Sostenere la formulazione di raccomandazioni istituzionali su scala regionale.

Questo Building Block mirava a sviluppare una roadmap regionale sulla PSM e sull'economia blu sostenibile concordata dai sette Paesi beneficiari, nonché dai Paesi limitrofi coinvolti in un'altra attività regionale incentrata sull'economia blu (WestMED Initiative): Algeria, Francia, Italia, Malta, Marocco, Spagna, Tunisia, Libia, Portogallo e Mauritania. I Punti focali nazionali sono stati invitati a fornire raccomandazioni in base alla loro rilevanza per cinque temi specifici; queste raccomandazioni sono state poi raccolte in un sondaggio e classificate come prioritarie dai Punti focali nazionali e da altri esperti nazionali. Le raccomandazioni più votate sono state selezionate e riformulate (se necessario) per comporre la roadmap regionale.

  • Crescente rilevanza della PSM e dell'economia blu sostenibile nelle agende nazionali, regionali e internazionali

  • Collaborazione preesistente tra istituzioni governative a livello nazionale e regionale

  • Creare capacità: Prima di proporre incontri regionali, è importante fornire un rafforzamento delle capacità a livello nazionale, in modo che i rappresentanti nazionali siano meglio preparati alle discussioni regionali.

  • Costruire la cooperazione: Prima di proporre un'attività per lo sviluppo di raccomandazioni regionali, è importante organizzare incontri preliminari a livello regionale in modo che i rappresentanti nazionali possano incontrarsi e abituarsi a lavorare insieme.

Mostrare i risultati chiave attraverso uno strumento di storytelling semplificato e interattivo

Questo Building Block mirava a sviluppare uno strumento di narrazione multilingue per illustrare sia le condizioni esistenti che gli scenari per il progetto pilota nel Mediterraneo occidentale. L'obiettivo era quello di presentare i dati e le informazioni in modo semplificato e interattivo, trasformando così concetti complessi in nozioni facilmente comprensibili da tutte le parti interessate.

  • Professionisti con esperienza pregressa nello sviluppo di uno strumento di storytelling online con visualizzazione di dati spaziali

  • Relazioni tecniche con i dati e le informazioni necessarie pubblicate in anticipo

  • Lavoro di squadra: Le persone coinvolte nello sviluppo dei report devono lavorare in stretta collaborazione con i responsabili dello sviluppo dello strumento per garantire che i risultati chiave siano selezionati e visualizzati in modo appropriato.

  • Struttura: Organizzare la storia attraverso diversi temi, titoli, tagline e sezioni.

  • Essere concisi: Limitare la dimensione dei testi ai messaggi chiave. Se l'utente è interessato a saperne di più, devono essere disponibili rapporti con tutte le informazioni.

  • Termini tecnici: Quando possibile, evitare di utilizzare un linguaggio difficile e/o tecnico (compresi gli acronimi) che potrebbe risultare incomprensibile per un pubblico più ampio. Se non è possibile evitarlo, è meglio aggiungere il significato.

  • Strumento web responsive: A seconda del tipo e del formato dei contenuti, potrebbe essere difficile garantire che lo strumento sia sufficientemente reattivo su diversi browser internet, risoluzioni e dispositivi elettronici.

  • Versione beta: È consigliabile sviluppare una versione beta (pre-release) e chiedere ad alcuni utenti di giocarci prima del lancio.

Costruire scenari per la PSM e l'economia blu sostenibile

Questo Building Block si proponeva di analizzare le potenziali condizioni future del Mediterraneo occidentale per costruire tre scenari al 2030: scenario di tendenza, scenario di conservazione e scenario integrato. Gli scenari sviluppati NON rappresentano proposte ufficiali per l'area; sono invece un punto di partenza per un dialogo multisettoriale e transfrontaliero sul futuro desiderato. È stata elaborata una relazione tecnica che è stata resa disponibile al pubblico.

  • Pubblicazioni regionali esistenti sulle tendenze dei settori marittimi

  • Politiche regionali esistenti sulla PSM o sull'economia blu che coprano almeno alcuni dei paesi beneficiari

  • Potenziali aree di sviluppo: Identificarle basandosi, per quanto possibile, sulla letteratura, ma utilizzando la "logica della vita reale" quando questa non esiste.

