Progetto di riforestazione Due Diligence

Il prodotto TREEO SaaS fornisce agli attuatori dei progetti gli strumenti per svolgere il processo di due diligence per i loro progetti di piantumazione di alberi e fornisce dati sulla fattibilità del progetto o se il progetto soddisfa gli standard e gli obiettivi prefissati. Ciò sarà possibile grazie ai seguenti strumenti:

  • Rilevamento del terreno: designa i confini geografici delle aree (o lotti) del progetto di piantumazione di alberi.
  • L'app è configurata per le località remote senza segnale
  • I questionari incorporati dovrebbero aiutare a capire se i progetti sono adatti all'uso dell'app.
  • L'onboarding personalizzato aiuta i responsabili dei progetti a utilizzare correttamente l'intera tecnologia TREEO.
  • Zona Go & No-go: mostra le aree coltivabili e non coltivabili
  • Convalida dei dati: convalida dei dati di monitoraggio per garantire la conformità del progetto.
  • Verifica satellitare: un ulteriore livello di validazione dei dati e controlli storici sulla copertura e l'uso del suolo.

Questo fornisce una soluzione replicabile per la raccolta dei dati di rilevamento del terreno e la corretta selezione del sito. L'applicazione TREEO è stata progettata come applicazione offline-first, in grado di funzionare in regioni remote anche senza connessione a Internet (i dati verrebbero caricati alla prima connessione possibile).

  • Tecnologia consolidata: La tecnologia TREEO è pienamente operativa, essendo stata testata e utilizzata costantemente nel monitoraggio dai nostri partner per l'impianto di alberi negli ultimi due anni.
  • Dati EO ad accesso libero: L'ammissibilità e la delimitazione dei siti di piantagione sono determinate utilizzando dati di osservazione della Terra (EO) ad accesso libero.
  • Domanda di mercato di dati affidabili: L'attuale domanda di mercato di dati affidabili sulle attività di piantumazione degli alberi consente ai partner di controllare meglio le quantità piantate, i tassi di mortalità e offre uno strumento per verificare pubblicamente i loro sforzi di piantumazione.
  • Zone Go/No-Go: abbiamo incontrato terreni inclusi nel progetto che non erano adatti per la piantagione, quindi è stato importante avere l'implementazione della funzione go-zone.
  • Tecnologia: semplificare il design UX per facilitare l'utilizzo della tecnologia nelle popolazioni rurali.
  • Rilevamento del terreno: fornire formazione agli agricoltori per migliorare la qualità della misurazione del terreno.
Coinvolgimento della comunità e formazione sull'agricoltura intelligente dal punto di vista climatico

Il progetto ha formato gli agricoltori su pratiche di agricoltura intelligente dal punto di vista climatico (CSA) e di permacultura per migliorare la resa e la sostenibilità. Ciò ha comportato sessioni di formazione pratica, appezzamenti dimostrativi e supporto continuo per aiutare gli agricoltori ad adottare e sostenere le nuove pratiche. Sono stati sviluppati e consegnati programmi di formazione sulle tecniche CSA, tra cui la conservazione del suolo, la gestione dell'acqua e la scelta di colture sostenibili.

Gli agricoltori sono stati formati da esperti della Kenya Agricultural and Livestock Research Organization (KALRO), con un'attenzione particolare alla coltivazione di colture secche come i cowpea, i grammi verdi, il miglio e la manioca. Sono stati inoltre messi in contatto con KALRO per l'acquisto di sementi certificate per la semina. La formazione è stata condotta prima dell'inizio della lunga stagione delle piogge, consentendo agli agricoltori di applicare le competenze acquisite appena in tempo per piantare prima dell'inizio delle piogge. I responsabili dell'agricoltura della contea hanno partecipato alle sessioni per ottenere il sostegno del governo.

Sono state create aziende agricole dimostrative all'interno della comunità per mostrare le migliori pratiche e permettere agli agricoltori di vedere i benefici in prima persona. Sono state create reti di supporto e gruppi di agricoltori per condividere conoscenze, risorse ed esperienze, favorendo l'apprendimento e il sostegno tra pari. Sono state fornite le risorse necessarie, come sementi, attrezzi e fertilizzanti organici, per aiutare gli agricoltori a implementare le nuove tecniche.

