
Ripristino delle mangrovie da parte delle comunità locali

Nell'ambito di un progetto realizzato nel 2017 dal Servizio territoriale per l'ambiente (STE) di Wallis e Futuna, con il sostegno finanziario del programma europeo BEST 2.0, sono stati ripiantati 2,5 ettari di mangrovie. Il progetto ha coinvolto scuole, associazioni e villaggi. Ha previsto la costruzione di 6 vivai in diversi villaggi dell'isola da parte di associazioni che hanno ricevuto supporto tecnico e finanziario.
Le associazioni locali hanno contribuito alla realizzazione delle attività principali. Anche la Direction de l'Education Catholique (DEC) è stata uno dei principali attori della sensibilizzazione. Si è sviluppato uno stretto rapporto di lavoro tra la STE e la DEC, che ha portato a un gran numero di gite scolastiche e alla piantumazione di alberi da parte degli alunni della scuola primaria. Anche il chiefdom è una parte importante del progetto e la sua approvazione è essenziale per la realizzazione di queste azioni.
Impatti
Il progetto ha contribuito attivamente allo sviluppo delle capacità degli insegnanti e del DEC, che sono stati fortemente coinvolti nel progetto, proponendo attività sul tema della mangrovia e realizzando escursioni sul campo. Nel corso del progetto sono stati prodotti materiali didattici, in particolare il libretto educativo sul tema della mangrovia, che ha aiutato gli alunni a scoprire questo ecosistema. Ciò ha permesso alle giovani generazioni di prendere coscienza del ruolo svolto dalla mangrovia e delle minacce che deve affrontare. Il progetto ha anche contribuito a costruire la capacità della società civile di effettuare operazioni di ripristino e reimpianto di mangrovie. Diverse associazioni hanno partecipato attivamente al progetto. Circa sessanta abitanti dei villaggi coinvolti nella creazione di vivai e piantagioni sono ora consapevoli dell'importanza di proteggere questo ecosistema e sono in grado di ripetere l'operazione. La creazione di un percorso didattico nel villaggio di Vaitupu, nell'ambito di un altro progetto BEST2.0, ha creato sinergie molto interessanti.