




La Riserva Indigena Yaigojé Apaporis è stata creata nel 1998 su richiesta dei popoli indigeni Tanimuca, Yucana, Letuama, Matapí, Cabayari, Macuna, Barazano e Yujup-Macú. Nel 2008, attraverso il consenso in una sessione straordinaria delle Autorità Tradizionali e dei Capitani Indigeni (ATCI), queste comunità hanno deciso di richiedere la creazione di un Parco Nazionale che si sovrappone ai limiti della Riserva. La richiesta si basava sulla considerazione che ciò avrebbe eliminato lo sviluppo di operazioni minerarie e lo sfruttamento di altre risorse naturali che avrebbero potuto mettere in pericolo la biodiversità, i loro luoghi sacri e, di conseguenza, i loro costumi, la composizione sociale e il contesto ambientale.
La creazione della Riserva Indigena Yaigojé Apaporis e del Parco Nazionale Naturale ha avuto un lungo processo di collaborazione con la Fondazione GAIA Amazonas, che ha avuto il supporto tecnico e finanziario della Gordon & Betty Moore Foundation. La decisione di passare a un regime di gestione speciale (REM) doveva avere il pieno sostegno locale, garantire l'autonomia delle comunità indigene e rafforzare i loro sistemi tradizionali. Inoltre, era necessario che le comunità avessero capacità di negoziazione e di coordinamento per stabilire un accordo con lo Stato.
- Le comunità indigene tradizionali hanno il potere di prendere decisioni.
- Il quadro giuridico colombiano riconosce l'autonomia degli indigeni e il loro ruolo di autorità pubbliche e ambientali all'interno dei loro territori.
- Disponibilità di risorse finanziarie da parte dello Stato e di organizzazioni straniere per implementare un efficace processo di consultazione preventiva informata.
- Esperienza di relazioni di successo tra PNNC, autorità indigene e società civile per rafforzare la governance ambientale territoriale.
Una volta presa la decisione di creare il parco, il passo successivo è stato l'accordo tra i Parchi Nazionali Naturali Colombiani (PNNC) e l'Associazione dei Capitani Indigeni Yaigojé Apaporis (ACIYA) per realizzare un processo di consultazione libera, informata e preventiva che permettesse una maggiore partecipazione sociale e una costruzione collettiva in termini di definizione dei limiti, estensione dell'area, obiettivi di conservazione e costruzione congiunta della REM. Di conseguenza, l'ATCI ha stabilito accordi di gestione tra lo Stato e le autorità indigene, stabilendo che la gestione integrata dell'area si sarebbe basata sulle conoscenze tradizionali e sulle norme ricevute in conformità con il modo di concepire il mondo di ciascuno dei sette popoli indigeni e delle loro 19 comunità, rispettando l'autonomia indigena, i loro diritti sulle terre comunali, i loro siti sacri e i loro valori culturali. Così, nell'ottobre 2009 è stata dichiarata la costituzione del Parco Naturale Yaigojé Apaporis.