  • Programmi di formazione: Sono stati sviluppati e consegnati programmi di formazione completi sulle tecniche di miglioramento del clima. Questi programmi includevano la conservazione del suolo, la gestione dell'acqua e le scelte colturali sostenibili. Sono state condotte sessioni pratiche e workshop per garantire che gli agricoltori comprendessero e potessero applicare efficacemente queste tecniche.
  • Formazione di esperti: Gli agricoltori sono stati formati da esperti di KALRO, che si sono concentrati sulla coltivazione di colture secche come i semi di mucca, i grammi verdi, il miglio e la manioca. Questa formazione specializzata ha garantito che gli agricoltori avessero le conoscenze necessarie per coltivare con successo le colture adatte al loro ambiente.
  • Approvvigionamento di sementi certificate: Gli agricoltori sono stati messi in contatto con KALRO per l'acquisto di sementi certificate, assicurando l'accesso a materiali di piantagione di alta qualità.
  • Tempistica stagionale: La formazione è stata condotta prima dell'inizio della lunga stagione delle piogge, consentendo agli agricoltori di applicare le nuove competenze in modo tempestivo per la semina.
  • Sostegno del governo: I responsabili dell'agricoltura della contea hanno partecipato alle sessioni di formazione, fornendo il sostegno del governo e aumentando la credibilità e la portata del programma.
  • Aziende agricole dimostrative: Sono state create aziende agricole dimostrative all'interno della comunità per mostrare le migliori pratiche. Queste aziende hanno permesso agli agricoltori di vedere in prima persona i benefici di un'agricoltura intelligente dal punto di vista climatico, migliorando la loro comprensione e incoraggiando l'adozione di nuove pratiche.
  • Reti di supporto: Sono state create reti e gruppi di agricoltori per condividere conoscenze, risorse ed esperienze. Queste reti hanno favorito l'apprendimento e il sostegno tra pari, fornendo agli agricoltori una piattaforma per discutere le sfide, condividere le soluzioni e imparare dalle esperienze degli altri.
  • Monitoraggio e valutazione: Tsavo Trust e KALRO hanno sviluppato e implementato sistemi per monitorare i progressi degli agricoltori nell'adozione di pratiche climaticamente intelligenti. Sono state condotte valutazioni regolari per valutare l'efficacia dei programmi di formazione e apportare le necessarie modifiche.
  • Partenariati: Le partnership con le comunità locali e le agenzie governative forniscono ulteriore supporto e risorse. Queste partnership hanno migliorato la portata e l'impatto dei programmi di formazione.
  • La formazione pratica e le aziende agricole dimostrative hanno migliorato l'apprendimento e l'adozione delle nuove pratiche. L'esperienza pratica e la possibilità di vedere i benefici in prima persona sono stati fondamentali per incoraggiare gli agricoltori ad adottare le tecniche climaticamente intelligenti.
  • Il supporto continuo e il tutoraggio sono stati importanti per un miglioramento e un'innovazione agricola sostenuti. L'impegno e la guida continui hanno aiutato gli agricoltori a superare le sfide e a mantenere il loro impegno verso le nuove pratiche.
  • Le reti tra pari e i gruppi comunitari hanno favorito la condivisione di conoscenze e risorse, migliorando i tassi di adozione complessivi. L'apprendimento collaborativo e il sostegno tra gli agricoltori hanno favorito un cambiamento a livello comunitario verso un'agricoltura intelligente dal punto di vista climatico.
  • L'accesso alle risorse necessarie è stato fondamentale per il successo dell'implementazione delle nuove tecniche. La fornitura di sementi, strumenti e fertilizzanti organici ha fatto sì che gli agricoltori potessero adottare e sostenere efficacemente le pratiche climaticamente intelligenti.
  • Il coinvolgimento di esperti agricoli ha garantito che i programmi di formazione fossero basati sulle ultime ricerche e sulle migliori pratiche. La loro esperienza ha aggiunto credibilità e profondità alla formazione, migliorandone l'efficacia.
  • Il monitoraggio e la valutazione regolari hanno permesso di migliorare continuamente i programmi di formazione. Il feedback degli agricoltori e le valutazioni continue hanno aiutato a perfezionare l'approccio e ad affrontare tempestivamente eventuali problemi.
  • La creazione di partnership con le comunità locali e le agenzie governative ha fornito ulteriore supporto e risorse. Queste partnership hanno aumentato la portata e l'impatto dei programmi di formazione, assicurando che un maggior numero di agricoltori potesse beneficiare di un'agricoltura intelligente dal punto di vista climatico.
Costruzione di recinti elettrificati per porcospini

