L'obiettivo di questa strategia era quello di rafforzare le attività di gestione partecipativa attraverso l'educazione ambientale. Sono state realizzate visite dell'area naturale a cui è stato invitato il pubblico in generale, nonché passeggiate per bambini, spettacoli teatrali, passeggiate per famiglie, passeggiate notturne e laboratori di citizen science.
Queste attività educative sono state condotte da attori provenienti da diversi settori: biologi, attori teatrali, membri dell'associazione, tutor naturalistici. Tutto questo per rafforzare i legami tra gli specialisti del settore della conservazione, ma anche per diversificare il modo in cui le conoscenze specialistiche vengono presentate al grande pubblico.
Le informazioni e i temi erano finalizzati a informare sulle condizioni dell'habitat nell'area, a informare sull'ANP, a informare sulle specie invasive e su quelle autoctone e sulle strategie di minimo impatto nelle aree naturali.
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Interesse da parte dei partecipanti a continuare ad approfondire gli argomenti trattati.
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A seguito di questi eventi, altre persone del settore della conservazione si sono messe in contatto per collaborare.
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I vicini della zona hanno espresso interesse a collaborare e hanno persino creato gruppi organizzati per azioni simili.
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Progettare attività didattiche che includano un'esperienza sul campo è un'esperienza di apprendimento molto significativa, soprattutto per i bambini.
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La diffusione delle attività favorisce un senso di appartenenza e promuove la collaborazione.
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Importanza di trovare modi per misurare l'impatto di queste attività e i risultati.