  • Trasparenza: Giustificare gli obiettivi e le ipotesi di ogni scenario, nonché il modo in cui sono stati sviluppati. Se non si tratta di proposte ufficiali, è bene chiarirlo ogni volta che si presentano gli scenari, in modo da evitare qualsiasi problema, come ad esempio che uno stakeholder governativo si arrabbi perché non è stato coinvolto nel processo.

  • Come si usa: Sviluppare alcune linee guida con suggerimenti su come utilizzare e adattare gli scenari durante il dialogo e la negoziazione con le parti interessate a livello nazionale e regionale.

Analizzare le condizioni attuali dell'ambiente marino e degli usi marittimi.

Questo Building Block si proponeva di analizzare le condizioni attuali del Mediterraneo occidentale. Sono state analizzate le politiche, i dati e le informazioni sull'ambiente marino e sui principali usi marittimi per identificare i conflitti e le compatibilità tra uso e natura, con la conseguente elaborazione di un rapporto tecnico disponibile al pubblico. I dati spaziali sono stati compilati per sviluppare le mappe dei diversi usi.

  • Accesso a fonti di dati pubblici, soprattutto europei e internazionali.

  • Dati provenienti da progetti precedenti sviluppati nella regione

  • Almeno un membro del team esperto in dati territoriali disponibile per tutta la durata dell'iniziativa, nel caso in cui sia necessaria un'analisi aggiuntiva.

  • Fornitori di dati: Se i dati non sono disponibili pubblicamente, occorre prestare attenzione alla scelta della persona di contatto giusta (impegnata e interessata al progetto) per richiederli.

  • Mancanza di dati: Alcune istituzioni potrebbero non essere disposte a condividere i dati, quindi è importante essere trasparenti e riconoscere le lacune dei dati.

Rafforzare le capacità delle parti interessate

Questo BB mira a sviluppare attività per migliorare le capacità degli stakeholder sulla PSM e sull'economia blu sostenibile, aiutandoli a comprendere il quadro generale del processo di PSM e il ruolo che possono svolgere in questa politica.

I) Il corso di formazione per i rappresentanti governativi comprendeva sessioni teoriche e pratiche. Quelle teoriche hanno riguardato argomenti quali i concetti di PSM e di economia blu sostenibile, la partecipazione degli stakeholder e i dati e le informazioni. Inoltre, le autorità competenti hanno avuto l'opportunità di discutere le iniziative nazionali sulla PSM. Per mettere in pratica la teoria, i partecipanti sono stati divisi in gruppi per giocare al gioco della sfida della PSM, rappresentando i pianificatori e le parti interessate. Hanno definito la visione, gli obiettivi, gli indicatori, le azioni e le parti interessate di Paesi fittizi per simulare un processo di PSM. Successivamente, hanno sviluppato piani settoriali e utilizzato le pedine disponibili per negoziare lo spazio e sviluppare un piano integrato coerente con gli obiettivi nazionali. Hanno anche dovuto collegare gli aspetti del piano con il raggiungimento dei 17 SDG.

II) Seminari per gli stakeholder settoriali

Sono stati organizzati seminari tematici per evidenziare la necessità della PSM nel Mediterraneo occidentale: cooperazione internazionale, uso multiplo dello spazio oceanico e dimensione spaziale dell'acquacoltura e delle infrastrutture portuali.

  • Materiale formativo e corso nella lingua delle parti interessate (quando possibile)

  • Esercizi pratici per stimolare il processo di apprendimento

  • Contenuto: Oltre all'apprendimento dei concetti, i partecipanti sono interessati ad esempi di vita reale.

  • Equilibrio di genere: È importante richiedere che l'elenco dei partecipanti invitati ai corsi di formazione sia equilibrato dal punto di vista del genere.

  • Partecipazione: Assicurarsi che il Punto focale nazionale responsabile della co-organizzazione delle attività comunichi con le istituzioni partner per garantire il loro coinvolgimento.

Pianificazione, rendicontazione e monitoraggio della partecipazione e della comunicazione con le parti interessate.

Questo BB mirava a strutturare i compiti relativi al coinvolgimento e alla comunicazione degli stakeholder attraverso lo sviluppo di:

I) Una strategia per la partecipazione pubblica basata su:

  • Tre pilastri: identificazione delle parti interessate; attività di coinvolgimento; monitoraggio e valutazione della partecipazione.

  • Un approccio partecipativo bidirezionale: equilibrio tra top-down e bottom-up.