Sono state installate "recinzioni elettrificate per istrici" intorno al 10% di ciascuno dei tre appezzamenti di terreno identificati per proteggere le famiglie, i raccolti e le proprietà dalla fauna selvatica. Queste recinzioni sono state progettate per impedire alla fauna selvatica di grandi dimensioni, in particolare agli elefanti, di entrare nelle aree protette del 10%, riducendo così il conflitto tra uomo e fauna selvatica. La costruzione è iniziata nel marzo 2023, con la realizzazione di tre appezzamenti (per un totale di 10 acri). La costruzione della recinzione è stata completata a metà aprile 2023, mettendo al sicuro oltre 20 persone nelle tre famiglie. Durante la costruzione, tutti i lavoratori occasionali sono stati giovani della comunità di Kamungi Conservancy, fornendo un beneficio indiretto di reddito e affinando le competenze nella costruzione e manutenzione della recinzione. In questo modo è stato possibile mantenere le conoscenze all'interno di Kamungi per la futura manutenzione. Tecnici qualificati hanno supervisionato la costruzione e la manutenzione delle recinzioni, assicurando che fossero costruite per resistere alle pressioni della fauna selvatica. I membri della comunità sono stati coinvolti attivamente nel processo di costruzione per ridurre i costi e promuovere un senso di appartenenza.

  • Competenza tecnica: Per la costruzione e la manutenzione delle recinzioni sono stati impiegati tecnici qualificati, che hanno garantito la loro robustezza per resistere alle pressioni della fauna selvatica. Questa competenza è stata fondamentale per il successo dell'installazione e della funzionalità delle recinzioni elettrificate.
  • Approvvigionamento di materiali: Sono state create catene di approvvigionamento affidabili per i materiali di alta qualità delle recinzioni, tra cui pannelli solari, batterie, energizzatori e fili elettrificati. Garantire la disponibilità di questi materiali è stato essenziale per costruire recinzioni durevoli ed efficaci.
  • Finanziamenti e risorse: È stato ottenuto un finanziamento da BIOPAMA per coprire i costi di costruzione e manutenzione. Questo sostegno finanziario è stato fondamentale per il successo dell'attuazione e la sostenibilità del progetto.
  • Lavoro della comunità: I membri della comunità, in particolare i giovani di Kamungi, sono stati coinvolti nel processo di costruzione, riducendo i costi e promuovendo un senso di proprietà e responsabilità per le recinzioni. Questo coinvolgimento è stato fondamentale per il successo del progetto, in quanto ha creato capacità e impegno a livello locale per la manutenzione delle recinzioni.
  • Programmi di formazione: I tecnici locali e i membri della comunità hanno ricevuto una formazione sulla costruzione e la manutenzione delle recinzioni, assicurando che le conoscenze e le competenze necessarie per sostenere il progetto fossero disponibili all'interno della comunità.
  • Manutenzione regolare: Sono stati stabiliti programmi di manutenzione regolare per garantire che le recinzioni rimanessero in buone condizioni di funzionamento anche dopo il loro completamento. Sono stati effettuati controlli e riparazioni di routine per far fronte a eventuali danni o all'usura.
  • Coinvolgimento dei giovani: Coinvolgere i giovani della comunità di Kamungi nel processo di costruzione non solo ha fornito loro un reddito, ma li ha anche dotati di preziose competenze nella costruzione e manutenzione delle recinzioni. In questo modo è stato possibile mantenere all'interno della comunità le conoscenze e le competenze necessarie per la futura manutenzione.
  • Un'adeguata manutenzione delle recinzioni era essenziale per la loro efficacia a lungo termine; erano necessari controlli e riparazioni regolari per garantire che funzionassero come previsto.
  • Il coinvolgimento della comunità nella costruzione delle recinzioni ha favorito l'appropriazione e la responsabilità, portando a una migliore manutenzione e al rispetto degli obiettivi del progetto.
  • La formazione dei tecnici locali e dei membri della comunità sulla manutenzione delle recinzioni ha garantito la sostenibilità e una risposta rapida a qualsiasi problema, riducendo i tempi di inattività e migliorando l'efficacia del progetto.
  • Catene di approvvigionamento affidabili per materiali di alta qualità sono state fondamentali per costruire recinzioni durevoli ed efficaci, in grado di resistere alle pressioni della fauna selvatica.
  • La comunicazione regolare e la trasparenza con la comunità e le parti interessate hanno creato fiducia e sostegno, garantendo il successo e la sostenibilità del progetto.
  • Un sistema di monitoraggio basato sulla comunità ha contribuito a individuare e risolvere tempestivamente eventuali problemi con le recinzioni, assicurando che continuassero a essere efficaci nel ridurre il conflitto tra uomo e fauna selvatica.
  • Il coinvolgimento della comunità nel processo di costruzione ha ridotto i costi e costruito le capacità locali, garantendo la sostenibilità a lungo termine del progetto.
  • L'impegno dei giovani non solo ha offerto opportunità di reddito, ma ha anche fornito loro preziose competenze, assicurando la futura manutenzione e promuovendo la resilienza della comunità.
Mappatura, valutazione dei bisogni e raccolta dati

