
Conto Satellite Oceano Portoghese

I conti satellite intendono aumentare la capacità di osservazione di particolari fenomeni. In Statistica portoghese sono spesso sviluppati in collaborazione, cercando di integrare i metodi statistici con le conoscenze specifiche disponibili in altre istituzioni. Il Conto satellite degli oceani (OSA) portoghese è stato sviluppato in collaborazione con la Direzione generale della politica marittima (DGPM), Ministero del mare.
L'OSA portoghese si basa sul quadro concettuale dei conti nazionali portoghesi ed è considerato uno strumento adeguato per stimare l'importanza macroeconomica relativa dell'economia oceanica nell'economia portoghese. Inoltre, supporta il processo decisionale e il monitoraggio delle politiche nazionali, in particolare il pilastro economico della Strategia oceanica nazionale.
L'OSA è considerato uno strumento informativo utile e tempestivo. Tuttavia, si riconosce che non copre tutte le informazioni economiche rilevanti, in particolare il valore delle risorse naturali e la sostenibilità della crescita economica.
Contesto
Sfide affrontate
L'OSA portoghese affronta le sfide di:
- misurare la rilevanza dell'economia del mare/oceano
- Sostenere il processo decisionale relativo al coordinamento delle politiche pubbliche per l'oceano.
- Monitorare la Strategia Nazionale degli Oceani 2013-2020 (NOS 2013-2020) e la Strategia Nazionale degli Oceani 2021-2030 (NOS 2021-2030) nella sua componente economica, fornendo supporto alla Commissione Interministeriale per gli Affari Marittimi (ICMA). Inoltre, fornisce informazioni affidabili e adeguate al Portogallo nel contesto della Politica Marittima Integrata (PMI) e di altri processi in cui i dati per l'economia oceanica sono decisivi.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Il Building Block 1 (Logica della catena del valore) costituisce la base del nostro approccio, mentre il Building Block 2 si concentra sull'uso dello strumento. In questo modo, i due blocchi costruttivi si fondono l'uno sull'altro.
Blocchi di costruzione
Logica della catena del valore
L'ambito dell'economia oceanica, considerato nel Conto Satellitare degli Oceani (OSA) portoghese, aggrega le attività in due aree principali: "attività consolidate" e "attività emergenti", a loro volta suddivise in gruppi. Sono considerati nove gruppi, otto dei quali corrispondono alle attività consolidate (gruppi da 1 a 8). L'ultimo gruppo (gruppo 9) comprende nuovi usi e risorse dell'oceano, che raggruppa le attività emergenti (vedi figura). Il criterio adottato per la classificazione delle attività economiche come consolidate o emergenti obbedisce alla logica internazionale del livello di maturità dei mercati, ossia a quella seguita nell'UE, nello studio "Crescita blu" ai fini dei confronti internazionali.
Nel complesso, abbiamo adottato una logica di catena del valore considerando, tra l'altro, il livello di disaggregazione settoriale consentito dal Sistema Statistico Nazionale. Data questa limitazione, l'opzione metodologica è stata quella di considerare i Servizi di equipaggiamento marittimo e marittimo come gruppi indipendenti, includendo attività economiche trasversali in altri gruppi.
Fattori abilitanti
- Sistemi statistici maturi con dati dettagliati e di qualità
- Ampia discussione con diversi stakeholder sui concetti, le definizioni e le aggregazioni del conto
- Ottima articolazione tra gli enti
Lezione imparata
- Attività che richiede tempo nel primo esercizio a causa del suo carattere pionieristico (esercizio pilota)
- Difficoltà nell'ottenere informazioni sulle attività emergenti
- I risultati compensano lo sforzo: questa organizzazione dei dati ha permesso di illustrare l'eterogeneità dei diversi gruppi (dinamica, produttività, resilienza, ecc.).
Comprendere l'impatto delle attività oceaniche sull'economia nazionale
L'obiettivo principale dell'Ocean Satellite Account (OSA) portoghese è quello di fornire un sistema di informazione economica sul mare. L'OSA è stato considerato lo strumento più appropriato per stimare le dimensioni e l'importanza dell'economia oceanica per l'economia portoghese e per ottenere informazioni sulla struttura delle attività produttive legate all'oceano.
L'OSA ha privilegiato il trattamento simultaneo di domanda e offerta. Sono state ottenute informazioni non solo per il conto della produzione (produzione ai prezzi base, consumi intermedi, Valore Aggiunto Lordo - VAL), ma anche per variabili economiche rilevanti come i consumi delle famiglie e delle amministrazioni pubbliche, le importazioni e le esportazioni. In questo modo, è stato possibile stimare il contributo dell'"Oceano" al VAL e all'occupazione nazionale. Inoltre, è stata effettuata una stima dell'occupazione retribuita e non retribuita, non solo per la sua rilevanza, ma anche per consentire di valutare la plausibilità dei risultati.
