo pieno
- Più di 3.600 imprese sono state formalizzate e registrate ufficialmente
- Quasi ¼ di tutti gli imprenditori formati ha avuto accesso a un prestito per espandere la propria attività
- ¾ delle imprese ha migliorato il proprio fatturato annuo
Beneficiari
Imprenditori, Piccole e medie imprese
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia
Annielle Houngbo di Porto-Novo, Benin, ci racconta come il programma di coaching e formazione SME-Loop l'abbia aiutata nella sua attività di trasformazione di prodotti agricoli: "Grazie al programma di coaching e formazione SME Loop, ho migliorato le prestazioni della mia attività. Ora ho un registro commerciale che mi permette di operare nel settore formale, ho contratto prestiti d'esercizio grazie ai quali ho aumentato la mia capacità produttiva e ho ampliato il mio negozio".
e ho ampliato il mio negozio. Inoltre, ho migliorato la visibilità della mia attività e ho iniziato a fare rete con altri imprenditori. "