Sono state condotte valutazioni approfondite per identificare i punti caldi del conflitto uomo-vita selvatica (HWC) e garantire che il progetto affrontasse le aree più critiche. Ciò ha comportato la raccolta di dati quantitativi e qualitativi per prendere decisioni informate sul posizionamento delle recinzioni e su altri interventi. Sono state utilizzate mappe GIS, indagini e interviste per comprendere gli attuali modelli di utilizzo del territorio, i corridoi per la fauna selvatica e le aree in cui si verificano frequenti conflitti con la fauna selvatica. Sono stati inoltre condotti sondaggi presso le famiglie per stabilire le minacce, la distruzione dei raccolti e delle proprietà e la quantità di raccolto ottenuto dagli agricoltori. I risultati della valutazione dei bisogni sono stati presentati al Consiglio di Kamungi, che ha utilizzato queste informazioni per selezionare tre beneficiari finali del Piano di recinzione del 10%. La decisione è stata poi approvata da una riunione comunitaria a partecipazione pubblica, in cui i membri presenti hanno approvato i beneficiari identificati.

  • Mappatura GIS: I sistemi informativi geografici (GIS) sono stati utilizzati per mappare gli attuali modelli di utilizzo del territorio, i corridoi per la fauna selvatica e le aree in cui si verificano frequenti HWC. Questa tecnologia ha fornito dati spaziali dettagliati, fondamentali per pianificare e attuare efficacemente il Piano di recinzione del 10%.
  • Sondaggi e interviste: Sono state condotte indagini strutturate e interviste con i membri della comunità per raccogliere dati sugli incidenti di HWC, sulle perdite economiche, sulle esigenze della comunità e sulla quantità di raccolto ottenuto dagli agricoltori. Questo approccio ha garantito che il progetto fosse basato sulle esperienze e sulle esigenze reali delle comunità colpite.
  • Analisi dei dati storici: i dati storici sugli incidenti di HWC sono stati esaminati per identificare le tendenze e prevedere le future zone di conflitto. Questa analisi ha aiutato a comprendere i modelli a lungo termine e a preparare misure proattive.
  • Coinvolgimento della comunità: I membri delle comunità locali sono stati coinvolti nei processi di raccolta dei dati, il che ha contribuito a creare fiducia e a garantire che i dati raccolti fossero completi e accurati.
  • Integrazione tecnologica: Sono stati utilizzati strumenti di raccolta dati e software avanzati (kobotool box) per semplificare i processi di raccolta e analisi dei dati, migliorando l'efficienza e l'accuratezza.
  • Coinvolgimento del Consiglio di amministrazione: Il Consiglio di amministrazione di Kamungi ha esaminato i risultati della valutazione dei bisogni e ha selezionato tre beneficiari finali del piano di recinzione del 10%. Ciò ha garantito che le decisioni fossero prese da autorità locali fidate.
  • Partecipazione pubblica: La selezione dei beneficiari è stata approvata attraverso un incontro con la comunità, assicurando trasparenza e partecipazione.