II) Un piano di comunicazione e divulgazione per definire un tono e una direzione unificati, in modo che tutte le attività, gli strumenti e i materiali lavorino in armonia per creare una visione condivisa e far conoscere l'iniziativa e i suoi risultati. Il piano prevedeva anche il monitoraggio di una serie di parametri - attraverso vari canali e mezzi - per valutare l'impatto complessivo e il successo delle azioni di comunicazione e divulgazione.

Sono stati sviluppati piani di comunicazione e divulgazione autonomi, nonché piani di coinvolgimento e relazioni per guidare e valutare ogni attività implementata. I messaggi chiave di questi rapporti sono stati utilizzati come notizie web per comunicare e riferire agli stakeholder.

Nel progetto pilota del Mediterraneo occidentale sono state realizzate le seguenti attività di coinvolgimento:

  • Workshop istituzionali a livello nazionale e regionale

  • Corsi di formazione per autorità governative e stakeholder settoriali

  • Partnership con altre iniziative in corso nella regione

  • Sviluppo di un sito web multilingue, di account e prodotti per i social media, poiché i Paesi beneficiari non utilizzano la stessa lingua.

  • Nomina di un rappresentante governativo (National Focal Point) per supportare l'identificazione degli stakeholder e invitarli ufficialmente a partecipare

  • Sviluppo di una banca dati delle parti interessate per includere tutte le parti interessate che lo desiderano, facilitando il contatto e la diffusione delle informazioni.

  • Sviluppo di un'identità visiva

  • Un membro del team interamente dedicato alla comunicazione

  • Database degli stakeholder: Quando si ha a che fare con centinaia di stakeholder, è meglio costruire un database con un numero limitato di campi essenziali per mantenere la comunicazione.

  • Attività di coinvolgimento: Iniziare a organizzare e pubblicizzare con largo anticipo e inviare frequenti promemoria (sia per gli eventi faccia a faccia che per quelli online).

  • Comunicazione e sensibilizzazione: Adattare la comunicazione agli stakeholder coinvolti; utilizzare canali diversi per raggiungere un pubblico più ampio; combinare prodotti digitali, audiovisivi e cartacei.

Sostenere la formulazione di raccomandazioni istituzionali su scala regionale.

Questo Building Block mirava a sviluppare una roadmap regionale sulla PSM e sull'economia blu sostenibile concordata dai quattro Paesi beneficiari: Colombia, Ecuador, Panama e Perù. Durante le attività nazionali, le autorità governative e le parti interessate hanno fornito raccomandazioni, che sono state raccolte in una tabella riassuntiva per focus tematici e poi classificate dai Punti focali nazionali. Le raccomandazioni più votate sono state selezionate e riformulate (se necessario) per comporre la roadmap regionale.

  • Crescente rilevanza della PSM e dell'economia blu sostenibile nelle agende nazionali e internazionali
  • Collaborazione preesistente tra istituzioni governative a livello nazionale e regionale
  • Creare capacità: Prima di proporre incontri regionali, è importante fornire un rafforzamento delle capacità a livello nazionale, in modo che i rappresentanti nazionali siano meglio preparati alle discussioni regionali.
  • Costruire la cooperazione: Prima di proporre un'attività per lo sviluppo di raccomandazioni regionali, è importante organizzare incontri preliminari a livello regionale in modo che i rappresentanti nazionali possano incontrarsi e abituarsi a lavorare insieme.
Mostrare i risultati chiave attraverso uno strumento di storytelling semplificato e interattivo

Questo Building Block mirava a sviluppare uno strumento di narrazione multilingue per illustrare sia le condizioni esistenti che gli scenari per il progetto pilota nel Golfo di Guayaquil. L'obiettivo era quello di presentare i dati e le informazioni in modo semplificato e interattivo, trasformando così concetti complessi in nozioni facilmente comprensibili da tutte le parti interessate.