Applicando il sistema di matrici simmetriche integrate Input-Output ai risultati principali, è stato possibile determinare, oltre agli effetti diretti, anche l'effetto indiretto delle attività dell'Ocean Economy sull'economia nazionale.
La compilazione dell'OSA a livello NUTS I ha permesso di disporre di informazioni per le isole Azzorre e Madeira, illustrando le differenze regionali, ossia i diversi modelli di produzione.
Fattori abilitanti
- Sistemi statistici maturi con dati di qualità e dettagliati.
- Ottima articolazione tra gli enti.
Lezione imparata
- Nuove sfide tecniche e di coerenza nel secondo esercizio, relativo alla desegregazione NUTS I.
- Il dettaglio delle informazioni a livello regionale consente di migliorare la qualità dei dati e la solidità dei concetti, in particolare per quanto riguarda il turismo costiero. Alcuni concetti definiti per il livello nazionale non sono adeguati per il livello regionale.
Impatti
È stata chiaramente riconosciuta l'importanza del Portuguese Ocean Satellite Account. I dati forniti
- supportano il processo decisionale e politico relativo al mare
- Supporta il monitoraggio della Strategia Nazionale degli Oceani 2013-2020 (NOS 20132020) nella sua componente economica.
- Supporta la Commissione interministeriale per gli affari marittimi (ICMA).
- Fornisce informazioni nel contesto della Politica Marittima Integrata (PMI)
- Fornisce informazioni sul contesto socioeconomico della Direttiva Quadro sulla Strategia Marina (MSFD), nonché analisi economiche e sociali nell'ambito della Convenzione OSPAR per la protezione dell'ambiente marino dell'Atlantico nord-orientale.
- Supporta la definizione della Strategia Nazionale degli Oceani 2021-2030, prendendo in considerazione i risultati del precedente monitoraggio (NOS20132020), e terrà conto dei risultati delle future edizioni della SAS ai fini del monitoraggio.
- Sostiene altri processi in cui i dati per l'economia del mare sono decisivi, anche per il processo decisionale privato o per la sensibilizzazione del pubblico.
Beneficiari
- Direzione generale della politica marittima (DGPM), Ministero del Mare
- Regioni autonome (Azzorre e Madeira)
- Settori che operano nell'oceano
- Università
- Pubblico in generale
- Comuni
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia

Il Portogallo si trova nel sud-ovest dell'Europa, alla confluenza di tre placche tettoniche: quella eurasiatica e quella nubiana a est e quella nordamericana a ovest. È un Paese tradizionalmente incentrato sull'oceano e sulle sue risorse, la cui popolazione guarda culturalmente oltreoceano: Africa a sud, Nord e Sud America a ovest. È uno dei Paesi europei con un'importante linea di costa e un'estensione del progetto di piattaforma continentale, in corso alle Nazioni Unite. Questa è la nostra principale ispirazione per essere pionieri nello sviluppo di un Ocean Satellite Account (OSA). Come possiamo preservare le nostre risorse oceaniche e sviluppare la nostra economia oceanica senza conoscerne l'importanza?
L'OSA ha rappresentato, in media, il 3,9% del Valore Aggiunto Lordo (VAL) nel triennio 2016-2018 e il 4,0% dell'occupazione (equivalenti a tempo pieno - FTE) dell'economia portoghese, nel periodo 2016-2017. La performance delle attività economiche considerate nell'OSA è stata superiore a quella dell'economia nazionale complessiva: tra il 2016 e il 2018, il VAL è cresciuto del 18,5% (il VAL nazionale è aumentato del 9,6%) e, tra il 2016 e il 2017, l'occupazione è cresciuta dell'8,3% (nell'economia nazionale la variazione è stata del 3,4% nello stesso periodo).
Sono disponibili anche i risultati per le Regioni autonome (Azzorre e Madeira). Nel 2016-2017, il 10,7% del VAL dell'economia oceanica è stato generato in queste regioni, 6,1 punti percentuali in più rispetto al peso relativo che queste regioni hanno a livello globale nel VAL nazionale.
Applicando il Sistema Integrato di Matrici Input-Output Simmetriche del 2017, che consente di ottenere un quadro più ampio delle relazioni intersettoriali dell'economia permettendo di cogliere gli effetti indiretti, si stima che, nel 2018, l'impatto diretto e indiretto dell'economia oceanica sull'economia nazionale si sia tradotto nel 5,4% del VAL e nel 5,1% del Prodotto Interno Lordo (PIL).