  • La raccolta e la mappatura accurata dei dati sono state fondamentali per indirizzare gli interventi in modo efficace.
  • I contributi della comunità hanno fornito preziose indicazioni sulle sfide e le esigenze locali, garantendo che il progetto fosse reattivo e pertinente.
  • Il coinvolgimento dei membri della comunità locale nella raccolta dei dati ha favorito l'appropriazione e aumentato l'accuratezza delle informazioni raccolte.
  • L'utilizzo della tecnologia ha migliorato l'efficienza e l'accuratezza dei processi di raccolta e analisi dei dati.
  • L'aggiornamento regolare della mappatura e della raccolta dei dati ha garantito che gli interventi potessero adattarsi ai cambiamenti delle condizioni, mantenendo la loro rilevanza e il loro impatto.
  • L'analisi dei dati storici ha fornito un contesto importante e ha aiutato a prevedere le future zone di conflitto, consentendo una pianificazione proattiva.
  • La comunicazione efficace dei dati e dei risultati alla comunità e alle parti interessate ha creato fiducia e ha facilitato un migliore processo decisionale.
  • L'apprendimento e l'adattamento continui, basati sull'analisi dei dati, hanno permesso di migliorare costantemente le strategie di intervento.
  • Il coinvolgimento del Consiglio di Kamungi nel processo di selezione dei beneficiari ha garantito che le decisioni fossero prese da autorità locali fidate.
  • La partecipazione del pubblico all'approvazione dei beneficiari ha rafforzato la fiducia della comunità e il sostegno al progetto.
Partecipazione pubblica e sensibilizzazione della comunità

Coinvolgere ed educare i membri della comunità per garantire che comprendano il progetto, i suoi benefici e ne sostengano attivamente l'attuazione. Ciò ha comportato una chiara comunicazione degli obiettivi del progetto, affrontando le preoccupazioni e promuovendo un senso di appartenenza tra la comunità. La partecipazione pubblica è stata facilitata attraverso incontri mensili nella Kamungi Conservancy (KC) per creare consapevolezza sui benefici del Piano di recinzione del 10%, sui pericoli e sugli obiettivi generali del progetto. Questi incontri sono serviti come piattaforma per un dialogo aperto, dove i membri della comunità hanno potuto esprimere le loro preoccupazioni, porre domande e fornire input. Inoltre, gli incontri sono stati concepiti per diffondere informazioni cruciali sul progetto, tra cui il modo in cui le recinzioni avrebbero mitigato il conflitto tra uomo e fauna selvatica, protetto le colture e il bestiame e migliorato la sicurezza generale della comunità. Le sessioni didattiche di questi incontri si sono concentrate sugli aspetti pratici del Piano di recinzione del 10%, come le tecniche di manutenzione e riparazione, e sui principi di conservazione più ampi. Questo impegno costante ha garantito che la comunità rimanesse informata, coinvolta e favorevole agli obiettivi del progetto.