  • Professionisti con esperienza pregressa nello sviluppo di uno strumento di storytelling online con visualizzazione di dati spaziali
  • Relazioni tecniche con i dati e le informazioni necessarie pubblicate in anticipo
  • Dati spaziali organizzati in un geodatabase con metadati
  • Lavoro di squadra: Le persone coinvolte nello sviluppo dei report devono lavorare in stretta collaborazione con i responsabili dello sviluppo dello strumento per garantire che i risultati chiave siano selezionati e visualizzati in modo appropriato.
  • Struttura: Organizzare la storia attraverso diversi temi, titoli, tagline e sezioni.
  • Essere concisi: Limitare la dimensione dei testi ai messaggi chiave. Se l'utente è interessato a saperne di più, devono essere disponibili rapporti con tutte le informazioni.
  • Termini tecnici: Quando possibile, evitare di utilizzare un linguaggio difficile e/o tecnico (compresi gli acronimi) che potrebbe risultare incomprensibile per un pubblico più ampio. Se non è possibile evitarlo, è meglio aggiungere il significato.
  • Strumento web responsive: A seconda del tipo e del formato dei contenuti, potrebbe essere difficile garantire che lo strumento sia sufficientemente reattivo su diversi browser internet, risoluzioni e dispositivi elettronici.
  • Versione beta: È consigliabile sviluppare una versione beta (pre-release) e chiedere ad alcuni utenti di giocarci prima del lancio.
Costruire scenari per la PSM e l'economia blu sostenibile

Questo Building Block si proponeva di analizzare le potenziali condizioni future del Golfo di Guayaquil per costruire tre scenari al 2030: scenario di tendenza, scenario conservazionista e scenario integrato. Gli scenari sviluppati NON rappresentano proposte ufficiali per l'area; sono invece un punto di partenza per un dialogo multisettoriale e transfrontaliero sul futuro desiderato. È stata elaborata una relazione tecnica che è stata resa disponibile al pubblico.

  • Piani settoriali con obiettivi e potenziali aree di sviluppo già identificati
  • Politiche nazionali con almeno alcuni obiettivi per il sistema socio-ecologico costiero e marino già identificati
  • Potenziali aree di sviluppo: È importante confermare con le autorità competenti se le aree identificate nelle politiche precedenti sono ancora valide.
  • Trasparenza: Giustificare gli obiettivi e i presupposti di ogni scenario, nonché il modo in cui sono stati sviluppati. Se non si tratta di proposte ufficiali, è bene chiarirlo ogni volta che si presentano gli scenari, in modo da evitare qualsiasi problema, come ad esempio che uno stakeholder governativo si arrabbi perché non è stato coinvolto nel processo.
  • Come si usa: Sviluppare alcune linee guida con suggerimenti su come utilizzare e adattare gli scenari durante il dialogo e la negoziazione con le parti interessate a livello nazionale e regionale.
Analizzare le condizioni attuali dell'ambiente marino e degli usi marittimi.

Questo Building Block si proponeva di analizzare le condizioni attuali del Golfo di Guayaquil (baia storica condivisa da Ecuador e Perù) come esempio che potrebbe essere replicato in altre aree transfrontaliere. Sono state analizzate le politiche, i dati e le informazioni sull'ambiente marino e sui principali usi marittimi per identificare i conflitti e le compatibilità uso-uso e uso-natura, con la conseguente elaborazione di un rapporto tecnico disponibile al pubblico.

I dati spaziali sono stati compilati con il supporto del Punto focale nazionale di ciascun Paese, che ha contattato e richiesto i dati alle autorità governative competenti. È stato costruito un geodatabase con metadati e sono state sviluppate mappe. Sono state organizzate attività di consultazione (locali e binazionali) con le parti interessate, al fine di rivedere le mappe e fornire ulteriori informazioni sulla conservazione e sulle questioni settoriali.

  • Accesso a fonti di dati pubblici nazionali, regionali e internazionali
  • Dati provenienti da progetti precedenti sviluppati nella regione
  • Partner governativi chiave per sostenere la compilazione dei dati
  • Aumento della disponibilità dei fornitori di dati a condividerli grazie alle attività di engagement
  • Almeno un membro del team esperto in dati territoriali disponibile durante l'intera iniziativa, nel caso in cui sia necessaria un'analisi aggiuntiva.
  • Politiche: Analizzarle nel loro insieme per comprenderne le connessioni, le sovrapposizioni e le lacune, nonché il quadro di governance. Alcune politiche forniscono informazioni rilevanti sulle zone già istituite per diversi settori, anche se questo tipo di dati spaziali non è sempre disponibile pubblicamente.
  • Fornitori di dati: Mappare i potenziali fornitori di dati e poi richiederli attraverso un partner governativo chiave, per aumentare le possibilità di una risposta positiva.
  • Mancanza di dati: Alcune istituzioni potrebbero non essere disposte a condividere i dati, quindi è importante essere trasparenti e riconoscere le lacune dei dati.
  • Qualità dei dati: Convalidare con gli esperti l'affidabilità dei dati compilati da una fonte esterna alle istituzioni nazionali o internazionali e, se necessario, eliminarli dall'analisi.