  • Incontri comunitari e workshop educativi: Sono stati organizzati incontri regolari nella Kamungi Conservancy per discutere il progetto, raccogliere input e creare consenso. Sono stati condotti seminari sull'importanza della conservazione, sulla mitigazione dei conflitti tra uomo e fauna selvatica e sui benefici specifici del piano di recinzione del 10%, utilizzando supporti visivi e le lingue locali per migliorare la comprensione.
  • Coinvolgimento delle parti interessate: I leader locali, gli anziani tradizionali, i gruppi di conservazione e i funzionari governativi sono stati coinvolti per approvare il progetto e creare fiducia all'interno della comunità.
  • Partecipazione inclusiva: Sono stati compiuti sforzi particolari per includere i gruppi emarginati, come le donne e i giovani, nelle riunioni e nei processi decisionali, assicurando che venissero considerate le prospettive e le esigenze dell'intera comunità.
  • Meccanismi di feedback: Sono stati istituiti canali per consentire ai membri della comunità di fornire feedback e segnalare problemi relativi alle recinzioni, garantendo un dialogo continuo e una risposta alle preoccupazioni della comunità.
  • Campioni locali: Sono stati individuati e sostenuti campioni locali che hanno sostenuto il progetto all'interno della comunità, contribuendo a mantenere lo slancio e l'impegno della comunità. Tra i campioni locali c'erano anche i precedenti beneficiari dei piani di recinzione del 10%.
  • Una comunicazione efficace e la trasparenza sono state fondamentali per ottenere la fiducia e il sostegno della comunità.
  • Rispondere tempestivamente alle preoccupazioni della comunità ha contribuito a creare fiducia e a promuovere uno spirito cooperativo.
  • L'impegno continuo e i meccanismi di feedback hanno aiutato a risolvere i problemi in corso e a migliorare l'attuazione del progetto.
  • Il coinvolgimento dei leader e dei campioni locali ha favorito un senso di appartenenza e di responsabilità all'interno della comunità, rafforzando il sostegno a lungo termine al progetto.
  • L'inclusività della partecipazione ha garantito che venissero affrontate le esigenze e le prospettive di tutti i membri della comunità, compresi i gruppi emarginati, portando a risultati più completi e sostenibili.
  • Il monitoraggio regolare e l'adattamento delle strategie in base al feedback della comunità hanno permesso una gestione del progetto più efficace e reattiva.
  • Il rafforzamento dei campioni locali ha fornito un sostegno continuo al progetto, assicurando la sostenibilità oltre l'implementazione iniziale.
  • L'organizzazione di workshop educativi sulla HWC non solo ha aumentato la consapevolezza, ma ha anche fornito alla comunità competenze pratiche per la manutenzione delle recinzioni e la mitigazione dei conflitti con la fauna selvatica.
Città della semina: Merida

L'iniziativa Sembrando Ciudades sta lavorando alle sue attività sul campo in questa quarta città dello Stato dello Yucatan.

Città della semina: Tepic

L'iniziativa Sembrando Ciudades sta lavorando alle sue attività sul campo in questa quarta città dello Stato di Nayarit.

Città della semina: San Mateo del Mar

La città successiva è stata San Mateo del Mar, a Oaxaca, che presenta molteplici sfide attuali e future in termini di crisi climatica; la sua posizione e le sue condizioni geografiche la rendono una città altamente vulnerabile agli effetti del cambiamento climatico.

Insieme al governo municipale di San Mateo del Mar, è stato possibile lavorare a stretto contatto con la comunità Ikoots, l'Istituto dei Popoli Indigeni (INPI) e la Casa delle Donne Indigene (CAMI). Il luogo di attuazione è stato il campo sportivo di Espinal, con uno spazio per l'ombra e la rivegetazione, e nella CAMI con uno spazio di supporto per conservare e promuovere le conoscenze ancestrali della comunità.

I risultati sono stati:

Dispositivo di connettività ambientale - progetto dimostrativo.

  • Letto di coltivazione lungo 2,5 m, largo 1,25 m e profondo 0,50 m, per la coltivazione di piante medicinali ad uso della comunità.
  • Rivegetazione di 289 m2 con varie specie tropicali selezionate per la loro capacità di tollerare la salinità del suolo e le condizioni di siccità nel campo sportivo di El Espinal.
  • Realizzazione di uno spazio lungo 6 m, largo 4,2 m e alto 4,4 m nel campo sportivo di El Espinal, utilizzando tecniche e materiali tradizionali e locali.

Pittura di murales e pavimento

  • 228 m2 di pittura murale
  • 200 m2 di pittura del pavimento del campo sportivo.

Laboratori comunitari:

  • 4 laboratori e attività di sensibilizzazione partecipativa con 41 partecipanti.
  • 4 workshop e attività partecipative sulla gestione integrata dei rischi e dei disastri (IRDM) rivolti a 58 persone.

Workshop per funzionari pubblici:

  • 1 corso teorico (virtuale) sul rafforzamento tecnico per la diagnosi e la gestione degli alberi urbani.
Città della semina: Tijuana

Tijuana, in Baja California, è stata la seconda città ad attuare l'iniziativa. Per questa edizione abbiamo collaborato con l'Istituto di Pianificazione Metropolitana di Tijuana (IMPLAN), individuando come luogo di attuazione la Terza Fase del fiume Tijuana, un'area che presentava difficoltà in termini di accessibilità pedonale, mancanza di ombra e di aree verdi.

I risultati sono stati:

Dispositivo di connettività ambientale - progetto dimostrativo.

  • Spazio di rivegetazione di 32 m2 con specie autoctone, accompagnato da substrati e pacciamatura per favorire l'infiltrazione dell'acqua piovana nel sottosuolo e ridurre gli effetti delle isole di calore.
  • 2 alberghi per impollinatori
  • 4 pezzi di arredo urbano stampati in 3D da Holcim (quattro panchine donate grazie a una collaborazione con il settore privato).

Pittura murale e pavimentazione

  • 200 m2 di pittura murale
  • 200 m2 di pittura a pavimento con giochi per bambini.

Laboratori comunitari:

  • 2 laboratori e attività di sensibilizzazione partecipativa rivolti a 20 partecipanti.
  • 6 workshop e attività partecipative sulla gestione integrata dei rischi e dei disastri (IRDM) per 46 persone.

Workshop per funzionari pubblici:

1 workshop pratico (faccia a faccia) e un corso teorico (virtuale) sul rafforzamento tecnico per la diagnosi e la gestione degli alberi urbani.

Città della semina: Boca del Río

La prima edizione del progetto si è svolta a Boca del Río, Veracruz, dove la logistica e l'esecuzione delle attività nel sito di attuazione selezionato sono state elaborate insieme al Consiglio comunale della municipalità.

Il Parque Lineal Dren B, per le sue esigenze legate alle caratteristiche di costruzione, dinamicità delle attività e vicinanza alle attrezzature scolastiche, ha rappresentato un sito ideale. Combinando queste caratteristiche con le condizioni climatiche della zona, si potenzia l'effetto isola di calore, rendendo difficile la vivibilità durante le ore diurne a causa delle elevate temperature raggiunte; inoltre, a causa delle elevate precipitazioni, dell'accumulo di rifiuti solidi urbani nel sistema fognario e dell'elevata superficie del suolo sigillata con la pavimentazione, si verificano solitamente aree con allagamenti, favorendo la generazione di cattivi odori e colpendo gli abitanti della zona.

Le soluzioni per questa edizione del progetto erano orientate a generare un giardino di infiltrazione dell'acqua, spazi più ombreggiati e la costruzione di opzioni di gioco per i bambini, accompagnate da interventi cromatici lungo il parco.

I risultati sono stati:

Dispositivo di connettività ambientale - progetto dimostrativo .

  • Giardino di infiltrazione di 25 m2
  • Parco giochi non strutturato di 42,31 m2
  • 2 interventi in elementi di arredo urbano, pergole su due panchine (2,16m2 e 1,45m di altezza).
  • Installazione di schermi informativi e di educazione ambientale su Arroyo Moreno (in collaborazione con Ecopil) lungo il Parco lineare Dren B.

Pittura di murales e pavimento:

  • 202,24 m2 di pittura murale.
  • 170 m2 di pittura del pavimento

Laboratori comunitari:

  • 6 attività di sensibilizzazione e divulgazione.
  • 4 workshop e attività di divulgazione partecipativa con 36 partecipanti.
  • 6 workshop e attività partecipative sulla gestione integrata dei rischi e dei disastri (IRDM) rivolti a 45 persone.

Workshop per i funzionari pubblici:

1 workshop pratico (faccia a faccia) e un corso teorico (virtuale) sul rafforzamento tecnico per la diagnosi e la gestione degli alberi urbani.

Riforestazione in una scuola elementare della zona metropolitana di Veracruz e workshop pratico sulla riforestazione urbana per studenti e insegnanti.

  • 28 studenti hanno partecipato attivamente.
  • L'impatto di questi interventi si estende all'intera comunità studentesca, pari a 540 studenti e 26 insegnanti.
  • In totale sono state rimboschite 25 specie, tra cui alberi maestosi, alberi di medie dimensioni, arbusti e piante aromatiche.
  • Area di impatto di 4.248 m2